mercoledì 8 febbraio 2017

La cravatta e la merda

Ieri c'era la kompagna Padoan a fianco dei gioiosi e gloriosi apportatori di kultura, pensioni e opportunità e per rivendicare il giusto diritto a più casa e più lavoro per loro.
Poi la kompagna giudice Mariangela Farneti ha deciso che le guardie debbano avere occhi a raggi x sovrafotonici affinché possano sparare alle ruote delle auto dei ladri esclusivamente quando si sia determinato con certezza che ci siano armi a bordo. In tal caso le guardie, dotate di pistola in plastica, potranno eseguire la sparatoria audio, nuova tecnologia a disposizione per le nostre valide forze dell'ordine! Consiste nel togliere il tappo rosso dall'arma e gridare Bu! molto forte. Se i diversamente onesti saranno fratelli algerini dovranno gridare Bu! in arabo per non ferire la loro sensibilità. La kompagna Farneti è stata comprensiva e magnanime anche in questo caso non imputando alcuna aggravante alla guardia che invece di rivolgersi in albanese ai fratelli diversamente onesti si è rivolto loro in volgare italiano.

In ogni caso è bene rimarcare che ieri un gioioso fratello africano è stato aggredito selvaggiamente (mentre dimostrava la sua diversità culturale indubbiamente superiore) e omettere la giusta lezione che i fratelli dettero, nei loro territori, alle guardie invasore (quello fu un episodio di scarsa importanza, solo una giusta risposta a una xenofoba presenza repressiva fascista).

E' deprecabile e immorale non indossare la cravatta en pendant con camicia  oppure pronunciare espressioni volgari quando voi dovete trovare una migliore collocazione per il contenuto delle condutture ipogee che raccolgono le espressioni della loro colorata e ricca umanità.

Aggiornamento: non trovo mai questa pagina cercando il video a corredo qui sotto, perché la cerco con "la classe".


12 commenti:

  1. La Padoan mi chiedo, ma a guidare una Campagna pro diritti umani alla fine e in un certo senso, perché non dice al padre di ridursi lo stipendio cosicché quelle persone possano essere trattate meglio se proprio se ne sbattone degli italiani? Ovviamente non mi dilungo nel giro di business che vi è dietro lo sfruttamento di queste persone che costringono a sradicarsi dalle proprie terre. Tutto voluto e pure foraggiato.

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    1. Perché la kompagna Padoan poi torna nella casina di papà sui colli, magari strappando un passaggio al papi sull'auto blu che deve tornare a casa che poi avrà una settimana ayurvedica in una spa in Tibet.
      E poi tu non hai capito nulla, sei orribile a non voler concedere un po' dei tuoi privilegi di piccola, immorale piccola borghese meschina e inferiore ai nostri fratelli. Pensi solo ai soldi a al business.
      Vergogna!

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    2. Considerazioni oggettive.
      Ma come dice il poraccio nel brano tratto da La Crisi (vedi video a corredo), non sono poi i neosoviet, i sinistri al caviale, a doversi stringere con quelli con la scabbia, la TBC, etc. .
      Comunque sono anche cretini (oltre che criminali), perché poi, quando le epidemie si allargano, non fanno certo distinzioni di censo o di pseudomoralità del cazzo.

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  2. Lo spezzone tratto da La Crisi, pellicola diretta dalla Coline Serrau, evidenzia la grossolana ipocrisia di questa sinistra elite al caviale.
    Si può ascoltare ogni sera a La Zanzara, le farneticazioni benpensanti di Parenzo, la summa del ciarpame ipocrita politicamente corretto progressista e marxistoide.

    Attrezzarsi anche culturalmente contro questa kultura per cretini, veramente sciocca e misera, della quale si ammantano i sinistranti.
    Picconarli anche concettualmente, intellettualmente è una forma di resistenza a questo progresso al peggio, allo squallore.

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  3. Gia', ecco uno dei vertici dei neosoviet che accenna al problema del pensiero critico.
    Coloro che vivono di falsita' da mattina a sera che vogliono insegnare la verita'.
    Beh, ci sarebbe da ridere se non fosse la realta', una orribile realta'.

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  4. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  5. Un film di certo non ipocrita e che propone il punto di vista del "razzista" in maniera semplice ed equilibrata, così come le risposte vuote di chi non vive personalmente il problema...

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    1. L'abbiente famiglia progressista, dalla propria magione, dà del "razzista" al poraccio che si subisce gli effetti della banlieuizzazione.
      I compagni radical chic (o col rolex, esistono varie declinazioni) sono estremamente classisti .
      È una realtà che continua, ben popolata di questi ipocriti, ai giorni nostri.
      I nuovi soviet ostili come i vecchi al "popolo".

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    2. Come vescovi, cardinali riccastri che predicano il vangelo.
      La storia che si ripete, secolo dopo secolo.

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