giovedì 12 aprile 2018

USA stato canaglia: guerra alla Siria - 17

(USA stato canaglia: Corea del Nord - 16)

Beh, se i russi reagiranno e riusciranno a impartire una dura lezione alle orde degli SUA, io mi rallegrerò un sacco. Essi stano facendo gli imperialisti e lo fanno con il Divide et impera e con le guerre di prossimità (proxy wars): ancora una volta, attaccano la Siria, stato sovrano, ricoprendo il loro imperialismo con moralismo da strapazzo per cretini dopo averla destabilizzata con terroristi islamici di ogni sorta. Beh, cretini non tutti lo sono. In caso di una buona lezione a queste canaglie planetarie  e a quelle più vicine, Francia e Regno Unito, io aprirò una buona boccia e brinderò a loro, i russi!
Gli SUA fomentano da tempo una guerra anche contro l'Europa, come riportavo. Del tutto ovvio visto che l'impero non è che abbia simpatie o antipatie particolari: voi dovete stare sotto: se state sotto bene, possiamo fare un selfie con voi e fare un po' di folklore, altrimenti vi mettiamo sotto, vi mettiamo la guerra sull'uscio di casa.
Se non ci fosse tutta 'sta paccottiglia moralistoide, sarebbe anche etico, tutto sommato: il più forte sta sopra quello debole. Fine delle menate. Invece devono metterci dentro i prediconi
  • sulle totalmente inesistenti armi di distruzione di massa di Saddam Hussein dei Clinton e dei Blair
  • di fantomatiche armi chimiche imputate ad Assad e in realtà preparate e utilizzate dalle orde di islamici tagliagole foraggiate da SUA, Arabia Saudita e Qatar
  • sulla provenienza russa dei gas utilizzati contro, prova fumante per cretini, pacchiana, smentita dagli scienziati del Regno Unito
ecco ancora 'sta menata dell'intervento di giustizia.
In questo sfrucugliare nel Vicino Oriente ci sono ancora i francesi, quelli di Sarkozy che pigliò i finanziamenti da Gheddafi per farlo assassinare in modo barbaro e ributtante per togliere le prove, azione criminale ancora sostenuta da Bernard Henry Levy pseudo intellettuale baldracca.

In questa fogna morale emergono i peggiori (il filtro passamerda funziona sempre meglio) che vogliono dare le migliori lezioni di moralità.

Siamo dentro fino ai capelli in questa guerra, visto che la destabilizzazione del Medio Oriente, a furia di primavere arabe bombardate su vari paesi, li ha rigettati nel caos e nella barbarie islamica. Le conseguenze sul nostro paese è che siamo stati farciti di milioni di invasori e, peggio nel peggio, di invasori islamici. Guerra contro la Siria e anche contro l'Italia e tutti i paesi vicini.
Se io fossi dio – come cantava Gaber – lancerei i miei martelli finali su 'sta canaglia atlantista che da tempo lavora alla terza guerra mondiale in casa d'altri, dileggiando le intelligenze con le loro menzogne pacchiane.

19 commenti:

  1. La guerra è un fenomeno che contrasta decisamente con la naturalezza delle cose. E' un tentativo di contrapporsi con violenza al corso degli eventi. Non si può che biasimarla, imputandole la responsabilità principale nella decadenza della politica e dello Stato.
    La vera strategia dovrebbe consistere nell'arte della guerra come vera ARTE DELLA PACE...ma questa è un'altra storia oggi...

    Alla prossima UUIC

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    1. Lorenzo, l'entusiasmo per la guerra (per chi ce l'ha) può esistere solo finché la guerra non c'è, o riguarda qualcun altro, o ne parla qualcuno che sta facendo combattere altri e sta dalla parte del vincitore "per interposta persona".

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    2. Lorenzo: "la guerra, per quanto infernale essa sia, è il motore che ha spinto avanti l'umanità dai tempi delle prima civiltà mesopotamiche"

      Spingersi avanti ha senso da un certo punto fino ad un altro punto, raggiunto il quale sarebbe opportuno fare un bilancio e chiedersi se non sia piuttosto il caso di stare, anziché di avanzare ulteriormente.

      Ieri ho piantato patate e cipolle, ora sto in attesa che quelle crescano, mica parto per avanzare verso un chissà dove mollando al macero il mazzo che mi son fatto? Questa è la mia mentalità. Certo, non è una mentalità in grande stile, non sono un vincente. O, forse, sono semplicemente uno che vola basso perché sa che quel che sale deve scedere.

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    3. Ah, aggiungo una cosa: ho sempre pensato che John Lennon fosse il nome di un lassativo, uno della famiglia di quelli dei quali basta la parola. Un ipocrita clamoroso, oltre che musicalmente deprimente.

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    4. > La guerra è un fenomeno che contrasta decisamente con la naturalezza delle cose

      No.
      Direi di no.
      Certamente gli animali superiori hanno un senso del territorio, del branco e tendono a lottare duramente per difenderli.
      Gli homo lottano con utensili, strumenti e altro che hanno sviluppato. Ma la lotta per risorse, territorio, femmine è quanto di più naturale esista.
      E' innaturale credere che sia innaturale.

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    5. Lorenzo, a volte rido per le sparatone, le cose buffe - uso un eufemismo - che anche, tu, umanamente, talvolta scrivi.

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  2. A me fa schifo chi usa armi chimiche su innocenti....poi si può anche parlare dell'ingerenza del poliziotto del mondo e degli interessi che ci stanno sotto (insustria belliche da soddisfare ecc)...ovvero ciò che realmente muove la faccenda e non certo quei morti per armi chimiche...perché se fosse davvero importato qualcosa davvero di quegli innocenti non li avrebbero lasciati morire a milioni in questi anni. A me è questo chge fa incazzare, ovvero l'ipocrisia delle motivazioni. Ma che vadano tutti a fanculo....Assad,Trump, Putin e compagnia bella.

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    1. Questo articolo, molto chiaro e preciso, fa il punto su molte manipolazioni create ad hoc su varie menzogne su presunte armi chimiche, di distruzione di massa, etc. c. create dagli SUA e da varie mosche cocchiere francesi, inglesi, etc. .

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    2. Per dirne un'altra, nei libri di storia si fa molta fatica a trovare scritto che i peggiori bombardamenti sulle città italiane furono opera (ovviamente) degli "alleati", che erano i nostri nemici e che massacravano le famiglie dei nostri nonni svolazzando allegramente sulle città sganciando simpatici petardi.

      Ma... "la guerra è bella anche se fa male" (e questa è la citazione d'un cantautore assai tinto di rosso, anche se solo per convenienza, come la maggioranza dei suoi colleghi).

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  3. L'omissione sistematica delle stragi comuniste compiute in molte zone d'Italia, alla fine del secondo conflitto mondiale.
    Fratelli Cervi sì ma fratelli Govoni no.
    Ogni religione ti farcisce la testa di mezze verità. Proprio mezze!

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  4. Altro che cent'anni, Lorenzo...
    Non essere inutilmente ottimista.

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  5. ...Tuttavia UUIC sarebbe interessante esprimersi sul virgolettato qui sotto

    " La vera strategia dovrebbe consistere nell'arte della guerra come vera ARTE DELLA PACE...oppure questa è un'altra storia...che è meglio baipassare e perché ?"

    Buona giornata.


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    1. La guerra ha una spiegazione ecologica fondamentale: gruppi (nazioni) che competono per le stesse risorse. Essa viene rivestita di varie cose, in questo caso con questa finzione moralisticheggiante per idioti delle (presunte) armi chimiche, già usata per eliminare Saddam Hussein. In realtà gli SUA e le mosche cocchiere francesi e inglesi stano facendo, in Siria, e guerra a Russia e Iran e guerra a parte dell'Europa, ottenuta con le migrazioni di massa dovute alla destabilizzazione degli stati del Vicino Oriente.
      La competizione non è più neppure ideologica ma proprio di indebolire od eliminare stati che... competono, che non sono sotto.
      I neocon degli SUAaffermarono che il tenore di vita degli statunitensi non è negoziabile.
      E allora se della torta da 5kg ne vuoi 4,5kg (lasceresti il mezzo chili rimanente agli altri quattro o cinque) devi usare la guerra.
      Io non discuto la guerra perché essa è del mondo, da che mondo è mondo.
      Vis pax para bellum!
      Noi abbiamo pure l'arroganza di voler rottamare la sapienza di millenni.
      Io discuto questo ciarpame moralisticheggiante ipocrita, nauseabondo, corrotto e corruttore con la quale si vuole giustificare la guerra. Gli SUA sono i più grandi criminali di guerra e di pace di tutti i tempi e vogliono impartire lezioni agli altri, i lebbroso che vuole menare Caio per il suo brufolo!
      Vedere, ad esempio, il fulgido esempio di Sarkozy che ha fatto assassinare Gheddafi per eliminare le prove dei cospicui finanziamenti da egli ricevuto e come guerra di prossimità contro l'Italia e gli altri stati mediterranei. La fogna morale del mondo!
      L'unica pace è quella tra pari che sanno di avere gravi conseguenze in caso di attacco dell'avversario.
      Noi siamo pieni di basi degli invasori SUA che ci hanno sconfitti e invasi nel 1945 e che sono ancora qui.
      La cosa ridicola è chiamare alleato chi ti sta dominando.
      Nessuno può ritenere, ora, che si possa sconfiggere gli SUA e scacciarli anche con la forza. Reputo però offensivo e indegno chiamarli alleati.
      In queste condizioni abbiette, di servilismo, la pace non c'è. E' una sottomissione che viene riformulata.
      Dove è l'arte della dignità?

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    2. Lorenzo, citi il PD, il M5S, il PCI, la DC... e gli altri? Citare per citare fai un elenco completo (sarebbe onnicomprensivo, assolutamente trasversale), diversamente stai sul generico e non fare sconti, perché ce n'è per tutti.

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    3. La mia sensazione è che si tratti di un problema culturale e non partitico, ideologico.
      Il M5S è finito nella demagogia becera per attirare voti. Il sistema delle demagogie democratiche o democrazie demagogiche, come le indicavo su queste poagine. Non è certo un problema solo italiano.

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  6. Si possono raccontare frottole sesquipedali anche a tu per tu, mica serve rivolgersi alle "masse"...

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  7. Io mi sono segnato l'eccidio dei fratelli Govoni.
    Mi sento manipolato e questo provoca molto rancore e risentimento.
    Diventerà un'arma morale contro questi corrotti criminali.

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  8. Provo ribrezzo e un senso di disgusto.
    L'etica dell'onore, diceva De Benoist. Qui siamo a cose abominevoli, all'ideologia del disonore. La cosa stridente è l'atteggiarsi a esempi morali. Oltre al danno la beffa.

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  9. Dipartimento di Stato Usa ammette: “Gli elmetti bianchi lavorano per noi”
    http://www.occhidellaguerra.it/dipartimento-usa-white-helmets-lavorano-conto-del-governo/

    Dunque le "rigorose fonti" che hanno imputato ad Assad l'uso di armi chimiche, sono al servizio diretto degli SUA, di Qatar, Arabia Saudita e farciti di jihadisti.
    Insomma, l'oste che afferma, senza alcun dubbio, che il proprio vino è squisito (e quello degli altri avvelenato con armi chimiche).
    A proposito di bufale, propaganda e falso ideologico.
    Evidentemente il fatto che Rebubblica abbia fatto per mesi una campagna anti Assad basata su un presunto "Osservatorio siriano per i diritti umani"
    (costituito da un'unica persona, residente nel RU e - non ricordo bene - forse con tresche con i servizi segreti o intelligenza di quello stato) ovvero su narrazioni del tutto fasulle, non è stato sufficiente.

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