venerdì 7 dicembre 2007

Libertà dentro


  • Berlino capitale dei single: sono più degli sposati
    (Repubblica.it).

Non somo mica tutti impazziti. Alla fine le persone tra libertà e coppia (attenzione, ho scritto coppia, non amore) scelgono la prima.
Osho dice che

  1. la libertà è più importante
  2. "amore" che non lascia libertà non è amor
A Berlino confermamo.
In realtà mi sto rendendo conto in questi giorni di essere co-dipendente: essere entrato in quel pantano in cui sentimenti ed affetto legano, tolgono libertà, autonomia, stimoli, tensione creativa. La libertà deve essere nella propria crapa, innanzitutto. Libertà ed autonomia. In quei casi si va incontro all'altro e si offre. Non si chiede né mendica nulla.
Ciò che mi rende nervoso è capire che non sono libero e indipendente, nella testa. Non è un problema di coppia, è un problema personale.
A Berlino che giorno è? canterebbe Garbo.

Angst vor Gesichtsröte III.Akt

20 commenti:

  1. Sempre detto io che è la città che amo di piu'... quella in cui mi trasferirei anche domani...

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  2. Eh si, è nella testa che bisogna essere liberi, il resto non ha importanza. Peccato ci sia chi voglia anche imprigionarti i pensieri.

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  3. Io ho un amico che fa dottorato lì. Mi ha spiegato come funzionano i rapporti fra quelli del suo campus. Praticamente scopano per 'non stare soli' (poichè sono lontani dalle famiglie), e cambiano partner a spirar di vento. Mai sentito così triste, quell'uomo...

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  4. A Berlino preferisco il bresciano Berlin-g-o. Ha quel punto G in più che non è da sottovalutare! :-D

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  5. Per questo ho sempre sostenuto la tesi che, in coppia, si debba essere sempre 1+1. Ognuna delle due unità, con le proprie libertà ed indipendenza. Con la fiducia e la stima nell'altro. Col proprio carattere e la propria personalità portata a confronto e incastro dell'altro.

    E, amare, non significa affatto rinunciare a tutto questo. Neppure condividere la vita, deve portare a rinunciare a questo. Nel momento in cui succede, secondo me, qualcosa nella coppia non funziona più...

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  6. x Ggioia:

    Ich liebe Berlin, auch!



    x ZuZufi:

    Ciao zuzufola :)

    Vedi, la pima liberazione è quella nostra, nella nostra testa ed anima. Se siamo veramente liberi, potremmo pure marcire in carcere che saremmo le persone più serene del mondo.



    x Nievee:

    La lbertà è anche quella di non cadere nel condizionamento della volontà fugace. Cazzo, una volta che l'hai fatto (ed è giusto farlo) capire che non porta a granché. A quel punto dopo le prime scopate a mitraglieria bisognerebbe passare a costruire qualcosa di più. In due ad esempio. E nessuno dice che bisogna essere dei santi asessuati, degli eunuchi. Qui può iniziare un percorso molto più bello che è quello di conoscersi in due. Osho dice che il tantrrismo (che si fa in due) è molto più impegnativo e fruttifero dell'ascesi, che nel fatto di essere soli, è molto più elementare, quasi incompleta, in definitiva.



    merchesadixit:

    Il punto G è un punto di partenza. Non di arrivo.

    Pensa che non sono riuscito ancora riuscito a spiegarlo ad A-Woman.



    x melavvelenata:

    Siamo abbastanza avanti colla libertà ed indipendenza reciproci. Ma siamo, di fatto, diventati co-dipendenti.

    Nell'ulitia interruzione, la prima di un certo numero di giorni, ad A-Woman mancano i piccoli momenti con me. E pure a me i piccoli momenti con lei.

    Di fatto, non è cambiato nulla relativamente a ciò che ci divideva. NUlla.

    Anzi, ora ne parliamo ancora di meno. Sta diventando un simbolo molto chiuso nella coppia.

    Per non rinunciare, io, dovrei trovare una donna come A-Woman, che sia curiosa e partecipe e complice.

    Se questo e se quello e se forse e se ma... saremmo delle carriole.

    Così non è.

    E il gioco non ha per il momento alcuna evoluzione: somma zero era e somma zero è.

    Più scaccio il pensiero di proseguire e di gettarmi con voluttà nella trasgressione, più diventa un chiodo fisso.

    In questo momento questo è un mio problema, anche se sono assolutamente indipendente: qualcuno mi obblifga a stare con lei? Qualcuno mi impedisce ad andare ad un'orgia stasera?

    Solo che io lo voglio fare colla mia donna amata. Ecco ciò che mi frega.

    Senza di lei cade il problema, con lei si ripropone.

    Io devo arrivare a star male a sufficienza da uscire da questo stallo: rompo con A-Woman, trovo una soluzione (la trasgressione con un'amica? con una nuova compagna? riesco a convincerla? trovo una soluzione creativa per far accadere qualcosa) mah, non so). Così stiamo sufficiente bene e non ancora sufficientemente male che non succede un tubo.

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  7. invito all’anarchia



    Ai tempi in cui gli istinti naturali prevalevano, gli uomini si movevano attorno tranquilli e guardavano il mondo con occhio sicuro [...] Non v’erano distinzioni di uomini buoni e cattivi; poiché erano tutti egualmente privi della conoscenza, la loro virtù non poteva deviare dalla giusta via. Essendo tutti egualmente privi di desideri malvagi, erano in uno stato di integrità naturale, che è la perfezione dell’esistenza umana. Ma quando apparvero i saggi, e si misero a intrappolare la gente con la carità e a imbrigliarla col discorso del dovere verso il prossimo, penetrò nel mondo il dubbio. E allora, a forza di esaltarsi intorno alle musiche e a fare gran caso del cerimoniale, l’impero finì, per dividersi contro se stesso. (Chuang Tzu) ...,grazie per l'ospitalità, taoista



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  8. Ho riflettuto cercando di mettermi nei panni di questa donna. Se io avessi un uomo come te, con cui ho un rapporto di pelle fantastico, che mi ama profondamente, che non è minimamente tentato dallo scopare con altre donne e dal farsi storie in giro, che condivide con me ogni aspetto della vita dal letto, alla spesa, alla cucina, ai figli, alle vacanze, al teatro, che mi sostiene, mi accudisce,ecc... ebbene io credo che con una base simile mi sarebbe possibile intraprendere ogni esperienza con indubbia fiducia, sempre che non mi si sforzi a compiere nulla che non mi vada di fare. Detto questo, mi chiedo quale impedimento abbia innalzato nel tempo le barriere difensive di questa donna, rispetto al compiersi dei desideri trasgressivi (perchè inizialmente anche lei aveva voglia di lasciarsi andare a vivere pienamente la vita con te..). Ebbene, a suon di riflessioni mi rendo conto che, nonostante la perfezione dell'incastro, c'è una nota altamente stonata, la quale, probabilmente, nel tempo è salita di tono fino a raggiungere livelli insopportabili... mi riferisco al fatto che, leggendo il diario di coppia, risulta evidente che tu, caro man, non solo non sei mentalemente libero, ma sei addirittura schiavizzato da questa idea della trasgressione. A questo punto, non è difficle comprendere la difficoltà di una donna nel procedre con fiducia. Le cose migliori succedono senza che si muova una foglia per farle accadere.



    Sbagliato credere che la soluzione si trovi nel "fare".. nessuna delle ipotesi da te prospettate ti renderà libero.

    La liberta si guadagna quando si è liberi dalla schiavitù da un pensiero o da una idea fissa. L'ideale è vivere la tua storia godendo a pieno di ciò che la vita ha da offrire. In questo stato di grazia si gode pieno equilibrio con sè stessi e con chi amiamo... ed è proprio allora che l'inaspettato viene a farci visita offrendoci nuove stimolanti esperienze. Ma naturalmente chi è tanto preso dalla sua sete difficilmente sarà in grado di comprendere che la migliore bibita dissetante è il bicchiere d'acqua che ha a portata di mano. L'assetato vive in un deserto perenne e nessuna oasi, vera o immaginaria che sia, sarà mai suffciente a soddisfarlo.



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  9. ma che fine ha fatto Garbo? che strana canzone era quella...



    PS: questo ultimo lungo commento di donna (perchè si vede che lo ha scritto una donna intelligente) mi farebbe venir voglia di riaprire il mio blog ai commenti anonimi...se solo mi ricordassi come si fa...

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  10. Aspetta barone perchè non ho ancora termiato... magari alla fine ti convincerai a riaprire, purchè tu abbia buone amiche anonime come il man. :-)



    Dunque proseguo... perchè lì sopra non ho scritto niente che io non abbia già detto decine di volte...



    In verità, quel che bisogna comprendere a fondo è che questo chiodo fisso risulta quasi come una devianza mentale. Sei talmente asfissiante nella tua ricerca che potresti essere paragonato ad un tossico alla ricerca della sua dose. Pare quasi che nient'altro conti... senza quella dose la vita non ha senso ne sapore, e sono quasi pronta a scommettere che, quand'anche tu avessi ricevuto la tua dose di esperienza, ancora non basterebbe, perchè come minimo vorresti che diventasse un'abitudine... e magari sempre più trasgressiva... come ogni droga che si rispetti ce ne vuole sempre una dose maggiore!! Come pretendi di chiamarti uomo libero finchè sei schiavo di qualche cosa? Non sei diverso dall'uomo che colleziona corpi di donna, l'unica differenza tra te e quest'ultimo sta nel fatto che hai bisogno di qualcuno che ti tenga la mano per farlo... perchè sei troppo timido per farlo da solo. Tutto questo non ha davvero niente a che fare con il condividere un'esperienza con la tua compagna, di qualunque natura essa sia. L'uomo libero non cerca, ne ha bisogno di nulla più di ciò che gli fa bene all'anima, tutto il resto viene da sè. So bene che tu pensi che chi non fa nulla non ottiene nulla, ma io sono pronta a smentirti per esperienza, perchè nella mia vita le cose belle sono sempre arrivate perchè non le ho cercate, mentre tutto quello che ho cercato e desiderato fortemente con la volontà, mi si è sempre ritorto contro provocandomi dolori immensi. Guarire da questa malattia dipende solo da te... oppure puoi continuare in questo modo, ma stai pur certo che questa strada non ti porterà da nessuna parte.

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  11. è vero, libertà, indipendenza, dipendenza, coppia, amore, sono stati dell'animo a cui tutti agogniamo ma che alla prova dei fatti rifuggiamo, complice le sconfitte della vita.

    Ad ogni modo, la testa la fa da padrona, alla faccia di latitudini e longitudini.



    p.s. stupenda quella canzone di Garbo

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  12. anonima, senti, facciamo così: ti propongo un bel compromesso.



    ti apro un blog e ti passo la psw, così vieni a rampognare pure da me, ogni tanto...ok? :P

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  13. Argomento troppo complesso, ne ho provato a parlare anche da me(mi hai dato tu lo spunto). E ci ritornerò ancora.

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  14. Dici bene tu asserendo che quando si è liberi si va incontro all'altro e si offre. Non si chiede né mendica nulla. Resta da comprendere che cosa si intenda per libertà, perchè se il significato di questo termine lo cerchiamo solo nella possibilità avere rapporti con chi vogliamo, non si capisce quale senso dovremmo dare all'unione. A parere mio l'uomo non è nato per vivere solo ma si fa sempre di necessità virtù.. Scegliere di essere soli è la soluzione più comoda per non rischiare di mettersi in gioco, mentre non c'è nulla di più bello al mondo, comuque vadano le storie e a prescindere dalla loro durata. Ci sono amori che durano una stagione e amori che durano una vita, in entrambi i casi di vivere un amore in separazione è la scelta più triste che si possa fare, perchè significa viverlo parzialmente per questioni di comodo e paura di perdere altre opportunità. L'egoismo non paga, specialmente in amore. Chi ha provato a condividere le gioie di un focolare lo sa.

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  15. mai detto che la soluzione stia non aprire quella porta, ma c'è modo e modo di andare incontro alle esperienze... e per te è più che altro una fissazione.

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  16. P.S.

    Il fatto che tu voglia paragonare un atto così intimo come il sesso ad uno sport invernale dice già molto.. d'altra parte questa è una tipica caratteristica della mente maschile. Detto questo c'è da sottolineare il fatto che quando inizialmente una coppia è molto coinvolta è senza dubio il momento migliore per entusiasmarsi nel tentare nuove esperienze, ma se si parte con il piede sbagliato non si può che inciampare e finire per mandare tutto a rotoli. Tu sei sicuro di essere parito con il piede giusto? Le donne sono sempre piuttosto aperte a fare dei buoni tentativi, ma quando si rendono conto (sulla loro pelle) che essi non pagano, allora non c'è più niente da fare. La tua unica possibilità di realizzare il tuo desiderio è trovarti una donna adatta a subire, oppure abbastanza aperta da fregarsene di tutto.. compreso te naturalmente.

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  17. x utente anonimo (#16, #17):

    Mente maschile...

    Ovvio!

    Ma non pensare che i generi siano poi cos' diversi. Il nucleo è rivestito di maschile e di femminile, ma è sempre comune.

    L'arte amatoria è un'arte come tutte le altre, negarlo è morale e questo lo dimostra la paleoantropologia.

    Ovviamente ora siamo nel 2007 e quindi per quanto morale lo stato dell'arte è questo, ci piaccia o meno: il ragionamento femminile è diverso, il sesso non è lo sci o il rebirhing o ...

    Le femmine ricevono, assorbono, come dice zio Hack. Altri osservano che i limiti sessuali sono tabù, sono il dharma che restituisce ai maschi le privazioni sessuali imposte alle femmine per secoli.

    Resta il fatto che la potenzialità della libido, della sessualità femminile, una volta priva dei legacci che la trattengono, è molto superiore a quella maschile. Ciò è ampiamente dismostrato nelle coppie che hanno raggiunto un livello di esperienza elevato nella trasgressione. O dalle forme estreme come le gang-bang. Non ci sono gang-nag un maschio molte femmine, semplicemente non ce la possono fare.

    Le donne diventano protagoniste e spesso il traino. Certo, quelle che superano e vincono i limiti, la soglia iniziale che è elevata.

    Ma se non fosse così non si spiegherebbe quasi tutta la mistica tantrica e, senza voler fare gli esotici, pure l'evidenza della vita delle coppie trasgressive che, come dire, sono avanti in quel percorso.

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  18. Ma se non fosse così non si spiegherebbe quasi tutta la mistica tantrica e, senza voler fare gli esotici, pure l'evidenza della vita delle coppie trasgressive che, come dire, sono avanti in quel percorso.





    La mistica tantrica è basata sull'accoppiamento a due. Per il resto.. è tutto da verificare se ciò che leggi riguardo a ste famose coppie trasgressive è tutta verità... io non ci credo.

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  19. scusa ma se ho capito bene adesso sei single ma non libero...

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  20. Può essere

    Ovvero

    Può non essere.



    Sul fatto di dubitare sulle fantastiche esperienze orgiastiche mega ninja turbo, sono d'accordo, il mondo non scarseggia cedrto di immagine fuffa sotto niente.ù

    Cmq, il buono e l'ottimo ci sono, è solo questione di trovarli.

    Chi va coll'atleta impara a correre bene (a ridaje collo sport )

    Alla fine è importante ciò che conta per me. L'eccellenza è di pochi me mi piacrebbe andare da quelle parti.



    x worldvoyeur:

    Sai che non l'ho capito neppure io?

    Anche A-Woman chiedeva: che siaomo noi?

    In effetti la diversità rispetto alla coppia canonica, per bene, tradiscional, la confonde parecchio.

    Sono aspirante libertino quasi disinnamorato che non ha più l'eccellenza della coppia come era e che non è ancora singolo.

    Situzione più bastarda di così non si può.

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