Se ne sono andato in montagna. UnPadre, UnFiglio, alcuni amici e relativi pargoli. La prima ascensione dell'anno.
Nel mezzo dell'Appennino, i monti di mezzo. Bellezza modesta e riservata, bellezza struggente d'Appennino.
E così, la Natura, ancora una volta è stata cibo per anima e serenità. Come sempre.
Abbiamo fatto anche la lotta gioco, nella radura in cima.
Nel meteo impazzito di fine marzo, le folate di favonio caldo e secco. Distacco ed annusi anch'esse.
E' bello distaccarsi ed osservare.
C'erano le foglie secche che suonavano sotto i nostri piedi.
Erano la musica dell'amore per noi.
sì, un vento caldo e irritante
RispondiElimina-per me che amo il vento freddo del nord-
anche da noi
ha soffiato ieri sera.
E oggi una giornata ch'è quasi di primavera
nina
sono rumori e odori che adoro.
RispondiEliminaconosco bene cosa intendi...
RispondiEliminal'osservazione, la musica dell'amore tutt'intorno...
E' bello camminare in un angolo verde, lasciarsi dietro i rumori, gli odori, i colori della città, e trovare un momento per sè, e per gli altri se non vai da solo.
RispondiEliminaVivendo in una città come Roma, non ci si rende conto di quanto sei destabilizzato fino a quando non ti infili in uno qualunque dei grossi parchi (ce ne sono di più "da famiglia" come Villa Pamphilii, o di più "selvatici" come il parco di Proba Petronia...).
Respirare, finalmente, dopo che hai inalato monossido di carbonio e simili per una settimana, oppure rendersi improvvisamente conto che soffrivi di mal di testa perché avevi perennemente i denti serrati (non è il mio caso, ma capita)...
Da una bella sensazione...
Come se ti crescesse qualcosa di verde e dorato e azzurro dentro...
P.S. ti ho risposto sul mio blog... qui è fuori tema... :)
padre e figlio insieme è comunque molto.....
RispondiEliminaAllora coltivi anche sentimenti positivi, il figlio, le amicizie, la natura, un certo che di animo romantico, poetico...sto sognado di unuomoincammino nuovo, oppure é la tua descrizione del post che sogna come vorrebbe tu fossi...un aluto da taoista.
RispondiEliminaSento quasi il profumo,,,l'animo umano è veramente insondabile...perciò odio chi dice: Io a te ti ho capito, non hai segreti per me!
RispondiEliminaIo rido rido...
P.S.
So di non essere comprensibile e ti chiedo scusa. Anche se sono sicura che volendo può essere interpretato. Forse :)
x loeilouvert:
RispondiEliminaIo detesto dal più profondo dell'anima questo inverno che è sparito ed è tornato autunno mite, arido e ventoso. Forse detestarlo non va bene. Allora, un po' alla volta, soccombo e mi metto ad annusare lìodore delle folate di vento caldo.
x biancac:
Qualche anno fa avevo fato quella stessa salitadiscesa in neve fresca >= 40cm
Quella era incanto, magia.
x musicanti:
A volte all'osservazione si arriva per forza, costretti dagli eventi, da ciò che pare una sfiga ed invece è solo una nuova opportunità
x Kurandera:
Behe. MI ralletgreo per te che tu abbia lasciato all'aria fresca di entrare. Quella chiusura mi sapeva di stantio.
x Francesco071966:
E' moltissimo!
x nuovo45:
Io coltivo i miei sentimenti senza discriminarli in positivo ed in negativo.
Immagino che tu ti riferisca ai miei desideri lussuriosii. Non sono parte di noi? Mi piacerebbe essere un bell'albero con forti radici piantate bene in basso, nel profondo.
Altro che sogni. Io sono ascensioni in silenzio e pure tentativi (per il momento ancora scarsi goffi e purtroppo rari) di grovigli laidi in gruppo.
Sono ancora giovane e poco saggio :)
x Zuzulì:
Uno degli assioni della PNL e della comunicazione è che capirsi sia... impossibile. Tu puoi solo mettere in comunicaziopni alcune mappe, alcuni rappresentazioni e sperare che ci sia al più della buona intuizione reciproca.
Il riso fa buon sangue. Ridi,ridi! :)
Ma sì, in fin dei conti hai ragione... ma alle volte è necessario, come primo passo nei confronti di un mondo ancora sconosciuto, e che non si riesce bene a controllare...
RispondiEliminaA ciascuno l'anabasi che gli spetta, no? ;)
Ciao, Uomo
Certo che rrido( te lo scrivo in siciliano). se non ridessi sarei già morta da tempo...e non voglio 'morire'.
RispondiEliminax Kurandera:
RispondiEliminaOra mi vado a studiare anabasi, termine che non conosco.
Dal gr. anábasis 'salita, ascensione', titolo di un'opera di Senofonte sulla spedizione dei mercenari greci al servizio di Ciro il Giovane dalla costa verso l'interno della Persia (401 a. C.), e sulla successiva ritirata
Definizione s. f.
1 (lett.) viaggio lungo e difficile
2 (antiq.) fase di crescita di una malattia.
(Garzanti.it)
x ZuZulì:
:)
Su un vecchio numero di Donna legevo ieri che all'Università del Maryland si sono presi la briga di misurare il riso che fa buon sangue.
Preso un toto di persone, hanno projettato loro un film comico ed uno dramamtico (di questo mi ricordo il titolo, Salvate il soldato Ryan) e poi hanno misurato la tensione coronarica e la funzionalità (scorrimento) del sistema vascolare.
Il film comico favoriva (+20%) il flusso sanguigno per ampiamento di vene e arterie, quello dramamtico lo ostacolava (non ricordo il -x%).
Scusa se ogni tanto me ne esco con queste parole... ma credo rendano bene il concetto...
RispondiEliminaPer me, riuscire a sviluppare il mio blog come ce l'ho in mente, sarà un'anabasi. Forse anche il tuo cammino sarà in parte un'anabasi, viste le resistenze di AWoman... però, entrambi sappiamo una cosa: ci sarà una vetta, da qualche parte, pronta per noi :)
E sì, ridere fa proprio bene. Accelera il battito cardiaco, sincronizzando meglio contrazione atriale e contrazione ventricolare (sperimentato di persona durante un tilt test... )
Un abbraccio, Uomo
abbiamo le stesse pratiche, per trovare silenzio e senso (e negli stessi luoghi, per giunta).
RispondiEliminapeter