C'è una fine e potente relazione tra sicurezza e delega, tra rischio e vitalità e passione, tra percezione e realtà di rischio e sicurezza.
Ciò che si sta ideologizzando e realizzando, è quello della sicurezza & bambagia totali, dalla culla alla tomba, la sciocchezza delle luci accese anche di giorno anche in garage.
Una persona con scarso senso del sé, impaurita, senza energie reattive atrofizzate per delega pluriennnale (ora si dice esternalizzate), con emozioni sedate nei lustri, è una persona che si ALLONTANA dal libero arbitrio e dall'azione che lo rende vita, è una persona controllabile ed inquadrabile, fcilmente manipolabile. E' l'organizzazione sociologica del panico a scopo di controllo.
Una vita di qualità e sana deve comprendere
o - oscurità
o - selvatico
o - digiuno
o - aggressività
o - eccessi
o - silenzio
ed infine
o - rischio
o - paura = voglia
o - audacia
Sono tutte parole che sono diventate tabù. Ci sono interi TIR di dati ed evidenze che parlano chiaro: stanno costruendo una paranoja collettiva, distogliendo le menti delle persone dai veri problemi e da un'azione esecutiva criminale e criminogena.
le persone ormai sono cinture nere di paranoia......
RispondiEliminase ti riferisci ai furti/rapine e quant'altro avviene dalle mie parti negli ultimi tempi, direi che non sono d'accordo
RispondiEliminaOttima analisi la tua...
RispondiEliminaciaooo
:-DD