- Ambiente, abbattuto lo scheletro dell'ecomostro di Palmaria
La costruzione che deturpava il panorama dell'isola di Palmaria, di fronte a Portovenere, in provincia di La Spezia, è stata fatta brillare stamane con 672 candelotti di esplosivo gelatinato. Si chiude così la vicenda di uno dei più famosi 'ecomostri' d'Italia
(Repubblica.it)
Una rondine non fa primavera.
Una rondine è meglio del nulla.
Colpire uno per educarne 100.
Ecco, allora dovremmo usare un po' di candelotti alcune altre di migliaia di volte.
Ah, come godo libidinosamente.
Mi chiedo che senso avrebbe avuto far largo all'edicificio piantato nel luogo sbagliato per poi abbatterlo?
RispondiEliminaNon sarebbe stato meglio forse non costruirlo proprio?
Evidentemente ci sono cervelli e cervelli..
Cervelli nati per costruire in armonia con l'ambiete..
E cervelli criminali, nati per costruire, distruggere, e godersi lo spettacolo..dall'alto della propria ignoranza..bang bang
Il senso era quello di un tentativo di pochi di fare palanche a danno di ambiente e comunita'.
RispondiElimina