Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
giovedì 19 maggio 2011
Morte di una vescova
Ieri ho trovato le chiavi di casa nella cassetta della posta.
Mbeh!?
Pensieri un po' lontani, qualcosa che viene su ogni tanto.
A volte un po' di compassione, diobonino, non deve essere granché bello il salto di letto, passare dal puccipucci allo sparire in braccia altrui. Mi apriva, saliva su un gradino e giù baci e abbracci; le dicevo mettiti qui Tapperonzola - Senti parla il lungagnone rispondeva ridendo e abbracci e coppa collo tesi e allungati per i baci. Anche l'ultim fine settimana. Me mi sembra che abbia un po' problemi un* che fa salto così. Mah.
Ma non dico nulla. Forse lo avrei potuto fare anch'io, non dico mai mai. Pensavo e l'ho scritto ripetutamente che la storia sarebbe potuta finire quando qualcuno avrebbe trovato un nuovo partner soddisfacente. E' capitato a lei.
Certo che quei prediconi su fedeltà, su indecenza... Un qualcosa che si considera demone che non vuole neppure essere preso in considerazione, lo si scaccia anche a parole. Mah. Penso che sia anche un segno di fragilità.
Comunque 'sti prediconi mi hanno dato fastidio, mi da fastidio il rivoltare la frittata e il passare all'accusa. E' intellettualmente disonesto e ciò mi infastidisce. Tante pippe tante menate perché io cercavo di portarla nella coppia, di rendere la tensione verso l'esterno uno dei propellenti. Solo all'inizio, poi ha fatto paura, fine.
L'accusa di inaffidabilità mi fa proprio sorridere. Le persone esprimono cosa sono.
Statisticamente sono più le donne che rompono le relazioni: si adattano di meno (se hai decine di migliaia di generazioni di femmine che ti hanno preceduta e che si occupavano in primis della qualità ambientale per la prole, una sorta di dharma generazionale, qualcosa rimane). Quindi potrei esserle anche grato.
Sì, un po' di male. Cazzo, sarebbe disumano se non fosse così.
Ma poi sorrido. Se non avessi rotto con la madre di AMKid non avrei potuto conoscere A-Woman.
Morta una vescova ce ne sarà un'altra.
Rimango curioso di osservare.
Il tempo passerà. Mi siedo sul fiume. Scorre lento, sento la cinciallegra e il cardellino tra i salici, vedo lo sbaluginare del sole riflesso, la brezza e il profumo di maggese. Vedremo. Vedremo sì!
Ciao Aman, torno a commentare brevemente, nonostante la mia decisone di non farlo piu' per i motivi che gia' sai. Infatti sara' un commento isolato.
RispondiEliminaIn questo periodo ho continuato a leggere il diario, e quanto e' successo era prevedibile, ma non voglio disquisire sul perche' e il percome...sono cose vostre.
Quello che secondo me avete sbagliato, e' stato coinvolgere i vostri figli nella vostra relazione. Rapporti tra adulti con figli, quando non sono finalizzati ad una "noiosa e antierotica storia stabile", e' meglio che siano gestiti senza il loro coinvolgimento. I ragazzi sperano sempre in quella cosa li'...la famiglia. Dovrebbe farti riflettere il dolore di tuo figlio, che stava anche diventato amico del figlio di awoman....anziche' preservare questo delicato equilibrio avete mandato tutto a ramengo, e' ora di crescere e di prendersi le responsabilita' delle vostre scelte. Vuoi una compagna-complice con cui giocare all'eros trasgresisvo? Perfetto. Trovala, che sia daccordo con la tua visione della vita, e non coinvolgere il bambino nei vostri casini. In queste storie si soffre in tanti, non e' giusto far pagare prezzi a chi non c'entra nulla. Mi sentivo di dirlo perche' le lacrime di tuo figlio mi hanno dato dolore. Mentre tu ti arrovelli, a torto o a ragione, sul piripicchio di awoman, non ti rendi conto che stai facendo del male a tuo figlio che non lo merita. Saluti
Quando vivi queste storie speri che sia per sempre, per questo e' naturale coinvolgere i bimbi.
RispondiEliminax Babi70:
RispondiEliminaGrazie per il tuo commento. Mi ha fatto piacere rileggerti.Davvero!
Beh, spero che A-Woman non si opponga al fatto che AMKid e AWKid continuino a frequentarsi.
Il fatto che lei sia sparita con una chiamata di una manciata di secondi un martedi' mattina spero non corrisponsa ad un troncare anche i rapporti di amicizia tra i due bipedi.
I nostri figli sono sempre stati coinvolti in modo molto leggero, con garbo e discrezione. Orami e' motlo tempo che non facciamo piu' pasti insieme, ad esempio. Del resto sono anche parte della nostra vita e tenerli rigorosamente separati penso sia umanamento del tutto impossibile.
x Alias2011:
Per sempre... beh, l'avverbio "sempre" non appartiene al mio vocabolario. Diciamo che umanamente siamo anche i nostri figli. E' irrealistico pensare di tenerli assolutamente e totalmente separati dalla nostra vita affettiva, erotica.
In "Il terzo genitore - Vivere con i figli dell'altro" di Anna Oliviero Ferraris si leggono tanti casi-studio disastro. Non siamo stati malaccio, secondo me.
Grazie per il tuo commento. So che la situazione riguarda anche te.
Aman mi fa piacere che il mio commento ti abbia fatto piacere ^_^...attualmente preferisco non intervenire regolarmente come in passato ma assistere un po' da "dietro le quinte". premesso che non sono nessuno per dire agli altri cosa e' bene o non e' bene fare, avendo io stessa una vita incasinata, quello che volevo dire e' che non avete sbagliato a far conoscere i figli, ma non dovevate farli assistere ai vostri tira e molla continui...certo, la famiglia del mulino bianco non esiste e delle litigate tra compagni possono starci benissimo, ed e' bene che i ragazzi sappiano che nella coppia non e' tutto rose e fiori. Pero' onestamente, voi avete esagerato. Passate dallo stare bene tutti insieme al non vedervi per settimane o mesi...e questo da anni. Ecco, credo sia questo che non vada bene per i vostri figli, i quali hanno gia' dovuto elaborare le rispettive separazioni genitoriali e rivivono continuamente l'incubo di adulti che si lasciano. Non metto in dubbio la buona fede, ma forse c'e' stata della leggerezza da parte vostra. Ormai la frittata nel vostro caso e' fatto, i pupi si conoscono e amen. Ma per un futuro eventuale di nuovi e partner pensateci bene prima di coinvolgerli, quantomeno verificate se la storia ha uno spessore che possa garantire cio' che loro desiderano: stabilita' e affetto (il secondo di sicuro non manca...la prima pero' si, e anche tanto!) Ciao
RispondiEliminaBeh... portando all'estremo il tuo ragionamento non potrò mai far conoscere UnBambino ai/al figli(o) di una mia partner perché non avrò mai la certezza che non ci saranno rotture.
RispondiEliminaTrovo difficile anche trovare un criterio operativo, una metrica che possa aiutare a determinare una risposta "sì è ora" oppure "no, non è ancora ora" alla domanda: posso far incontrare UnBambino con i(l) ifgli(o) di Pinco Palla?
ma perchè il trollo non scrive più?
RispondiEliminacomunque sono sempre le donne a lasciare, certo che è così
Il trollare è esibizione e richiede commentaggio ovvero osservatori e lettori e questo diario è ora ben minimale. Ora si è trasferito sul diario di Luca., dove fa la solita cagnara stupida secondo pattern ormai triti e ritriti.
RispondiEliminaIl minimalilsma ha molti pregi anche quello di tenere glil stupidi fuori dalle palle. Direi ottimo.
> comunque sono sempre le donne a lasciare, certo che è così
RispondiEliminaMauro Corona ci definisce, come maschi, come fuchi fecondatori.
Ahahah