Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
mercoledì 14 dicembre 2011
Martedì del focolare
Ieri sera, dopo mesi, me ne sono stato a casa. Il corso di tango (secondo livello) del martedì è finito prematuratamente (una settina di coppie sono poche per _isa, evidentemente, mah).
Me ne sono stato a casa e, in tutta sincerità, mi sono molto rallegrato per una serata di focolare domestico, di silenzio, di ritmi blandi, di buona cucina e di finire presto nel lettone. Sono o non sono un cancro?
A casa non ho ancora acceso il riscaldamento, sono sui13/14° e con un bel maglione pesante, le calze di lana e una borsa dell'acqua calda va più che bene. Mi piace questo esperimento di spartanità e di decrescita.
perchè l'uomo cancro sta a casa nel lettone a farsi buona cucina??non mi risulta...;-)
RispondiEliminaehm, mi piace molto cucinare ma... non nel lettone
RispondiEliminaPreferisco cucinare ai fornelli, mi pare più semplice. :)
Beato te, io qui se non accendo il riscaldamento sono a 2 gradi scarsi :) Comunque ci sono anche le stufe a legna ;)
RispondiEliminaAB, io ho sta assurdita' tanto bella quanto inefficienti del caminetto.
RispondiEliminaUsando una buona stufa con 1/4 della legna avrei il doppio del caldo.
Sono in collina e qui a mezza costa c'e' molto piu' caldo (meno freddo) che sotto, per l'inversione.
In ogni caso mi tolgo 'sto sfizio del caminetto.
RispondiEliminaOltretutto andar per legan, portarla a casa e tagliarla mi piace un sacco.