Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
martedì 28 agosto 2012
Come voi laggiù
Questa volta non parlerò della monnezza sparsa a profusione dai cafoni italiotoitalici (anche) in Tirolo (meridionale e non), siamo sempre a questo infimo livello nel rispetto dei beni comuni.
Stazioncina in Trentino (ex impero austroungarico, i miei nonni sono stati felicemente sudditi di Cecco Beppe fino al 1918) alla quale è fermo un convoglio che carica i cicloturisti per riportarli a monte dopo che hanno felicemente disceso la lunga pista ciclabile. Le sbarre del passaggio livello a pochi metri dalla stazione sono abbassate per l'arrivo di un altro treno. Arrivano dei cicloturisti ritardatari che tentano di attraversare lo stesso i binari. Il capotreno del convoglio raccattasfregatoridiselleerelativimezzi si incazza e inizia a fischiare di brutto e fa, con spiccato accento trentino :- "Ehi, ma voi laggiù, fermi! ... Dovete proprio sempre trasgredire... Le sbarre abbassate servono a qualcosa no!?... Qui non siamo mica un casino come da voi laggiù in Italia.
A proposito di spread.
Ah adesso capisco il tuo lato teutonico. Sarebbe meglio dire asburgico :)
RispondiEliminaA proposito di altoatesini ecco cosa mi manda un amico. Il punto non è la truffa di un tedesco verso gli altoatesini, ma il fatto che loro costruiscano il ciarpame solare che annulla i campi fertili non a casa loro, ma in Piemonte, mica scemi eh. C'è da dire che i cuneesi sono anche delle teste di legno, però questo è un tipico caso di frociaggine con l'altrui deretano.
http://altoadige.gelocal.it/cronaca/2012/08/19/news/truffati-sei-imprenditori-da-un-architetto-tedesco-1.5562946
Hanno applicato una certa mentalità che conosco: qvesto è tetesco qvindi non cerca di incularen noi come altri furbi italianen...
RispondiEliminaE invece lo Schmitz ha imparato ben presto l'arte e l'ha messa da parte. Anzi, l'ha messa in un certo posto dei cructirolesi.
Quella dei pannelli a terra è uno dei classici scempi italici.
Una delle ns specialità è quella di fare leggi che lasciano ampio spazio a scempi e furbi deinquentastri amici e amici degli amici da una parte e dall'altra di usare ogni legge per fare le peggiori cose.
Ecco che il concetto di campi solari fotovoltaici, con oltre 3.5Mha (milioni di etttari) cementificati ha portato a quell'abominio delinquenziale legalizzato dei pannelli in piena terra.
E non è affatto finita.
Leggi qui cosa vogliono combinare in Sardegna, a Coissone (SS), massacrare 160ha di terreno agricolo per una centrale a concentrazione (zio cane lurido, altri 160 ettari).
Ma nella Sardegna che ogni mese perde pezzi del suo sistema industriale, non ci sono già migliaia di ha di zone industriali vetuste, dismesse e fatiscenti da riusare?
Dov'è la "politica"???
Da qualche parte avevo letto che in Crucconia, proprio per evitare questi scempi criminali ambientali, il conto energia non viene applicato a campi solari su terreno agricolo.
Se così fosse sarebbe l'esempio di una legge fatta per bene.
Poiché essi sanno che anche i tedeschi sono, senza controllo, dei figlidiputtana devastatori della Natura, hanno subito tolto il manico dal piccone per fare danni.
Fai su campi? Non prendi un centesimo.
Fine.
Cosa vuoi che ti dica, l'uomo (in generale) certe volte è proprio scemo. Per fortuna lo scempio nel cuneese sembra finito, ma il fatto che ci provino in Sardegna vuol dire che non imparano nulla. E' la solita storia, chi ha il terreno, ne fa quel che vuole, e magari i capannoni vuoti sono di qualche società fallita bloccata dai tribunali italioti fino al 2060... Vedo comunque comparire pannelli sui tetti, il problema è che costa ancora parecchio anche solo il sistema solare per l'acqua sanitaria (5.000 cucuzze). La strada comunque è tracciata, auguriamoci che continui.
RispondiEliminaC'è anche forse, qualche buona notizia, tipo questa:
http://energialibera.studenti.it/2011/06/28/ferrero-prima-industria-green/
> anche solo il sistema solare per l'acqua sanitaria
RispondiEliminaDa quando ci sono le esenzioni al 55% i prezzi sono saliti alle stelle.
Hai capito? Lo stato ci mette il 55% e allora io pompo in su i prezzi.
Col gas abbiamo fatto dei corsi di autocostruzione.
Quando avevo fatto il tentativo di progetto ca un anno fa, eravamo arrivati a questo:
materiale, ottimo: 800€, famo 1000, esageriamo, aumentiamo del 50%, 1200€.
Tempo di lavoro: 1gg. Esageriamo, famo 1.5gg
Ora il preventivo più scrauso era intorno ai 2500€, in genere sui 3000.
Togliamo il materiale: sono 1300€ (caso più favorevole all'esecutore).
1300€, supponiamo un costo di 25€/h, esageriamo, 35€, anzi 40€/ora.
Sono 32.5 ore, ca 4 gg uomo.
Capisci che hanno pompato i preventivi?
Il fatto che l'inflazione sia in germania all'unoequalcosa % e in italia al 3.6% è fatto anche di queste pseudo furbate imbecilli.
Interessante la storia del sostegno contadino della Ferrero ai suoi produttori di nocciole!
Grazie.
I costi del fotovoltaico in compenso si sono ridotti ad un terzo... e lo so per certo, ci lavoro.
RispondiEliminaGrazie Alahambra.
RispondiEliminaSì, i costi al chilowatt di picco sono molto scesi. Ed è un bene.
Dobbiamo avviarci verso una realta di milioni di piccoli fonti, una rete di microproduttori, di autoproduzioni.
Solo con questo sistema si risparmi il 7-10% perso nella distribuzione dei grandi impianti. E le famiglie e le piccole aziende passano da avere dei costi energetici a dei piccoli ricavi energetici.
Bene!