Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
venerdì 12 ottobre 2012
Senzazione di futuro
Lunedì notte, anzi era già martedì, usciti dalla milonga in centro ci siamo avviati verso casa in auto. Ha sempre un fascino la città in quelle ore, così desueta in sembianze notturne. Uscendo dalla città e attraversando l'area suburbana il traffico è via via diminuito. Negli ultimi trenta chilometri non abbiamo incrociato un'auto una. Nulla. Nulla pure prima e dopo di noi. Solo noi in quella strada deserta, nel silenzio della notte. Neppure gli animali. Solo nei centri abitati le luci dei lampioni che passavano divorate dietro di noi, spegnendosi e le righe bianche a lampeggiare a tratti in mezzo o a lato continue a delimitare l'asfalto dal nulla nero.
Ecco, stavamo viaggiando in un film.
E' sorprendente, non mi è mai capitata una cosa del genere, neppure nelle lande più desolate della Maremma, in Majella o in Sardegna, dell'Andalusia. Mezzora di auto nel vuoto umano assoluto. Avremmo potuto essere nel nord della Finlandia o in qualche recondito angolo dell'Argentina meridionale. Ho avuto una sensazione di futuro. Forse anche un po' inquietante.
Dicono: attento a quello che desideri, perchè potrebbe avverarsi. Città deserte, strade deserte, il formicaio che si spegne, una possibile immagine del paese tra qualche anno, o meglio, tra qualche mese.
RispondiEliminaQuello che desidero è un rientro dolce ma ciò che molto porobabilmente si verificherà sarà un collasso cruento.
RispondiEliminaIl paese può sorreggere a questi consumi non più di 20M di persone ovvero meno di un terzo dell'attuale.
Il periodo critico sarà tra 2020 e 2050 ca.
è la crisi. tuttavia stento a crederti...
RispondiEliminaOh, benevenuta.
RispondiEliminaSì, fai benissimo ad essere scettica.
Perché era incredibile pure per me che lo stavo vivendo.
Mi dicono che il lunedì la_gente stia a casa.
Lunedì
tardi nella notte (le 1:30 passate)
la crisi
Sì, fattori concomitanti.
oh beh io sono appassionato di fantascienza, quindi....
RispondiEliminaCose tipo "1997 fuga da New York e Jena Plisky"...
RispondiEliminaA me è capitata proprio una cosa così in Finlandia. Un giorno interno di viaggio verso nord e non un'anima viva... era bellissimo quanto alienante.
RispondiEliminaHo ricominciato a ri-leggerti (e ri-leggervi) da molto, anche se oggi è la prima volta che ti ri-commento.