(mmf - 2)
E' stato semplice di affinità sottili e condivise. Sorprendentemente semplice e naturale senza esserlo affatto.
Montarla da dietro - respiro, ciglia che al rallentatore si chiudono e riaprono, respiri colpi la tensione sale dalle pelvi, anima elettrica contrazioni _ira geme, mani veloci a toccarsi il clitoride, scarica pelvi pancia cuore anima, scarica rantolo, rantolo.
Era nelle sue braccia in fine. Sul fianco sinistro, sul busto di _sco, abbracciata teneramente a baciarlo teneramente. Ella era tornata a lui, perché è così che è e che deve essere.
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Ho un leggero indolenzimento agli addominali. Ora a freddo (visto che avevo scritto sabato mattina) mi fa quasi strano scrivere "montarla da dietro". Però se ci rifletto è quell'incontro di maschile e femminile che così viene celebrato, è una buona cosa, sì è forte ma proprio per questo è buona ed ecologica.
Era dal 26 aprile 2011 che la mia parte maschile e maschia era in letargo. Ha fatto bene anche a me questo incontro di eros ed anime libere. L'art pour l'art ho scritto sul mio profilo di LCP, il piacere per il piacere.
E'anche quello che sto cercando, visto che ora che sono innamorato dei passi argentini non potrei certo avere una compagna. Se ci mettiamo poi la difficoltà dell'intraprendere certi percorsi in coppia, rimango a maggior ragione nella mia solitudine dorata che cercherò di interrompere di tanto in tanto. Certo che ora la dimensione del sesso oltre, di gruppo, a maggior ragione visto che è andata bene, anche in termini di impotenza superata bene, mi affascina e attrae ancor più. Se penso a quelle cose tu ed io, io e te soli, tante coccole, bacetti, facciamo questo e quello ma solo questo e quello e solo tu ed io, alla mancanza di libertà nella stragrande maggioranza dei rapporti, ecco, lo trovo così angusto ed asfissiante da essere veramente poco attraente.
"L'antartide è un luogo dove si puo soffrire al contempo di claustrofobia e agorafobia come due persone in un letto"
RispondiEliminaCit. 9songs movie
Naaa, non è mica mancanza di libertà. E' amore, nudo e crudo. Che poi, se trovi quel pensiero asfissiante, può anche darsi che le tue esperienze passate di coppia fossero proprio così. Ma è dipeso anche da te.
RispondiEliminax Femmina Gaudente:
RispondiEliminaSì molto soggettivo.
Ma la realtà - in realta un'ipocrita finzione - la relazione a possesso esclusivo e presunta e pretesa fedeltà del partner (per le mie "debolezze" co sono sempre tantissime importantissime giustificazioni)
mi sembra la situazione di gran lunga più diffusa.
Agorafobia e claustrofobia ce le cerchiamo proprio col lanternino, ci costruiamo queste malattie a partire dalla dissociazione schizoide tra "fedeltà" (vigolettato) al partner e fedeltà a noi stessi.
x LaDama Bianca:
La mia esperienza è che passato il periodo dell'innamoramento che è abbastanza spontaneamente "esclusivo" inizio ad accorgermi che sí laia amora è gaia e mora ma quella è kinky e rossa, sì la amora ha i semi a pera ma quella ha una cula pazzesca, la mia amora scopa bene ma niente sesso anale etc etc.
Col passare degli anni non voglio dovermi sforzare di rrprimermi perché ciò potrebbe violare la fedeltà e le insicurezze vulnerabilità pretenziosità dellamia partner che, peraltro magari si autoimpone questa "camicia di forza" che anche a voi piace flirtare, essere desiderate, farsi una scopata diversa on situazioni eccitanti e nuove.
L'intera prima parte deldiario aWaM racconta come all'inizio scherzavamo e ci stuzzicavamo a vicenda assecondando i ns capricci e come ciò fu un propellente pazzesco per il ns amore. Poi, piano piano, il rapporto tese a stabilizzarsi, a farsi serio, a imborghesirsi., le pro-voc-azioni a essere considerate prima inopportune poi bandite, tabù.
Avevamo tolto l'alimentazione libidica alla relazione che col tempo si seccò.
Ora un po' mi conosco e non posso più raccontarmela più di tanto.
Peraltro da ciò che studiai scienza e conoscenza dicono a voce alta che l'eros mon funziona affatto come le convenzioni (non uso per una volta il termine di morale) ci vorrebbero far credere. Ritengo non intelligente non ascoltare e osservare attentamemte la realtà specie se ciò cibriguarda in prima persona. Sì, ciò dipende molto da me.
l'importante è trovare l'anima gemella con cui condividere le proprie visioni, desideri e la vita. E' difficile, molto difficile soprattutto dopo tanti anni si cade nella prosaicità, esclusività e ripetitività del rapporto. C'è bisogno di rinnovamento ma non penso che sia solo legato a una pulsione superficiale, di tatto, di fessure, di incastri, di numeri, almeno per me. Io desidero un contatto che mi dia qualcosa di raro...
RispondiEliminaCome al solito è vero tutto e contemporaneamente il suo contrario. Ci sono coppie, tante coppie, che non si tradiscono e vivono in modo estremamente felice la propria unione monogamica. Ce ne sono altrettante per cui la situazione a due non basta ed hanno bisogno di cercare altrove la loro soddisfazione.
RispondiEliminaNon c'è un giusto ed uno sbagliato, purchè non ci sia l'ipocrisia della menzogna reciproca.
x almamla:
RispondiEliminaSì, a volte si può vivere la grazia di avere un'anima a fianco molto simile, molto vicina.
Ma come osservi, dopo anni si cade nella prosaicità, esclusività e ripetitività del rapporto, questo comporta un calo della libido e un'aumento delle tensioni estroverse.
Ma anche nell'ipotesi in cui ciò non avvenga rimane il fatto che questa figura terribile dell'anima genella, del principe azzurro o della principessa rosa, subiscono delle aspettative disumane: devono essere onnipotenti, onnidanti e ciò è del tutto impossibile.
Allora anche un particolare biologico come farsi un incastro con quel bel ragazzo moro cogli verdi, un numero maggiore due o pensare a come si può eccitare quella tipa che conosco al bar etc. diventano dei mostri enormi, ingigantiti dal volerli negare.
E' un meccanismo del tutto noto in psicologia.
Molte persone lo ammettono sorridendo e scherzandoci quando si tratta di vincoli nella dieta: non devo mangiare il cioccolato e da quel momento in poi più la dieta è rigida e ti imponi di ossservarla scrupolosamente e più la tua mente andrà al cioccolato, immaginandolo in tutti i modi e contribuendo a gonfiare il desiderio di esso.
Moltissimi ci scherzano e lo rendono oggetto di simpatiche conversazioni più o meno goliardiche. Se passassimo ai desideri inespressi e tarpati dell'eros, quasi nessuno osa non solo ammetterli ma neppure parlarne o scherzarne, se non, a volte, in contesti molto specifici.
Ecco che li si inizia ad idealizzare qualcosa di inesistente a scapito dell'anima vicina che ha effettivamente molte caratteristiche che amiamo. Molte veramente. Ma non tutte.
"Ma anche nell'ipotesi in cui ciò non avvenga rimane il fatto che questa figura terribile dell'anima genella, del principe azzurro o della principessa rosa, subiscono delle aspettative disumane: devono essere onnipotenti, onnidanti e ciò è del tutto impossibile"
EliminaIl punto è tutto qui e da qui nasce la frustrazione. Se invece conosci veramente la persona che hai scelto, e la accetti difetti compresi, il nodo si scioglie in un attimo. Non la vuoi più cambiare, ma la ami esattamente per quella che è, senza idealizzare alcunchè. Basta un minimo, ma proprio un minimo, di buon senso.
Alahmabra, ho fatto l'esempio del cioccolato che è MOLTO pregnante, una metafora precisa anche di ciò che avviene a livello della sfera erotica.
EliminaAlora, la tua dieta è meravigliosa, sono anni che mangi il tuo piatto preferito (qual'è?) ma non puoi non devi mangiare il cioccolato.
A livello razionale, logico, puoi accettare la tua dieta, ma la tua mente non lavorerà certo così.
Il rischio è quello di idealizzare dieta e partner con i pro e contro che ciò comporta.
Continui a ripeterti che è la miglior dieta, il miglior partner ma più lo fai e più quel desiderio capriccio che cerchi di sopprimere si ingigantisce.
Come fare?
Il buon senso dice: osserviamo la realtà, ho voglia di questo e quello, mi mancano perché effettivamente la dieta o il partner non me lo danno, cosa faccio per continuare nel migliore dei modi possibili con la mie adieta e partner che sono che sono importanti per me senza mancare di dignità e ledere me stess*?
Devo trasgredire.
Il miglior modo per osservare una dieta a lungo termine è di trasgredirla cum granu salis.
Anche questo è patrimonio comune, è noto.
Ma nell'eros non funziona così, tendiamo a negarlo.
Io non capisco mai perché pretendiamo che esso funzioni in maniera così diversa rispetto ad altre espressioni del vivere umano. Mah.
http://d.repubblica.it/argomenti/2013/01/11/news/uomini_relazioni_coppie-1451793
RispondiEliminaToh!
Mangio qualcosina e poi leggo il papero e lo commento.
Eliminax Alahambra:
RispondiEliminaGuarda, in questi giorni ho riletto alcune cose.
Quello di indagare la verità delle cose non è affatto semplice in questioni attinenti l'eros cnsiderate le convenzioni e le pressioni che distorcono il campo - direbbe un fisico.
Gli scienziati si sono posti sempre il problema.
Ad esempio gli Zadra scrivono che nel corso delle CENTINAIA di costellazioni famigliari hanno sempre chiesto ai partecipanti di informarsi sulla sessualità dei genitori.
Il risultanto sinogolare è che la stragrande maggioranza delle persone ha dei genitori che
- se padre hanno generalmente avuto esperienze prematrimoniali e qualche scappatella durante la relazione
- se madre non hanno avuto esperienze prematrimoniali e in genere neppure in corso di relazione.
Allora questo la dice lunga sul fatto che manchi la sincerità: statisticamente ciò non è assolutamente possibile.
Con chi diavolo possono aver avuto relazioni 'sti padri prima di diventarlo se tutte le donne sono rimaste "vergini" prima di diventare mogli e poi sono rimaste fedeli?
Alcun dati sul falso che da sempre ammanta questi argomenti li scrissi in una risposta a LaDAma Bianca: tra i 2/3 e il70% delle persone in Stati Uniti, Germania, Regno Unito ed Italia (donne e uomini) hanno avuto relazioni clandestine extraconiugali. Eppure nelle stesse indagini la quota di persone che crede che il proprio partner sia fedele rimane assolutamente alta.
Non si puù entrare nella mente delle persone, si può fare qualche conto e misurarne gli aspetti osservabili.
La mia posizione è che la monogamia abbia in sé dei lati positivi e dei lati negativi,come tutte le cose.
Gli schemi di relazionarsi nella sfera erotico sentimentale non sono poi così tanti
o - celibato
o - monogamia chiusa
o - il triangolo
o - l'amore/sesso libero
Ciascuno di essi ha caratteristiche precise e pro e contro.
Ad esempio una delle credenze diffuse è che la fedeltà sia una virtù in sé. Non è così, la fedeltà ha caratteristiche note come note sono i pro e contro di essa in sfera sessuale.
La menzogna reciproca è grave, veramente uno degli inquinamenti più deleteri nella relazione. Scava a livello di fondamenta.
Ma gli Zadra affermano, giustamente a mio avviso, che esiste una forma ancora più grave di menzogna che è quella nei confronti di se stessi. Più grave perché ha effetti peggiori.
L'ecologia del comprendere e vivere bene il corpo mente e anche le proprie pulsioni è uno dei rimedi più efficaci per ottenere un buon livello di sincerità e fiducia reciproca in coppia.
E' costoso, richiede onestà, impegno, presa di coscienza e di allontanarsi da sistemi comportamentali e sociali che ci sospingerebbero in tutt'altra direzione.
Insomma, non è facile, ma i risultati sono buoni. Ne vale ilpiacere e la pena.
Io accetto che ci possa essere apertura in quelle coppie che lo desiderano, e sostengo fermamente che se sono tutti e due d'accordo non c'è niente da dire in proposito.
RispondiEliminaPerchè a te è tanto difficile accettare che le coppie monogamiche e felici esistono? Secondo me dovresti domandarti questo, prima di impapocchiare filosofie.
Il problema è quando un* dei due vuole aprire e l'altr* no. E'un problema assai comune.
RispondiEliminaOvviamente il problema non si pone se entrambi sono sinceramente a favore della chiusura o dell'apertura.
Ci può essere una piccola parte di coppie monogamiche chiuse per lungo tempo che sono felici.
Primo la felcità è soggettiva.
Secondo può essere che il calo di libido possa essere sublimato in altro modo.
Parla un che è stato in castrità (celbato) da aprile/maggio 2011.
Sono stato più felice (molto) che negli ultimi mesi con A-Woman.
Però è anche vero che mi sono reso conto che la castrazione anaffettiva e anerotica comporta uno squilibrio personale che non va bene a lungo termine.
L'eros è la scintilla vitale di una persona, non puoi sopprimerlo per lungo tempo senza conseguenze.
Coppie che hanno un rapporto sessuale (spesso ad erotismo zero) una volta (forse) al mese per anni hanno un qualche problema, no!? Eppure ufficialmente sono felici, poi scopri dilaniamenti per tradimenti, frustrazioni , musi lunghi, psicofarmaci, famiglie sfasciate, etc. Ma non eravate felici fino a qualche settimana fa?
Cosa significa "impapocchiare filosofie"?
Mi sembra di aver citato dati ed esperienze, scienza e conoscenza, cose molto pratiche.
Direi che questa della monogamia felice è uan filosofia impapocchiante, se dovessi mettermi sul tuo piano polemico.
Mi sono mangiato un tot di caratreri, scritto a manetta, scusate per i refusi.
RispondiEliminaPolemica? Non in questo caso.
RispondiEliminaQuello che tu non riesci a capire è che in primo luogo il sesso non è il fondamento di tutte le cose in una coppia, o quanto meno non lo è per tutte le coppie. In secondo luogo, non è affatto vero che la varietà sia sempre indispensabile per mantenere vivo un rapporto. E anche questi sono dati di fatto di coppie reali e concrete, in carne ed ossa.
Per impapocchiare intendo precisamente quello che diceva Francesco qualche post fa: una scopata è una scopata, e non serve per nulla metterci in mezzo libri studi, statistiche, filosofie, specie poi sono indirizzate a giustificare quella che è e rimane una menzogna.
Il sesso non è il fondamento di una coppia?
RispondiEliminaMah, se tu neghi questo direi che non abbiamo alcuna base sulla quale poterci confrontare.
Quale sarebbe la base di una coppia, scusa?
Che differenza c'è tra una coppia di cari amici ed una coppia di due che si amano?
La diversità è un principio ecologico universale, secondo me sei tu che dovresti dimostrare che l'eros ne è esente.
Una scopata è una scopata.
Vero e falso.
Allora, se è così banale (e non lo è) immagina il tuo neomarito che è in mezzo alle gambe di una donna che non conosci, a tua insaputa. Godono ed hanno trasporto. Ad un certo punto lei premnde le mani e lo tira a sé con le mani per aumentare la penetrazione.
Si potrebbe puoi aumentare le submodalità in questo film.
Rimandi indifferente? Ti emoziona? Cosa senti?
E- effettivamente solo una scopata che non merita alcuna attenzione?
La sessualità ha anche una grande dimensione simbolica e psicologica, no!? Mi sembra banale, alto che "E' una semplice scopata".
Menzogna?
Ma di cosa stai scrivendo?
Menzogna di chi a proposito di cosa nei confronti di chi?
Direi che questo chiude ogni discorso Uomo. Perchè dove io vedo come fondamento la complicità e principi comuni, tu vedi sesso.
RispondiEliminaDove io sono convinta che il collante siano il dialogo e i progetti comuni e la quotidianità, tu vedi il sesso.
Una volta di più, non mi stupisco che i tuoi rapporti siano falliti. Ecco, adesso sono polemica.
Ma ho un tot di amici con i quali ho principi comuni, complicità, dialogo e perfinio progetti ma non abbiamo alcuna relazione erotica.
RispondiEliminaI miei rapporti sono finiti per tanti motivi: i rapporti erotici perché il giardino del nostro eros vnne irrigato,zappato, concimato sempre meno. Alla fine diventò infruttifero. E poiché la prima dimensione di una coppia è erotica, senza eros essa non può esistere.
Diventa una coppia di amici, poi.
Come io sono amico molto della madre di mio figlio, lo stiamo tirando su insieme, è un progetto importante, eppure non siamo coppia.
I figli non sono sufficienti per essere coppia.
Ma ho anche molto amato in questi amori, li rivivrei subito. Il bilancio è più che positivo.
E' sostanzialmente sbagliato che io debba argomentare, Alahmabra. Fai bene a mantenere la tua linea, perché la tua vita è solo la tua.
RispondiEliminaEcco, sei una persona sveglia, non perdere punti scrivendo cose che non stanno né in cielo né in terra come quell'accusa di non si capisce quali menzogne.
E' chiaro che emotivamente puoi vivere qualcosa scritto qui come una menzogna, però se vogliamo comunicare dobbiamo mettere un po' da parte i nosatri ego/emotività e avere un minimo di oggettività comune sulla quale rapportarci e ragionare, compresa una argomentazione anche semplice ma misurabile a favore delle nostre tesi.
Altrimenti diventa "quello che dico io è vero perché lo credo lo dico lo penso io e il resto è falso".
Quando parlo di menzogne parlo dei tradimenti che giustifichi con i testi degli Zadra. Ovviamente. E penso che tu sia stato il solo a non comprenderlo, visto che sempre di quello si sta parlando.
EliminaNei testi degli Zadra il tradimento come atto di menzogna non esiste. E' proprio il contrario l'appartenenza e' talmente elevata, e l'accettazione di se e dell'altro e' animata da un amore oltre capace di contemplare la necessita fisica , spirituale e godereccia di altri elementi. La coppia e' talmente improntata nell'unicita nella proiezione all'esterno che non teme e non soccombe difronte a nulla ma ama e va oltre . In ogni caso comprendo benissimo la Gaudenzia della coppia monogama. Ho esempi di grande felicita . Mi piace la tua passione.
EliminaQuesta impostazione che consente i commenti innestat non mi soddisfa, me me ne perdo un tot, insieme col fatto che questa piattaforma non supporta la lista dei commenti recenti.
EliminaMi ero perso questi due contributi.
Adesso scriverò qualcosa a proposito, in una pagina ad hoc.
Sì, Alahambra ha passione e una sua linea che difende e le voglio bene per questo, stimola il confronto.
Attenzione: io non sostengo, nè ho mai sostenuto che la coppia monogamica sia migliore di quella aperta. Sono dell'idea che ciascuno deve condurre la propria vita nel modo che crede più idoneo per se stesso.
EliminaQuello che sostengo con forza, e sì anche con passione (alla faccia di tutti quelli che pensano che sia frigida) è che ci vuole trasparenza reciproca, in un caso e nell'altro. Nel momento in cui si sceglie di esser coppia monogama, il tradimento è sbagliato, perchè si è operata una scelta a monte, e quella va rispettata. Ovvio che le cose possono cambiare, ed a quel punto se ne parla e, se i desideri non sono conciliabili, si va ciascuno per la propria strada.
Ho anche spiegato più volte che per tradimento non intendo andare con un'altra persona, ma venir meno a qualcosa che insieme si è concordato. In questo senso il tradimento per me può esistere anche in una coppia aperta, per esempio nel momento in cui alcuni gesti eclusivi vengon condivisi con altri che alla coppia sono esterni.
Per finire, ed è questo il punto su cui veramente mi scaldo, anche troppo, con l'Uomo, è che non trovo superiore all'altra alcuna delle due tipologie, mentre lui sostiene che una coppia monogama sia più o meno il peggiore di tutti i mali. Ecco, questa mancanza di logicità mi manda ai matti.
Non comprendo bene neanche io. ( rileggerò bene) ma allora quali menzogne vengono giustificate con il testo degli Zandra . Il il libro l'ho letto bene ed e' proprio impossibile estrarne mezzi utili al fine della menzogna e del tradimento.
EliminaAnzi proprio il contrario. Comprendo quello che dici.
Ma uuic mi sembra ben lontano da logiche di sozzerie sommerse. Qui si parla ( ririleggero bene) di condivisione e apertura alla luce del sole. O no? Quale giustificazione si pone utilizzando il testo degli Zandra?
Evidentemente ho qualche problema di comunicazione.
EliminaSai il post in cui tu finivi con il commento "anche il cazzo ha le sue ragioni"? Ecco, a quel discorso lì mi riferisco. Quello nel quale ci si affida ai testi per sostenere che il tradimento può essere una buona cosa ed il mentire può essere una buona cosa.
Per come la vedo io, mentire in un rapporto (che sia tra amici o di coppia importa poco) non è una cosa buona, affatto.
La questione è importante.
EliminaVisto come siamo passati da momenti bellissimi di sesso ludico in tre ad un percorso di conoscenza ed evoluzione personale?
La tantrafortuna non è una scopata ma ciò che tu fai con quella scopata che è avvenuta.
La questione della fedeltà quindi della verità/menzogna è importante e ho scritto pagina ad hoc, mmf -4.
x Femmina Gaudente:
RispondiEliminaTosto l'articolo
Relazioni difficoltose
Dove sono finiti gli uomini?
Allora, in genere non mi piacciono le distinzioni di genere perché
1 - ho una parte femminile spiccata
2 - i tratti comuni tra uomo e donna sono più delle differenze
3 - ci sono fattori culturali. ambientali, etc. che hanno effetti più sensibili rispetto al genere.
Comunque l'articolo è ben fatto e fotografa bene una realtà. Aver tolto alcuni lacci e laccioli lascia alle donne la capacità di esprimersi e sappiamo, inoltre, che potenza trattenuta a lungo poi viene liberata velocemente al momento del rilascio.
L'accelerazione è maggiore ma poi le velocità tendono a tornare simili.
Riporto una frase che mi è piaciuta molto.
«Non voglio dire che essere single è meglio in assoluto. Piuttosto sottrarre alla coppia la sua supremazia in modo che la gente possa scegliere».
:)
Magari poi dirò ancora qualcosa.
Ora mi schiaffo sul letto con la borsa dell'acqua calda sulla fronte che sono marcio intasato costipato.
xAlahambra domanda indiscreta:
RispondiElimina1) Hai mai avuto questo tipo di esperienze?
2) Il tuo vissuto è di sola coppia monogamica?
xUomoincammino domanda indiscreta:
1) Hai mai vissuto in coppia monogamica?
Ecco Bingo "Single non è meglio ma basta con questra frantumazione testicolare della coppia come nucleo inviolabile e unica via per la felicità"
Siamo individui con circa 8miliardi di variabili emotive pertanto poter scegliere è l'unica salvezza.
Singolare e per me STREPITOSO è l'evoluzione riproduttiva della femmina dell'orca assassina. ihihihih
Mai avuto esperienze di sesso a tre, ma esperienze di sesso fine a se stesso sì. Alcune gradevoli, alcune fantastiche, alcune scarse, alcune deludenti.
EliminaLa mia vita di coppia affonda le sue radici in altro rispetto al sesso. Per me la cosa importante è la reciproca onestà, il parlarsi a cuore aperto, la quotidianità dei piccoli gesti, lo svegliarmi ogni giorno ed ogni giorno scoprirmi amare mio marito sempre di più.
Certo che non è la coppia l'unica via per essere felici, ma ci mancherebbe altro! Si può essere felicissimi anche da single, e lo sono tanti tra i miei amici, e ribadisco con vigore che ognuno ha la sacrosanta libertà di trovare la propria via per essere contento, che poi, nella maggior parte dei casi, coincide con l'accettazione di sè.
Non hai risposto alla domanda 2).
EliminaSì, tutte le storie prima di A-Woman furono assolutamente monogamiche.
RispondiEliminaLa cosa paradossale è che io ritengo che un per una vita di qualità una monogamia con un doscreto grado di apertura sia la soluzione ideale, la quadratura del cerchio.
Insomma, a capire certe cose ci metto un po' io, tontolone. :)
Mo' andrò a curiosare la biologia dell'orca.
Grazie per i contrbuti, Femmina Gaudente. :)
La descrivo brevemente
RispondiEliminaLa femmina dell'orca si accoppia con un tot di maschi anche di diversi POD (nucleo organizzativo della specie orca) dopo una lunga gestazione la stessa partorisce lascia il cucciolo al parentado e prosegue lieta e felice in cerca di altri donatori di sperma. I maschi di ciascun POD non potendo essere certi circa la paternità si occupano serenamente della creatura. Evoluzione cooperativa la chiamerei. Emancipazione femminea.
Descrizione veramente approssimativa.
FG
Hai capito le "bestie" come sono millemila anni luce avanti a molte moltitudini di homo rozzi e scioccamente competitivi?
RispondiEliminaIn realtà il sesso cooperativo vigeva tra gli homo fino al neolitico e sparì con l'istituzione della proprietà privata.
Come ti reifico la terra e pure la femmina e ne prendo il possesso. ;)
Gli animali,a differenza nostra, che cerchiamo di controllare il nostro destino(e quello di chi ci sta vicino) vivono daccapo ogni giorno e non collegano forse nemmeno l'oggi a ieri al domani.Questo porta forse ad una assenza di relazione, di dolore. ma dalla nostra parte mi chiedo se forse non sono proprio i nostri sforzi per sfuggire, per proteggerci, che invece creano, a tanti, a pochi, tutte le forme di ansietà di oggi.
RispondiEliminaEh, Alma, se pensi che esiste quasi tutto il mondo orientale che ha fatto del vivere da capo ogni giorno, che ha fatto il QUI e ORA il centro della spiritualità iniziano a vacillare le nostre (no, mie no) granitiche certezze sulla bestialità delle bestie.
EliminaIn relatà non è cosdì perché è l'arbitrio, la scelta più o meno consapevole del QUI e ORA che la caratterizza positivamente.
Sì noi cerchiamo di proteggerci affannandoci terribilmente affinché il pendolo della vita si muova solo nella netà luminosa, gradevole, quella che vogliamo.
Ma non funziona così.
O il pendolo va da una parte e dall'altra o sta fermo in mezzo.
Nel momento in cui inizi a rifuggire pauira e pericolo, essi iniziano a condurti, ad essere loro a impostare la tua vita.