Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
..Se non sbaglio nelle Filippine,gravemente sovrappopolate, cè uno dei fiumi più inquinati al mondo...Nei tg della RAI, pagati coi soldi di chi lavora nel privato, hanno fatto vedere le suore che spedivano dei pacchi di pasta per il recente uragano da effetto serra...Mi domando se queste vettovagli arrivassero col teletrasporto o via 1 o 2 cargo che avrebbero dovuto affrontare 10000 km di viaggio a 8000 metri di quota...Nel frattempo il governo aumenta il canone rai di 6 euro per le tv locali...Il medico pietoso fa la piaga puzzolente...( E beninteso i medici non sono oggi una professione esattamente rispettosa dell'ambiente, quanto invece i piccoli agricoltori che preservano le cultivar autoctone o gli attivisti di greenpeace...I medici svolgevano una professione nobile prima della seconda guerra mondiale e della piena manifestazione del petrolitico)..Leggo nel frattempo situazioni di crisi in molte mense pubbliche, esperimenti di autogestione...Siamo tutti boni a fa' i xxxx col cuxx degli altri...Nel frattempo nelle Marche inondazioni e mareggiate del secolo...Per le spiagge sabbiose ipercementifcate poco male, sono cmq perse, ma vorrei sapere se lo stato ha intenzione di mettere in sicurezza i fiumi prelevando risorse dal monte stipendi degli altri dipendenti pubblici così samaritanamente impiegate nei servizi alla persona...
> Se non sbaglio nelle Filippine,gravemente sovrappopolate, cè uno dei fiumi più inquinati al mondo.
Se ti può far piacere ricordo pure il Lambro oppure i ruscelletti lindi campani.
> le suore che spedivano dei pacchi di pasta per il recente uragano da effetto serra Le persone religiose sono le prime ad essere ferocemente contrarie e ad ostacolare ogni tentativo di rendere accessibili contraccezione e di passare ad una cultura della (non)procreazione sostenibile. Degli idioti che fanno di tutto per creare Il Problema e poi pavoneggiano il loro ego samaritano rendendosi "aiutatori" sugli effetti del problema che hanno creato. Nelle Filippine la demografia è pessima: 3.1 figli per donna (qui ad esempio).
> il canone rai... Io sono radicale. Conferire la scatola inquina-menti nel posto corretto ovvero il reparto rifiuti pericolosi della isola ecologica più vicina. Affamare la bestia, come direbbe Cruciani.
> i piccoli agricoltori che preservano le cultivar autoctone
Nei paesi come la Colombia dove la delinquenza capitalistica servita con guarnitura di corruzione dei politicastri è più efficace molto semplicemente hanno dichiarato fuori legge i semi tradizionalil.
> mettere in sicurezza i fiumi Molto spesso si applicano ricette "tecnoteiste" / artificializzanti che semplicemente PEGGIORANO l'idrologia dei fiumi specie nei momenti più critici di piena. (v. qui il caso del Magra, ad esempio).
> così samaritanamente impiegate nei servizi alla persona Ma anche tu sei samaritamenteimpiegato nei servizi alla persona...
Dunque Ho recuperato alcuni dati: qui i dati a livello europeo per nazione e italiani per regione e qui i dati per provincia (mappa nel riquadro a destra). Per MI risulta un tasso di mortalità (2006) tra lo 0.241 e lo 0.27%, per EN abbiamo un tasso fino allo 0.24%. In genere risulta che, a parte le province di CA e NA il meridione ha tassi di mortalità INFERIORI a quelli del centro nord. Quale sarebbe la tua teoria, Francesco?
Quindi stesso problema della terra dei fuochi... Mmh. Io porto l'attenzione sugli imprenditori (del nord (leghista)) che si sono ben guardati dal "padroni a casa nostra con i nostri rifiuti a casa nostra". L'insostenibilità dell'impronta è stata o - esternalizzata nei costi o - scaricata (e non è una metafora) su altre territori
Non mi sembra che ci siano segnali per un futuro decente, neppure localmente. E le probabilità di un cambio radicale in tempi brevi che permettano di contenere i danni prima e di recuperare poi sono molto basse.
..IL cambio radicale comporterebbe la decapitazione del re, cioè di un 30% fra gliassistiti a vario grado in questa società di fine petrolitico...Attento a ciò che desideri...Meglio un crollo per tutti che mantenere energia eleettriac e ferrovie in buono stato, altrimenti si farebbero discriminazioni , come direbbe quella figlia di gran padre ( Amministratore dell' ENI) della mia concittadina Boldrini....
Stavo leggendo, dopo il picco del rame, del petrolio, dell'acqua dolce, dell'elio , questo articolo sul picco dello zinco ormai prossimo.
Alcune teorie (affermano che ci sono già piani di concentramento (non ancora di eliminazione) di moltitudini di homo. Sembrerebbe una boutade ma di recente la città di Rio De Janeiro ha concentrato migliaia di senzatetto, sbandati, alcolisti, tossicodipendenti, criminali, etc. (dovrei gugglare un po'). Abbiamo centinaia di milioni di persone senza impiego, molte senza un ruolo economico, spesso senz'arte ne parte. Come fare?
La nostra morale non accetta soluzioni violente e, d'altra parte, vede una società che lavora con molto zelo per la diminuzione sempre più spinta dei lavori semplici e per l'aumento della demografia, in Italia attraverso il sostegno e il mancato contrasto al problema migratorio.
Le scene di inquinamento qui sono un po' più mascherate, ma alcuni casi come il PCB della Caffaro a Brescia, il problema della Terra dei Fuochi, l'inquinamento intensivo della costipazione padana emergono di tanto in tanto. Purtroppo il pensiero sulla sostenibilità e sul rientro nei limiti che la possano garantire è estraneo alla "destra" per speculazione e mire di aumento del volume della piramide capitalistica, per religione tradizionale, a "sinistra" per tecnoteismo progressista e internazionalismo e altre neoreligioni.
Paul Chefurka ha utilizzato l'immagine de "l'elefante nella stanza" per indicare che homo ha creato, con la crescita (demografica), un problema senza soluzione.
UUINC, nel mio piccolo la soluzione la sto mettendo in atto. Non che sia risolutiva, a parte il soddisfacimento del mio personale senso della moralita: non ho messo al mondo nuove persone, evitando nocumento tanto a chi già esisteva (che non avrà quelle nuove persone tra i piedi) quanto a chi tutt'ora non esiste (la/le nuova/e persona/e che non ho messo al mondo). Inoltre ho uno stile di vita che è eufemistico definire "parco".
Ah, e per la gioia di Francesco sono uno schifoso dipendente pubblico che si occupa di aiutare i figli altrui a crescere, quando i genitori sono troppo impegnati per farlo in prima persona. Incredibile a dirsi, mi occupo sia dei figli di dipendenti pubblici che di quelli dei privati più privati dei privati. Francesco, se tu dovessi decidere se sia più ecosostenibile, o comunque tu voglia dire, un dipendente pubblico macchinista ferroviario o un privatissimo proprietario d'un negozio di hi-fi? Prova a pronunciarti in merito.
UUINC, scusa la piccola polemica con Francesco, ma trovo con questa storia dei dipendenti pubblici cattivi stia esagerando. Opinioni, nè! Però ti prego di lasciarmele urbanamente esprimere.
Francesco è molto arrabbiato con i dipendenti pubblici; probabilmente avrà vissuto o educazione che lo hanno portato a tale contraerietà ma...
Ho un amico che lavora come guardia provinciale sulle montagne al confine con la Toscana. Sono in tre per decine di migliaia di ettari, ogni tanto riescono ad acciuffare qualche bracconiere ma sono ampiamente sottodimensionati. Peraltro la provincia è pletorica sul personale amministrativo/d'ufficio. Non ci sono stradini per la manutenzione delle strade od operai per la manutenzione delle opere sui corsi d'acqua e ci sono decine di dirigenti, centinaia di jmpiegati...
Quindi attenzione. Il discrimine NON è tra lavori pubblici e lavori privati ma tra lavori ecologici e lavori che non lo sono. Per esempio io ritengo MOLTO ecologico il lavoro della formazione, anche se sono in disaccordo con parte di essa. Educare i bambini alla cultura del corpo e dell'esercizio sportivo, del lavoro manuale, della musica e delle arti, dell'erotismo e della sessualità è MOLTO importante. Peraltro, il mondo ha qualche possibilità di salvarsi se le masse inizieranno a essere meno consumisticamente voraci di oggetti materiali e di servizi energivori. Quindi meno outlet e più concerti Meno acquisti di auto e più spostamenti in bici Meno voli a Sharm El Sheikh e più passeggiate sulle colline vicino a casa Meno obesità e più cucina sana e creativa.
Le polemiche ravvivano un diario e... muovono le coscienze.
Però è un peccato che tu non ti sia riprodotto, MrKeySmasher. Avresti potuto avere un(a) MistressKeySmasherina o un MisterKeySmaherino che avrebbe appreso da te come rispettare il mondo e avrebbe potuto condividerlo con altri.
Purtroppo questa è la condanna della biologia: le persone più responsabili (anche nella riproduzione) vengono sepolte dalle moltitudini conigliesche degli esuberanti consumisti riproduttivi. Già.
Fino a riconoscere che il personale pubblico sia male impiegato ci arrivo senza problemi. Ad accettare l'inevitabile il fatto che anche tra il personale pubblico ci siano fior di lazzaroni arrivo altrettanto agevolmente. A sentire lanciare contumelie generiche contro i lavoratori del pubblico impiego in quanto tali faccio molta più fatica. Non mi sembra né equo né, lasciamelo dire, particolarmente acuto.
A proposito degli stradini (cantonieri e compagnia), ci credi che in più di un'occasione m'è capitato di desiderare che mi dessero in mano un decespugliatore per mettere in ordine qualche fosso anziché tenermi impegnato in qualche riunione idiota dall'utilità francamente impercettibile? Il lavoro manuale non mi spaventa (non per niente porto avanti da solo e completamente a mano un orto di oltre 300 mq). Anzi, spesso lo preferisco a quello "ufficiale" di insegnante. Se non altro, zucchine e pomodori non gridano come dei folli e non ti mettono alla prova ogni tre per due. Inoltre, particolare non irrilevante, non hanno genitori che si dimostrano spesso meno maturi dei loro figli dodicenni.
L'economia privata ha come difetto numero uno l'ingordigia e il perseguimento del lucro "a prescindere", l'economia pubblica ha il problema della corruzione e del parassitismo, dell'uso distorto delle risorse (10G€ per nuova autostrada VE Mestre - Orte e rete ferroviaria non TAV allo sbando),
Baumann osservava che la redditività del lavoro è generalmente strettamente correlata alla loro inutilità o alla loro nocività sociale (ed ecologica aggiungo io). Anche questa dimensione è ortogonale all'asse pubblico - privato.
Orto di 300mq? Oh che meraviglia!! Parco ed... edonista, eh!? :)
Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.
..Se non sbaglio nelle Filippine,gravemente sovrappopolate, cè uno dei fiumi più inquinati al mondo...Nei tg della RAI, pagati coi soldi di chi lavora nel privato, hanno fatto vedere le suore che spedivano dei pacchi di pasta per il recente uragano da effetto serra...Mi domando se queste vettovagli arrivassero col teletrasporto o via 1 o 2 cargo che avrebbero dovuto affrontare 10000 km di viaggio a 8000 metri di quota...Nel frattempo il governo aumenta il canone rai di 6 euro per le tv locali...Il medico pietoso fa la piaga puzzolente...( E beninteso i medici non sono oggi una professione esattamente rispettosa dell'ambiente, quanto invece i piccoli agricoltori che preservano le cultivar autoctone o gli attivisti di greenpeace...I medici svolgevano una professione nobile prima della seconda guerra mondiale e della piena manifestazione del petrolitico)..Leggo nel frattempo situazioni di crisi in molte mense pubbliche, esperimenti di autogestione...Siamo tutti boni a fa' i xxxx col cuxx degli altri...Nel frattempo nelle Marche inondazioni e mareggiate del secolo...Per le spiagge sabbiose ipercementifcate poco male, sono cmq perse, ma vorrei sapere se lo stato ha intenzione di mettere in sicurezza i fiumi prelevando risorse dal monte stipendi degli altri dipendenti pubblici così samaritanamente impiegate nei servizi alla persona...
RispondiElimina> Se non sbaglio nelle Filippine,gravemente sovrappopolate, cè uno dei fiumi più inquinati al mondo.
RispondiEliminaSe ti può far piacere ricordo pure il Lambro oppure i ruscelletti lindi campani.
> le suore che spedivano dei pacchi di pasta per il recente uragano da effetto serra
Le persone religiose sono le prime ad essere ferocemente contrarie e ad ostacolare ogni tentativo di rendere accessibili contraccezione e di passare ad una cultura della (non)procreazione sostenibile.
Degli idioti che fanno di tutto per creare Il Problema e poi pavoneggiano il loro ego samaritano rendendosi "aiutatori" sugli effetti del problema che hanno creato. Nelle Filippine la demografia è pessima: 3.1 figli per donna (qui ad esempio).
> il canone rai...
Io sono radicale. Conferire la scatola inquina-menti nel posto corretto ovvero il reparto rifiuti pericolosi della isola ecologica più vicina.
Affamare la bestia, come direbbe Cruciani.
> i piccoli agricoltori che preservano le cultivar autoctone
Nei paesi come la Colombia dove la delinquenza capitalistica servita con guarnitura di corruzione dei politicastri è più efficace molto semplicemente hanno dichiarato
fuori legge i semi tradizionalil.
> mettere in sicurezza i fiumi
Molto spesso si applicano ricette "tecnoteiste" / artificializzanti che semplicemente PEGGIORANO l'idrologia dei fiumi specie nei momenti più critici di piena. (v. qui il caso del Magra, ad esempio).
> così samaritanamente impiegate nei servizi alla persona
Ma anche tu sei samaritamenteimpiegato nei servizi alla persona...
lo sai che a Enna ci sono gli stessi livelli di mortalità per tumore di Milano?
RispondiEliminasolo che a Milano c'è lo smog, a Enna non ci sono fabbriche.
lo sai perchè è così ? prova ad indovinare.....
Dunque
RispondiEliminaHo recuperato alcuni dati:
qui i dati a livello europeo per nazione e italiani per regione e qui i dati per provincia (mappa nel riquadro a destra).
Per MI risulta un tasso di mortalità (2006) tra lo 0.241 e lo 0.27%, per EN abbiamo un tasso fino allo 0.24%.
In genere risulta che, a parte le province di CA e NA il meridione ha tassi di mortalità INFERIORI a quelli del centro nord.
Quale sarebbe la tua teoria, Francesco?
rifiuto tossici smaltiti dalla mafia in discariche abusive ma neanche tanto
EliminaQuindi stesso problema della terra dei fuochi...
EliminaMmh.
Io porto l'attenzione sugli imprenditori (del nord (leghista)) che si sono ben guardati dal "padroni a casa nostra con i nostri rifiuti a casa nostra".
L'insostenibilità dell'impronta è stata
o - esternalizzata nei costi
o - scaricata (e non è una metafora) su altre territori
Non mi sembra che ci siano segnali per un futuro decente, neppure localmente. E le probabilità di un cambio radicale in tempi brevi che permettano di contenere i danni prima e di recuperare poi sono molto basse.
..IL cambio radicale comporterebbe la decapitazione del re, cioè di un 30% fra gliassistiti a vario grado in questa società di fine petrolitico...Attento a ciò che desideri...Meglio un crollo per tutti che mantenere energia eleettriac e ferrovie in buono stato, altrimenti si farebbero discriminazioni , come direbbe quella figlia di gran padre ( Amministratore dell' ENI) della mia concittadina Boldrini....
RispondiEliminaStavo leggendo, dopo il picco del rame, del petrolio, dell'acqua dolce, dell'elio
Elimina, questo articolo sul picco dello zinco ormai prossimo.
Alcune teorie (affermano che ci sono già piani di concentramento (non ancora di eliminazione) di moltitudini di homo.
Sembrerebbe una boutade ma di recente la città di Rio De Janeiro ha concentrato migliaia di senzatetto, sbandati, alcolisti, tossicodipendenti, criminali, etc. (dovrei gugglare un po').
Abbiamo centinaia di milioni di persone senza impiego, molte senza un ruolo economico, spesso senz'arte ne parte. Come fare?
La nostra morale non accetta soluzioni violente e, d'altra parte, vede una società che lavora con molto zelo per la diminuzione sempre più spinta dei lavori semplici e per l'aumento della demografia, in Italia attraverso il sostegno e il mancato contrasto al problema migratorio.
Le scene di inquinamento qui sono un po' più mascherate, ma alcuni casi come il PCB della Caffaro a Brescia, il problema della Terra dei Fuochi, l'inquinamento intensivo della costipazione padana emergono di tanto in tanto.
Purtroppo il pensiero sulla sostenibilità e sul rientro nei limiti che la possano garantire è estraneo alla "destra" per speculazione e mire di aumento del volume della piramide capitalistica, per religione tradizionale, a "sinistra" per tecnoteismo progressista e internazionalismo e altre neoreligioni.
Paul Chefurka ha utilizzato l'immagine de "l'elefante nella stanza" per indicare che homo ha creato, con la crescita (demografica), un problema senza soluzione.
UUINC, nel mio piccolo la soluzione la sto mettendo in atto. Non che sia risolutiva, a parte il soddisfacimento del mio personale senso della moralita: non ho messo al mondo nuove persone, evitando nocumento tanto a chi già esisteva (che non avrà quelle nuove persone tra i piedi) quanto a chi tutt'ora non esiste (la/le nuova/e persona/e che non ho messo al mondo). Inoltre ho uno stile di vita che è eufemistico definire "parco".
EliminaAh, e per la gioia di Francesco sono uno schifoso dipendente pubblico che si occupa di aiutare i figli altrui a crescere, quando i genitori sono troppo impegnati per farlo in prima persona. Incredibile a dirsi, mi occupo sia dei figli di dipendenti pubblici che di quelli dei privati più privati dei privati. Francesco, se tu dovessi decidere se sia più ecosostenibile, o comunque tu voglia dire, un dipendente pubblico macchinista ferroviario o un privatissimo proprietario d'un negozio di hi-fi? Prova a pronunciarti in merito.
UUINC, scusa la piccola polemica con Francesco, ma trovo con questa storia dei dipendenti pubblici cattivi stia esagerando. Opinioni, nè! Però ti prego di lasciarmele urbanamente esprimere.
Francesco è molto arrabbiato con i dipendenti pubblici; probabilmente avrà vissuto o educazione che lo hanno portato a tale contraerietà ma...
EliminaHo un amico che lavora come guardia provinciale sulle montagne al confine con la Toscana. Sono in tre per decine di migliaia di ettari, ogni tanto riescono ad acciuffare qualche bracconiere ma sono ampiamente sottodimensionati. Peraltro la provincia è pletorica sul personale amministrativo/d'ufficio.
Non ci sono stradini per la manutenzione delle strade od operai per la manutenzione delle opere sui corsi d'acqua e ci sono decine di dirigenti, centinaia di jmpiegati...
Quindi attenzione.
Il discrimine NON è tra lavori pubblici e lavori privati ma tra lavori ecologici e lavori che non lo sono.
Per esempio io ritengo MOLTO ecologico il lavoro della formazione, anche se sono in disaccordo con parte di essa.
Educare i bambini alla cultura del corpo e dell'esercizio sportivo, del lavoro manuale, della musica e delle arti, dell'erotismo e della sessualità è MOLTO importante.
Peraltro, il mondo ha qualche possibilità di salvarsi se le masse inizieranno a essere meno consumisticamente voraci di oggetti materiali e di servizi energivori.
Quindi meno outlet e più concerti
Meno acquisti di auto e più spostamenti in bici
Meno voli a Sharm El Sheikh e più passeggiate sulle colline vicino a casa
Meno obesità e più cucina sana e creativa.
Le polemiche ravvivano un diario e... muovono le coscienze.
Però è un peccato che tu non ti sia riprodotto, MrKeySmasher.
Avresti potuto avere un(a) MistressKeySmasherina o un MisterKeySmaherino che avrebbe appreso da te come rispettare il mondo e avrebbe potuto condividerlo con altri.
Purtroppo questa è la condanna della biologia: le persone più responsabili (anche nella riproduzione) vengono sepolte dalle moltitudini conigliesche degli esuberanti consumisti riproduttivi.
Già.
Fino a riconoscere che il personale pubblico sia male impiegato ci arrivo senza problemi. Ad accettare l'inevitabile il fatto che anche tra il personale pubblico ci siano fior di lazzaroni arrivo altrettanto agevolmente. A sentire lanciare contumelie generiche contro i lavoratori del pubblico impiego in quanto tali faccio molta più fatica. Non mi sembra né equo né, lasciamelo dire, particolarmente acuto.
EliminaA proposito degli stradini (cantonieri e compagnia), ci credi che in più di un'occasione m'è capitato di desiderare che mi dessero in mano un decespugliatore per mettere in ordine qualche fosso anziché tenermi impegnato in qualche riunione idiota dall'utilità francamente impercettibile? Il lavoro manuale non mi spaventa (non per niente porto avanti da solo e completamente a mano un orto di oltre 300 mq). Anzi, spesso lo preferisco a quello "ufficiale" di insegnante. Se non altro, zucchine e pomodori non gridano come dei folli e non ti mettono alla prova ogni tre per due. Inoltre, particolare non irrilevante, non hanno genitori che si dimostrano spesso meno maturi dei loro figli dodicenni.
L'economia privata ha come difetto numero uno l'ingordigia e il perseguimento del lucro "a prescindere", l'economia pubblica ha il problema della corruzione e del parassitismo, dell'uso distorto delle risorse (10G€ per nuova autostrada VE Mestre - Orte e rete ferroviaria non TAV allo sbando),
EliminaBaumann osservava che la redditività del lavoro è generalmente strettamente correlata alla loro inutilità o alla loro nocività sociale (ed ecologica aggiungo io).
Anche questa dimensione è ortogonale all'asse pubblico - privato.
Orto di 300mq? Oh che meraviglia!! Parco ed... edonista, eh!? :)