Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
sabato 26 luglio 2014
Dal bosco alla festa
Questa è stata una settimana di ritmi rallentati. Oh, mio dio, che piacere! Andare a dormire presto, alzarsi con calma, dieci o undici ore di sonno per notte. E quasi sempre un riposo anche il pomeriggio, finito qui mi butterò giù un po'. Sono rinato, nuova freschezza di anima, spirito, energia. Anche quello del mancato sonno è uno dei molti tributi a T. .
Stamani siamo andati, UnBipedinone ed io, nel bosco a far legna. Acqua e caldo. Il bosco non è mai stato così lussureggiante, la terra scura e grassa, umida, odorosa di buono, una miriade di funghi, zanzare e tafani oltre il sopportabile. L'acqua è vita e oggi ciò è evidenter, chiaro più che mai.
Abbiamo recuperato alcuni quintali di legna. Lavoro fisico, in due, crea affiatamento. E' molto piacevole tornare in casa con i muscoli caldi, che fremono di potenza. Come direbbe Claudio Risè, siamo stati due maschi selvatici. Abbiamo trovato, facemdo legna, un porcino giallo (non granché), un verdone, alcuni gallinacci. Proprio come i boscaioli, un tempo. Quando ero piccino, d'estate, essi erano noti per avere la dispensa piena di delizie fungine. Qui sta già tuonando, è arrivato un altro temporalo robusto, meraviglioso!
UnBipedinone è stato in gamba, ha sgobbato duro tutta la mattina con me. In questio giorni ho cercato di coinvolgerlo in tanti piccoli lavoretti, oggi un lavoro impegnativo. Prendere contatto con la realtà: crescere significa più libertà ma anche iniziare a capire che la vita la si guadagna con il proprio lavoro. Alla fine una bella ricarica di traffico per il suo celluilare. Stasera riporterò il mio cicio da sua madre. Sono finiti velocemente questi giorni. Verrà qualche malinconia ma così è la vita di noi padri separati. Meno tempo con i nostri pezzi_di_cuore ma quando siamo insieme ce li godiamo istante per istante.
Dopo andrò a prendere _zzz e insieme con altri cinque andremo alla grande festa organizzata da _ica, la mora del profumo. Conversando, dopo anni, ha pronunciato la parola "mio compagno". Questa è una cosa del tango. Ballare per mesi, anni e non sapere quasi nulla della vita degli altri.
Mi ha chiesto, mio figlio, sentendoci parlare per l'organizzazione, se me la sarei fatta.
Certo, mi è sempre piaciuta, un sacco. Ma... ella non si era mai lasciata andare. Io, d'altra parte, non condivido molte cose con lei. Ricca borghesia bolognese, a volte mi chiedevo di cosa potrei parlare con lei. Non di molte cose che non siano piccola conversazione (prende nome di chamuyar nel gergo milonghero).
Allora meglio ballare, godersi il chamuyar, l'attrazione reciproca. Abbandonare i ruoli, classi sociali, convenzioni per qualche manciata di quarti d'ora ed essere semplicemente felici così, desiderando di baciarci e limitandoci agli abbracci di gioia per le tande uscite bene, solo a bacetti leggeri, come nuvole che svaniscono nel vento.
Ebbene ella ha un compagno. La mia intuizione non sbaglia quasi mai.
Ma perché fai sempre legna ?
RispondiEliminaAlcune volte all'anno.
RispondiEliminaPerché
1 - ne recupero solo alcuni quintali alla volta rispetto ad un consumo complessivo di varie volte tanto;
2 - ho spazi limitati e una legnaia piccola;
3 - lavoro solo due o tre ore per volta;
4 - alcune volte recupero legna, altre la taglio e la spacco.
Vuoi venire anche tu a dare 'na mano? :)
Ma tu a casa non hai riscaldamento ?
EliminaMa Francesco, l'ha detto e ripetuto che lui a casa tiene 8 gradi, che si alzano a 15 proprio proprio quando ha gente...
EliminaE che ci fa stare pure suo figlio in 8 gradi di casa.
Bella da morire questa condivisione di gesti rituali, semplici, primitivi. Bravo papà. L'ho già detto, e lo ripeto. :)
RispondiEliminax Francesco:
RispondiEliminaRiscaldamento a metano e a legna (caminetto, tuitto gia; predisposto per ulteriore stufa/termocucina/cucina economica).
E' abbastanza comune da queste parti.
x Alahambra:
No, in genere sto tra i 10 e i 13 gradim non 8.
Poi, quando serve, una bella riscaldata.
x gioia:
Devo dire che il bipede prodotto e' stato proprio bravo.
:)
Siamo stati bene insieme. Un po' di fatica prima, poi il buon pranzo, poi relax e riposo pomeridiani.
chissà come si sente grande il tuo ragazzo a fare il boscaiolo con te! credo che gli faccia un gran bene!!!
RispondiEliminapoi impara un mucchio di cose, a iniziare dai nomi degli alberi.
Quanto sei d'accordo sulla terminologia del "farsela" applicata dal bipede a tecniche d'accoppiamento maschio-femmina? Io lì lavorerei ancor più che di legna. O lasci correre per non interrompere il flusso di empatia uomo/ometto? O, peggio ancora, ti ci ritrovi anche tu?
RispondiEliminaBella la fatica fisica condivisa! :) Crea legame e complicita'.
RispondiEliminaSul discorso delle differenze socio-culturali...non so...penso che se due persone hanno un vero interesse l'uno per l'altra il modo di "incontrarsi" lo trovano...
Comunque, se una delle due persone non e' libera e l'altra lo e', le cose si complicano inevitabilmente...considera che molte donne amano essere "corteggiate" senza mettere pero' in discussione l'impianto della loro vita. per questo motivo, spesso lanciano segnali "contrastanti" e di difficile comprensione.
x Sara:
RispondiEliminaIo ho tentato di descriverla come senzazione di potenza.
La fatica sotto gli alberi, i muscoli potenti, l'ossigeno ariab buona, il sole, la forza, il profumo del bosco, sentirsi un po' grandi.
Qualche resistenza all'inizio, qualche incomprensione visto che è ancora piccolo e in queste cose gli adolescenti non ci sono con la testa, ma poi... poi la piccola avventura ha preso il sopravvento,, il sentirsi un po' grandi.
Sì, cerco di indicargli le varie essenze, il nome dei funghi (non molti) che conosco.
x franco battaglia:
Al bipede ho spiegato che c'è il sesso per divertirsi e stare bene insieme e c'è l'amore e molte vie di mezzo.
Quindi ci sta anche il "farsela" che sottolinea la parte più sessuale di una relazione con una donna.
In realtà egli sa anche che _ica mi piace anche per lo stile, per i modi (e sa anche che non sono molte le cose in comune tra noi) non solo come femmina.
Non sono le parole, se non come suggello, a definire la realtà, a educare.
Se alcune parole sono bandite perché indicano alcuni aspetti banduiti della realtà, io rimuovo il divieto, il tabù. Non puoi bandire la realtà / alcuni suoi aspetti, capisci!?
In effetti non sono le parole.. ma continuo a bandirle certe fraseologie consumistiche.. anche se immagino che il bipede sia ancora dalle parti del semplicemente farsela (addosso). Specialmente quando lo sottoponi a particolari escursioni, sia termiche che naturalistiche.. ;)
Eliminax Spirita Libera:
RispondiEliminaUno dei lati più magici, affascinanti del T. è che ... per alcune ore tu abbandoni i ruoli, le convezioni sociali, l'armatura, la ragioneria, l'interesse funzionale.
HAi due anime, una maschile ed una femminile, che si incontrano e godono della loro 'essenza e dell'essenziale.
Togli le scarpette, al termine, e torni nella vita, nelle sue convenzioni, regole, impedenze, difese.
Ci fu una proposta di _ica, tempo addietro, di andare a inizio giugno insieme alle Baleari, per un festival di tango.
Un tentativo di ritrovarsi in un altro ambiente, più liberi, un'idea di trasgressione?
Ella sa che le voglio bene e che la desidero.
Penso che questo le faccia molto piacere.
Credo tu abbia ragione. Il Tango e' un vostro "mondo a parte" in cui sperimentate queste momentanee fusioni anima-mente-cuore e corpo. Carina la proposta del viaggio alle Baleari. Come mai non avete dato seguito?
RispondiElimina10 gradi ? ma te sei matto !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminax Spirito Libero:
RispondiEliminaCome mai non ho dato seguito?
Avrebbe dovuto essere nella prima decade di giugno, avrei dovuto poi liberarmi per la vacanza al mare con mio figlio, non avvenuta per altri motivi, penso che non avrei ottenuto tutte quelle ferie in giugno. E le altre, poi? Non ho mesi di ferie...
Poi il programma... dal punto di vista milionghero non era granché.
Poi... anche il timore delle spese. Io ho uno stipendio discreto ma non lauto e non sono ricco. Vivere da solo è costoso, ho un assegno piuttosto pesante per mio figlio, spese pesanti a settembre dal dentista, _ica ha un tenore di vita alto intuisco. Mi sarei trovato ad affrontare una vacanza economicamente impegnativa.
x Francesco:
Pensa che quando vado nei posti scaldati io li trovo surriscaldati, sto fisicamente male, mi devo vestire a cipolla e iniziarea cavarmi un sacco di roba altrimenti vado in crisi.