Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
lunedì 1 settembre 2014
Difficoltà e facilità
Sabato pomeriggio con _zzz e alti quattro siamo andati a farci una ferrata qui in provincia di Bologna.
In un posto dove andavo ad arrampicare tredici anni fa.
Sono salito per primo, poi _zzz secondo, poi a seguire. Gli altri che sono arrivati in cima (due hanno rinunciato all'inizio o durante) erano galvanizzati.
Per me è stato rilassante, anche breve. Non mi dava emozioni, forse solo un passaggio; speravo, di tratta in tratta, che provassi qualche senso di difficoltà e relativa apprensione. Macché.
Altre volte abbiamo fatto cose pazze, come scendere senza corde, senza attrezzatura, per la parete nord-est dello _ele. Robe da pazzi. Ecco, quello era adrenalina, paura, sangue che si ghiacciava, ponderare ogni passo millimetro per millimetro, quello zaino suo caduto giù per duecento metri.
Ma questa era solo verticalità blindata da sicurezze, funi, imbrago, doppi moschettoni.
Non c'è nulla di più soggettivo delle difficoltà e delle facilità. Per me, ora, è difficile avere la voglia di sedurre una, di erotizzarla e di farlo fino in fondo.
Non ho mai arrampicato.
RispondiEliminaUna delle cose che non ho mai fatto :)
Mi piacerebbe però, credo
Io lo feci per alcuni mesi con amici. Adrenalina da... separazione.
RispondiEliminaQuindi non posso certo dire di essere... Manolo.
Ambienti piacevoli, abbastanza originali, con una miscela di amanti della natura, dell'esperienze forti, del scoprire i limiti, anche con atmosfere conviviali (si finiva talvolta a bere e mangiare insieme), girava anche l'erba buona... Molto piacevole.
Diciamo che l'arrampicata è (molto) più stimolante delle vie ferrate anche se... quelle più impegnative si avvicinano e richiedono qualche nozione ed esperienza di arrampicata.
Una delle ... vie :) per scoprire e conoscere il rapporto mente - corpo.