Questo è il quarto settembre che vivo come tanghero. Anche se il primo di essi venne solo dopo tre mesi dalla prima lezione, non potevo essere consapevole né lo ero del fatto che...
Settembre è un mese di ... fiacca. Se dovessi usare un linguaggio religioso, visto che la dimensione religiosa e neo religiosa, morale, superstiziosa della nostra vita aumenta di giorno in giorno - settembre è un mese di quaresima milonghera.
Le milonga estive sono state chiuse. Mi diceva _ona, una organizzatrice di una milonga estiva del venerdì di successo in città (nonché mia ex maestra) che c'è una burocrazia dei permessi abbastanza pesante per la quale devi dare (e non escluderei anche pagare in proporzione) una data di termine dei permessi. Una dimensione burocratica oppressiva, kafkiana, anche per il mondo del tango. Così, con l'incertezza del meteo, le milonga sotto le stelle arrivano a fine agosto. Ma a settembre non ci sono ancora le milonga al chiuso che partono verso la fine del mese o ai primi di ottobre. Così ora c'è una pausa.
Io ne approfitto per alcune dormite, per stare a casa a godermela, ieri sera ho cucinato, il mio bipede ha sentito, in vacanza, cosa avevo preparato e mi ha detto "peccato non essere lì, spapuz".
Osservo le mie preoccupazioni sempre più cupe. Il fatto che legga, studi invece di tranquillizzare aggiunge consapevolezza sulla crescita della gravità de Il Problema; le preoccupazioni rischiano di diventare angosce e, peggio, sempre più razionali, motivate, fondate, avevo tentato di spiegarlo con una metafora titanesca.
_polfi ha comportamenti che non capisco, mi manda ogni tanto un pensiero "di dolcezza e calore" o cose simili, non risponde ai miei inviti ad uscire che non faccio più, poi sparisce, poi ritorna. Io sono lì ed osservo perplesso. Proprio mentre scrivo mi bipbippa il normalofono per un suo messaggio: ella vorrebbe che io mi fermassi con lei, dopo lezione, lunedì prox. Bah.
_sketti è tornata, qualche contatto, mi dice che ora ha una pace interiore straordinaria, poca voglia di "uscire", di "fuori". Questa cast(r)ità che non cessa è altra inquietudine che osservo. Come l'appetito, dopo un certo tempo scema pure quello, a furia di non mangiare perdi la fame.
In questo tempo mesto, penitenziale dal punto di vista milonghero, c'è spazio per ascolto, introspezione e osservazione, mi godo il fresco la mattina, i fiori che dopo la mazzata termica africana-estiva tornano a fiorire.
Osservo le miei inquietudini; mi stuferei velocemente di una straordinaria pace interiore e per questo voglio loro bene.
Si i fiori si riprendono. Anch'io a vedere le giornate che si accorciano, provo un certo sollievo.
RispondiEliminaI gerani esposti a nord sono stati una esplosione di fiori tutta l'estate, forse qualche calo solo nelle settimane peggiori di luglio.
EliminaSurfinie, gerani, e altro esposti non a nord, invece hanno avuto una quasi scomparsa della fioritura. Non solo; i gerani "francesi" hanno avuto una sensibile riduzione in supercie del fogliame.
Ho già notato questo meccanismo di protezione in alcune specie: ad esempio la vitalba, nelle zone mediterranee, costiere (temperature massime ed insolazione assai più elevate) ha fogliamo molto più piccolo della vitalba che cresce qui.
Molti fiori hanno bisogno di escursione termiche ovvero di notti fresche: impossibile per molte settimane.
Ci sono limiti ambientali e climatici per cui, da noi, non avrai mai certi balconi fioriti che osservi nei Grigioni, nelle valli piemontesi, in Tirolo, etc. .
smettila anche tu
RispondiEliminaRenzo, ma cazzo...ma che c'è da ridere e fare ironia su UUIC?
RispondiEliminaLui il pelo lo vede, anche se poi non ha voglia di concludere. Questo almeno lo sappiamo, vero? Ne siamo consapevoli, no?
Adesso ti saluto e vado a farmi una nuotata in piscina. Ogni tanto staccata da quella tastiera, dai...
Avevo capito che Lorenzo si riferisva a _polfi.
RispondiEliminaNon so se sia io jo-jo per lei.
Nel senso che... a parte quella uscita alla "fontana dell'amore" poi non c'è stato altro che non qualche messaggio.
nottebuia e Lorenzo avete visioni antitetiche anche su questo. Ecco, non riesco a capire se ci sia ironia, oppure un piacere per la polemica, oppure considerazioni non ironiche ma, appunto, discordanti.
Lorenzo, la calma è la virtù dei forti.
RispondiEliminaIl mio obiettivo è essere tra le sue gambe.
RispondiEliminaQuesto ha dei costi.
Un amico caro ha corteggiato sua moglie per... mesi facendo un jo-jo da montagne russe, con patemi, gioie, distacchi, incazzamenti e struggimenti pazzeschi. Montagne seduttive russe per mesi. Oh, ora sono ancora insieme e sono passati due lustri e sembra che vadano ancor bene.
Ritengo che nelle nostre femmine che ci sia una attitudine a stressare noi maschi, il maschio ( fargli fare lo jo-io) per selezionare ed escludere quelli che non riescono a resistere a questa sollecitazione.
Non è che scambi molti messaggi con queste tizie.
Ad esempio a _polfi non ho ancora risposto, la dimensione è qualche messaggio alla settimana in questi periodi in cui non ci siamo visti.
Te la do solo se... sarai in grado di sopportarmi.
RispondiEliminaAhahah
>:)
tu lo sai che dietro quel tuo terzo capoverso ti si apre un mondo, vero ?
RispondiEliminaUomo:
RispondiEliminaOh, ora sono ancora insieme e sono passati due lustri e sembra che vadano ancor bene.
"Due lustri" lo dici come se fosse un'era geologica: due lustri, dieci anni, non sono nulla. O meglio: quando li hai passati, non sembrano così lunghi.
Ritengo che nelle nostre femmine che ci sia una attitudine a stressare noi maschi, il maschio ( fargli fare lo jo-io) per selezionare ed escludere quelli che non riescono a resistere a questa sollecitazione.
Boh, se lo dite voi maschi...
A leggere qui e a considerare una parte delle persone che conosco mi sembra proprio che si voglia sempre quello che non si ha, e quando si ottiene o pseudo-ottiene poi si perde interesse.
Ma forse e' proprio cosi' che funziona...
x Francesco:
RispondiElimina> tuo terzo capoverso
A chi ti riferisci / cosa?
x Lorenzo:
jo-jo come FIFO.
Francamente avevo capito tutt'altro.
Comunque faccio fatica a seguirti, non conoscendo codesta l'espressione idiomatica.
_piolfi ha stato di libera anche se ha trovato, di recente, uno con cui sta.
x bulutn;
E' una mia intuizione quella del metter a prova i maschi.
Comunque io mi stufo anche a volere una cosa che poi non riesco ad avere.
al concetto che hai espresso
RispondiEliminaIo voglio cappotti e mood invernali. Anche se il lavoro mi succhia l'anima, cazzarola, probabilmente neppure m accorgerò del cambio di stagione...
RispondiEliminaAnche tu, come _sketti.
EliminaE' un po' prestino passare dall'estate africana all'inverno. E la tarda estate? e il primo secondo e terzo e ultimo autunno? ;)
Buondì, Pippa! :)
Se ho capito bene ti riferisci a
RispondiElimina"In questo tempo [...] c'è spazio per ascolto, introspezione e osservazione [...].
Osservo le miei inquietudini; mi stuferei velocemente di una straordinaria pace interiore e per questo voglio loro bene. "
Intendevo che io amo "la tempesta e l'impeto" che definiscono la fine di un periodo sereno e l'inizio del successivo. Insomma, sono "romantico" e le inquietudini sono un ottimo carburante per me.
Questa inquietudine/carburante cosa comporta?
Che lunedì sera _polfi mi ha invitato ad uscire con lei dopo lezione e io lo farò.
Nel frattempo ho invitato _sketti che mi dice purtroppo non sono qui ma però presto...
Insomma, necessità che aguzza...
Così forse è su un piano più concreto.
Ma... JoJo? Mi sfugge cosa sia....
RispondiEliminaE FiFo é il First in First out? Se é così trovo davvero calzante l'esempio ;)
Sì, Pippa.
RispondiElimina> una che entra in cima al nastro e una che te la da in fondo al nastro
mi stupisce quesa rappresentazione.
Se dovessi trovare un'immagine sarebbe quella del bravo scacchiera che gioca contemporaneamente più partite con avversari diversi.
La produzione di roba per tossicodipendenti cresciuta del 44,9% rispetto al 2014.
RispondiEliminaRenzi gongola.
Quando dico che il crescitismo è 'nazionale roba nefasta per dementi .
Già.
... roba per autossicodipendenti ...
RispondiEliminaA parte il ritorno da lezione di lunedì, in questa settimana non ho mai usato l'auto per muovermi: a piedi, treno, bici.
RispondiElimina:)
Stimolante ed eccitante, per certi versi, giocare contemporaneamente più partite con avversari diversi. Ma alla fine spappola. Non mi viene altro termine, spero di aver reso l'idea. (magari tu non ti spappoli, ognuno di noi reagisce agli eventi in modo differente, si sa).
RispondiElimina> si basa solo sulla quantità
RispondiEliminaBeh, direi che non è proprio il mio caso.
_polfi e _sketti mi piacciono e quindi io cerco di sedurle.
Anche _tra mi piace(va) ma è nei suoi iperspazi casinari.
Oggi una tanghera (che non mi piace) mi ha invitato, di fatto, a casa sua. Se io anelassi alla quantità sarei andato da lei. Ma non è così.
Ecco, se c'e' un problema e'che io dovrei proprio accorciare la lista dei desiderata, puntare sulla quantita', almeno un minimo.
Lisa, io penso che non sia possibile avere piu' di una storia intensa. Non ho il tempo, le risorse, i soldi, le energie.
RispondiEliminaIo vorrei delle avventure, molto meno impegnative.
Comunque non c'e' alcunché da spappolare, per il momento.