- Perché pagare le tasse allo stato quando esso le usa contro di te!?
_rio, caro amico anarcomunista del GAS.
- b) è noto in ambito automobilistico che da almeno 15 anni tutte le vetture vengono prodotte prevedendo che debbano percorrere, senza problemi di rilievo, non meno di 250.000 chilometri […] solo al raggiungimento di quella percorrenza che il loro costo energetico si può considerare ammortizzato;
c)- la percorrenza media annua delle auto italiane, nel decennio 2000-2009, […] circa 13.000 chilometri; [...] impiegato 10 anni per ammortizzare poco più della metà del loro costo energetico;
d)- la rottamazione-sostituzione di un'auto, prodotta negli ultimi 15 anni e che abbia percorso meno di 250.000 chilometri, comporta quindi:
I)- lo spreco della quota del suo costo energetico non ancora ammortizzata;
II)- l'anticipata "spesa" del costo energetico della rottamazione, non grande, ma nemmeno trascurabile;
III)- l'anticipata "spesa" dell’ingente costo energetico dell'auto sostitutiva;
Leonardo Libero, via Effetto Cassandra
L'altro giorno parlavo coi miei e mi
raccomandano di acquistare un'auto almeno livello euro n altrimenti
non puoi girare qui e là e
non puoi girare
dalle alle. Il lavoro di Leonardo Libero
smonta con precisione il falso
ideologico della rottamazione "verde". Non c'è proprio un cazzo di
ecologico nel rottamare auto prima dei 250k km; il risultato di queste norme è l'aumento del deficit ecologico e dell'inquinamento.
Stato e regioni producono norme pro consumismo, crescitiste e le spacciano come politica verde.
Una legge di un sistema che è un falso ideologico, una frode è nello spazio dei problemi. E' una legge contro l'ambiente e per schiavizzare
ulteriormente paesani e cittadini nell'asservimento al citrocapitalismo sistema produci-consuma-krepa, all'autossicodipendenza di massa organizzata.
Ritorno quindi al motto di _rio a
proposito della resistenza ecocivica NoTav in Val di Susa. Lo stato
risponde ad alcuni poteri forti e agisce contro paesani e cittadini
che dovrebbe rappresentare, agisce contro i territori, contro la
popolazione. Un'inversione etica della politica. Io uso quel motto contro _rio, quando
nelle nostre discussioni piuttosto dure sul tema della guerra
migratoria in atto contro l'Europa, gli ricordo che questo stato usa quei soldi per sostenerla, a bassa
intensità contro i territori, contro la popolazione parassitata, contro la sua
volontà in un'altra vera e propria sovversione dell'etica politica.
Di fatto uno stato che rappresenta alcune alcune castalie
(cattoliche, di sinistra e, dietro le quinte, massoniche) e, spacciandola
come democrazia, agisce contro coloro che dovrebbe rappresentare (si osservi le centinaia di parlamentari voltagabbana, la costituzione prevede che le aristocrazie siano libere di agire senza rispondere a coloro che le eleggono, contro di loro, nessun vincolo, nessuna considerazione della delega ricevuta, costituzione appunto antidemocratica).
Non resistere, non opporsi, osservare
le regole di un piano criminale del genere significa diventarne
complici, come osservava Giannozzo Pucci.
Non c'è molta differenza tra leggi
consumiste a favore del sistema auto, e leggi e prassi politica castale,
antidemocratice comuniste a sostegno dello tsunami migratorio, contro i
territori (alcuni,. non resi mansueti da demagogia e agio resistono come in Val Susa) contro il δῆμος (démos) che
sarebbe, nelle parole fuffa di questa costituzione sovietica antidemocratica, il detentore sovrano del potere.
Ora c'è il canone obbligatorio
prelevato con la bolletta elettrica anche a me, che considero la
televisione come uno dei principali inquinamenti di massa e che non
posseggo televisore dal 2000, un sistema , quello RAI, di manipolazione delle
menti e funzionale al potere antidemocratico, le auto euro x,
l'accoglienza coercitiva di masse sterminate di barbari rancorosi
e violenti contro gli ospiti.
Le castalie marxiste globaliste, panmixiste, ugualiste, si sono posizionate ai vertici della piramide, in accordo con i capitalisti transnazionali e altri poteri occulti contro "quelli sotto". L'ipocrisia (finzione) marxista si è realizzata un'altra volta in esiti tanto paradossali quanto ignorati dalle menti plagiate.
(sistema marxista-capitalistico)
Probabilmente ho scritto male, nel senso che per non essere troppo lungo ho messo insieme cose diverse saltando alcuni passaggi.
RispondiElimina1
Siamo d'accordo.
2
> Se tu non comprassi la mia auto usata
In questo posto senza scelte di vita radicali (come il non muoversi dalla sera alla mattina causa assenza di trasporto pubblico) non è possibile vivere senza un'auto.
3
Possedevo due auto, ora possiedo un'auto estiva e un auto non-estiva incidentata piuttosto pesantemente.
L'auto estiva non puo' essere catenata, d'inverno (gia', quale inverno?) avrei problemi.
Considera che la questione e'solo marginalmente quanto auto hai (io non posso guidare piu' di un'auto alla volta) ma quanto ti sposti in auto.
Gaia Baracetti sono anni che NON sale neppure su un'auto. Come dicevo, ci sono ecologisti molto piu' radicali di me.
Tu possiedi una motocicletta, insomma, hai un mezzo di trasporto motorizzato, non e'che ti muovi solo a piedi o in bicicletta.
5
Qui non ho sdoganato il comunismo.
Questa pagina l'ho classificata come anarchia ma in realta' dovrei trovare un termine (minarchia? comunalismo?) per indicare la forma politica che io ritengo ideale che non e' l'anarchia ma una democrazia diretta autarchica - locale su piccola, piccolissima scala.
Il citrocapitalismo e' il peggio del capitalismo e dello statalismo in sinergia. Alcuni lo indicano come citrosocialismo o citrocomunismo che e' la stessa cosa visto che si tratta di un dipolo.
Il citrocapitalismo (italiano) si regge solo perche' noi importiamo una quantita' abnorme di risorse, energia dall'estero. Vedi tua risposta 1. Vorrei vedere cosa succederebbe dopo alcuni giorni di chiusura delle frontiere e di importazioni bloccate.
6
> i NoTAV vogliono ripopolare l'Italia di immigrati
Ho scritto piu' volte che trovo tanto orribile quanto squinternata la posizione filo massmigrazionista del movimento NoTav. Essi si lamentano dell'imposizione di un'opera inutile sul territorio contro la popolazione locale e poi sostengono la presa dell'Italia da parte di milioni di invasori.
7
> perché le normative ti impongono l'acquisto di un'auto nuova
Manco per il cazzo che comprero' un'auto nuova.
Prendero'da _uda la sua auto che ha 10 anni, 110km, tenuta e manutenuta perfettamente.
Non e' euro 6? me ne fotto.
Quante volte uso l'auto per andare in citta' di giorno? Qualche volta in un anno e poco in assoluto (ci sono periodi che la mia auto sta ferma fino a 10gg di seguito).
Quindi il mio utilizzarla di rado e' molto piu' ecologico e meno inquinante di comprare un auto nuova.
Certamente se ci fossero mezzi pubblici la notte io cazzo che comprerei un'auto.
Lessi la tua pagina su velocita' e consumo di carburante e sulle strategie da seguire per la progettazione di veicoli.
> Secondo la tua logica del 250mila km a macchina, con due macchine tu dovresti fare 500mila km
RispondiEliminaNel caso in cui non raggiunga tale percorrenza e' ovvio che tali auto passerebbero a mio figlio. Gli oggetti di qualita' passano di generazione in generazione.
Ora dovrei controllare il mio quaderno di bordo, ma diciamo che una la comprai a 60k km e l'altra a 120k km: per arrivare a 500k km mancavano 320km che, con la mia percorrenza annua, diciamo 10k km/anno, sarebbero 32 anni, diciamo fino al 2032, anno piu' anno meno.
Insomma, i tempi si allungano e l'energia necessaria per costruire quegli oggetti rimane utile a lungo. Si risparmia anche l'energia per rottamare quei veicoli, etc. .
Il lavoro di Leonardo Libero prende in considerazione vari fattori, non e'semplicistico.
I ragionamenti sono a parita' di condizioni / parametri.
In realta' non e' proprio cosi'(ad esempio, perevitare la stanchezza dei materiali, ad esempio,alcune parti per durare piu' a lungo dovrebbero essere piu' robuste, a parita' di materiali, con una massa/sezione/momento d'inerzia maggiore, etc.)
> "pseudo-sinistra" si arroghi il monopolio dell'ecologia
EliminaCi sono i cocomeri che sono un'altra cosa.
> tu compri l'auto usata, il proprietario ne compra una nuova perché tu gli compri quella usata
EliminaIo compre un'auto usata perche' la mia e' incidentata e col telaio piegato (riparazioni costose e che lasciano una geometria "storta").
_uda si e'riprodotto e nella sua auto a tre porte (a me verrebbe da dire due porte e portellone posteriore) e'una briga con passeggino seggiolino etc. .
Le opzioni sono
1 - acquistare un'auto nuova
2 - acquistare un'auto usata
3 - non acquistare un'auto
(ci sarebbero poi cose come
4 - noleggiare un'auto
5 - acquistare un'auto in gruppo come in un condominio "comunitario" vicino a casa mia)
l'auto incidentata.
)