Dunque ci sono stati brogli, come si sapeva e le elezioni verranno ripetute. Sempre dal cuore civile della Mittel Europa arriva un'altra lezione di democrazia.
Oggi vedevo, in un paesino attraversato dal treno, 'na massa di islamici fare festa. Ecco i risultati, di questa imposizione coercitiva di milioni di invasori da parte di oligarchie mondialiste. Sono furioso.
Ieri, in treno mi hanno chiesto come voterò al prossimo referendum costituzionale. Con un voto tattico (entrerò nel merito). Perché il problema fondamentale è che questa costituzione è straordinariamente elitaria, antidemocratica. E votare per modifiche a un pateracchio moralisticheggiante sovietico, una roba orribile, ha, sostanzialmente, poco senso (*).
> ha, sostanzialmente, poco senso.
RispondiEliminaNon posso non pensare alla sarcastica e tagliente battuta di Giuseppe Grillo: non ha senso riformare la merda.
I vertici (n)eurocratici sinistri e massonici dimenticano alcune cose:
RispondiEliminao - gli islamici li faranno fuori appena avranno preso il potere;
o - la complessità del sistema è talmente elevata che nonostante la programmazione lobotomizzazione di massa "gramsciana" ci sono parti sempre più estese della società che fuggono al loro controllo e si stanno accorgendo che qualcosa non quadra, che iniziano a destarsi;
o - molti paesi dell'Europa Orientale che hanno vissuto per decenne l'incubo dell'ugualizzazione, dell'omologazione forzata per ingegnerizzazione e industrializzazione marxista delle società, conoscono bene il problema e hanno un buon sistema immunitario.
Il problema è capire quali sono i tempi, ovvero se la resistenza che si sta sviluppando sarà più veloce del piano sostituzionista di distruzione identitaria, sociale dei paesi europei.
Le rovine , il degrado, la nocenza sono già qui, Lorenzo e peggiorano di giorno in giorno.
Ieri camminavo a piedi con la bici bucata, molte campane del vetro emettevano un fetore di urina marcia insopportabile, perché i "doni ricchezze e opportunità" si sono aggiunti alla feccia nostrana nel pisciare creativamente e gioiosamente nelle vie della città.
Qualche settimana fa avevo visto un dono africano che pisciava senza alcuna remora in mezzo ad una via di Pistoia. Ci arricchisce con la sua cultura.
Ero con _mlero e ho lasciato perdere un'occasione di educazione civica diretta che prima o poi finirò male.