_mlero mi ripete spesso che vorrebbe stare con me. Io non ho voglia di isolarmi dagli amici. Questo è certamente un segno di una passione che manca completamente. La stimo sempre di più, la desidero sempre di meno. Ora arriva 'sta cosa di San Silvestro che io, per altro,. non ho mai "cagato' granché. Ella vorrebbe passarlo lei e io da soli, io non ne ho voglia. Io dovrò chiudere 'sta storia, penso, perché non posso darle ciò che vuole.
In questo periodo inizio a comprendere coloro che vanno a prostitute. Voglia di sesso - magari forte, eccessivo, non canonico - senza il groviglio delle mille mila implicazioni sentimentali, relazionali, quotidiane. Ecco, se fossi ricco, in questo periodo, cercherei una bella cortigiana (escort) con la quale essere molto decadente, lussurioso. Di tanto in tanto, quando c'e' tempo e voglia, combinarne una più del diavolo, il resto del tempo ciascuno per i fatti suoi.
Stare insieme non significa rinunciare a tutto....ma certo a qualcosa si...é una delle altre faccie della medaglia dell'essere in due: stabilità Vs. minore libertà.
RispondiEliminaIn realtà come tu stesso noti....non c'é passione. Non é scattato l'innamoramento per te.
Mi sembra però che periodicamente vi staccate ma poi riprendete a vedervi.....ecco, se capisci che proprio non vuoi /puoi devi chiudere ma senza ripensamenti successivi..
.e non farti prendere da nostalgia ecc.
Se no non ne vieni più fuori e andrete avanti cosi...a prendervi e lasciarvi..
Ad ogni modo...buon fine anno Man :)
IO vivo questo paradosso dello stimarla tanto e del desiderarla poco.
EliminaLa questione, probabilmente, e' che io desidero un buon sesso senza molte altre cose. La trombamicizia libera. Ora ci sono quasi con spazi e frequentazioni lasche ma non ci sono con la liberta'. Dovrei liberarmi la testa dallo sentirmi "legato"/ vincolato alla partner.
Quando sei con amici, la sua presenza ti infastidisce? Se sì, è un chiaro segnale del fatto che in realtà non la vuoi, che in un certo senso te ne vergogni, oppure che non ti piace il tipo di persona che è o, almeno, i comportamente che tiene. In caso contrario, la soluzione è semplice: frequentare gli amici insieme.
RispondiEliminaGrazie MKS.
EliminaQuesto e' un test interessante e, a mio avviso, che coglie nel segno.
No, non mi sento infastidito. Ma e' una situazione proprio neutra: non infastidito ma neppure onorato o "felice che...".
Infatti, in questi giorni a cavallo di fine/principio d'anno, non saremo da soli, ella e io.
In merito alla felicità siamo bombardati da messaggi di fantasia che, creando un'immagine romanzata ed irrealistica di quel che dovrebbe essere la felicità ideale, rendono impossibile accorgersi della felicità vera, che è assai meno "esplosiva", assai più prossima alla serenità. Riprendi Leopardi... la felicità è l'assenza di dolore, o qualcosa del genere.
EliminaStesso discorso per l'amore. Viviamo sommersi e soffocati da una pletora di miti spacciati per realtà. Rigettare il mito, allontanarsene scientemente, può essere uno dei modi per apprezzare di più la realtà (che non fa neppure poi così schifo).
bah, con una prostituta fai sesso, certo, ma penso che molto difficilmente lo potrai fare in modo non canonico
RispondiEliminaNon penso che ci siano modi standard, comuni di fare sesso con una prostituta.
EliminaDa quello che ho letto leggendo e ascoltando qui e la' si va' dalle sveltine alle cose barocche, dalle chiaccherate al sesso creativo.
Una prostituta extracomnitaria, da Cruciani, diceva, ad esempio, che i suoi clienti arabi tendono ad essere assai sbrigativi (sostanzialmente a loro non interessa in alcun modo il piacere della donna).
Vedi, si potrebbero fare distinzioni anche per cultura d'origine, oltre che per modalita' di consumo dei servizi sessuali.
Asimov ebbe ad asserire che cultura è quel che fai in bagno e in camera da letto.
EliminaResto convinto di preferire il canonico cinque contro uno ad una anche non canonica prostituta...
RispondiEliminaCinque contro uno? Cos'e'? Una reverse gang-bang (cinque femmine contro un maschio)? Ahaha
EliminaVedi UUIC alla lunga tutto stanca, ma solo se tutto poggia su aspetti limitati nel rapporto uomo/donna. Sono le logiche che poggiano sui contrari. Tuttavia di esperienze si ha sempre bisogno, almeno fin quando non si trova quell'equilibrio che diventa poi definitivo; e questo non esclude comunque le solite note MORDI E FUGGI. Io penso che un rapporto si consolida quando vive su una strategia comune tra il maschio e la femmina che va oltre la scopata, i figli, gli interessi di vario genere ecc. "Vivi e Ama" è la formula che permette libertà e catene nel rapporto di coppia; ma sempre nel rispetto per entrambi. Se posso dire schiettamente quello che penso su casi come quelli che tu in vario modo descrivi della tua esistenza sessuale...ecco la tua vera compagna è ancora la donna che ti ha
RispondiEliminafatto diventare padre...e con lei sai che non si può andare oltre la soglia: quella di Amare a 360°. Diversamente il resto rimane accademia delle belle arti...tutto quì.
Ora scusami, ma è l'esperienza che detta le mie conclusioni, poichè se di cambiamento radicale si vuol parlare nella vita di coppia, allora tutto può cambiare solo e solamente se si parla di PRIMIZIA, o di rugiada, o nettare della Dea...comprendi?
Ciao UUIC e alla prossima esperienza tantrica...che è altra cosa rispetto all'AMORE.
Se c'e' qualche volta che ho nostalgia di una Femmina e' di A-Woman (poi, devo dire, che ho qualche rimpianto di non aver fatto lo sozzone con _tra, quella l'avrei consumata per benino).
EliminaSolo che sono pippe mentali, visto che delle sfinenti discussioni con A-Woman (ad esempio sulla sua autossicodpendenza) non ho alcun rimpianto.
Dicamo che ora io vivo e non amo, che e' gia' meglio di non vivere ne' amare.
Potrei conludere con una battuta maschilista, politicamente scorretta e vera :- "Una e' troppa, molte sarebbero poche". ;)
L'aspetto auto...A volte non sapere, come si evince dal mio commento, si rischia l'incomprensione, tuttavia su la variabile dell'insanabilità del rapporto con A.W. la tua scelta mi pare giusta. Per il resto Ognuno conosce le proprie priorità e come gestirle; soprattutto quando si parla-racconta di sesso ecc.
EliminaLasciami comunque dirti che non esiste (e parlo per me) vivere senza amare, come non esiste non vivere ne amare
Come non regge il concetto di sesso a perdere. E tu UUIC in base a come ho avuto modo di analizzare i tuoi scritti, mi pare non sei uno che si accontenta senza assaggiare, nè di sesso finalizzato alla quantità, escludendo la qualità intima del proprio valore di amante...Diversamente tutto ciò che si dice della pratica tantrica sarà solo letteratura...Ma quì mi fermo poichè questo è terreno privato di ognuno.
Mi scuserai per questa replica, esprimo solo il mio modo di intendere il rapporto U/D e tutto ciò che comporta. Buon fine anno
Chi coglie la citazione? :D
RispondiEliminaUomo fai come ti pare, l'importante è che non infrangi una delle regole fondamentali: se vai con una cortigiana non scrivere/dire niente a nessuno, giuoco delle tre scimmiette e via.
RispondiEliminaPS: mi hai quasi ispirato un post ma in questo periodo ho la depressione natalizia da smaltire... adesso vediamo.
Magari verrò smentito dai fatti ma secondo me non ne scriverà, ho questo presentimento...
EliminaSe non ne scrive, non possiamo sapere se non ci sia andato e abbia rispettato la regola o se invece non ci sia andato... mentre se ne scrive sappiamo per forza che ha contravvenuto alla regola! :D
EliminaChe bello eh?
(Almeno nell'ipotesi che non si vanti mai di qualche cosa che non ha fatto...)
Ho un reddito troppo limitato per potermi permettere le cortigiane che vorrei. Ci fu un periodo che curiosai alcuni siti, leggevo di tariffe anche di 10^3 euro per sera/giornata.
EliminaIn ogni caso la cosa mi attira. Se ci andassi e se capitera' (e come dicevo,non capitera') ne scriverei senz'altro qui dentro.
Ah beh... vista la cifra, solo due categorie di persone possono consultare quei siti: i Sultani o i sognatori.
EliminaChe si vince, una mole di stronzio?
RispondiEliminaMeglio la mole di stronzio!
RispondiElimina...sempre che non sia radioattivo o tossico, s'intende.
Ancora, sempre, la martellante propaanda sul "problema" del calo (??) demografico.
RispondiEliminaOggi alla radio sentivo un merdacalista della UIL che approvava le ultime demagogie pensionistiche del governo Renzi dicendo che... mamma mia, solo cinquecentomila nascite, e' un problema per le pensioni.
Il problema delle pensioni e'che la stragrande quantita' de la_gggente prende molto, molto di piu' di cio' che versa. Questo pero', il merdacalista non lo dice.
Meglio trombonare sul presunto "calo" demografico che poi e'parente stretto dell'invasione di serpi in seno, doni tunisini, ricchezza pachistane, gioiosi fratelli che ovviamente smaniano di pagarci le pensioni,non hanno altro sogno nella vita.