Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
sabato 25 febbraio 2017
Che fatica!
Uff, che fatica. Solo seicento metri di dislivello, anche se pendenze medie interessanti, da casa mia su in vetta, ma... avevamo entrambi le gambe di legno. In questo periodo di inverno asciutto, zero neve, ho rimandato di volta in volta le illusioni di uscita con le ciaspole. Due mesi, già, dall'ultima uscita con un qualche impegno fisico. La fatica è soprattutto una fatica mentale, la prima ad essere o non essere allenata alla fatica è la mente.
Eppure, dopo, si sta così bene, con il corpo che ha lavorato, la pelle calda per aria e sole, i polmoni che hanno respirato aria di bosco, sentire bene i muscoli.
Siamo saliti piano, un'ora e cinquanta rispetto all'ora e mezza canonica. Non un'anima viva, sotto il bliu di una giornata splendida di sole, cielo terso e temperature più fresche. I paesaggi sono stupendi: i primi ciuffi verdi nei campi di grano, il rincorrersi di monti e colli all'orizzonte, la valle a esse là sotto, con la vita che corre che da lontano appare più lenta, due poderi di amici contadini ancora pieni di vita, i castagneti abbandonati e morti, le tracce di terreno nero delle carbonaie..
A qualche passo della vetta c'è un bel prato e dopo qualche parola, sempre più lenta, ci siamo addormentati di schianto entrambi. Mia madre si è agitata quando lo ha saputo, "con tutti i lupi che ci sono là in giro", non ci avevamo neppure pensato.
Quasi tre quarti d'ora, al sole.Ho fatto quasi le quattro stamani e alle nove ero già sveglio (per il merdoso cane dei vicini che abbaia come un ossesso) ed è stata una goduria.
Una cosa semplice, _bio e io, due amici sul grembo erto della montagna, fatica, sole, freddo, silenzio, vento.
Milano è come l'AIDS di quei vecchi spot: "Se la conosci la eviti, se la conosci non ti uccide".
RispondiEliminaohi voi due fate i bravi, i "franceschi" si chiamano runner, e grazie all'attività fisica dimostrano 10 anni di meno. e Milano è la città più bella del mondo. poi con tutta la figa che c'è in questi giorni ancor di più.
RispondiEliminase tanta figa che non da la figa ... inutile eh!
RispondiEliminaUomo ma lo sai che da come scrivi spesso sembra la tua anima questa natura?
RispondiEliminaFrancesco: "Milano è la città più bella del mondo.
RispondiEliminaAppunto, è una città, il che è condizione più che sufficiente per ribadire che "Se la conosci la eviti, se la conosci non ti uccide".
Anzi, no, ripensandoci giacché mi sovviene l'effetto armadio...
Le città sono bellissime! Trasferitevi a più non posso nelle città, offrono opportunità, c'è movimento, c'è vita. Possibilmente, scegliete una città che si trovi in prossimità del mare, che il mare è un valore aggiunto. Ah, pensate che meraviglia: una grande città, il mare... andate... andate...
La zanzara o gli Sapiens sono i primi due sterminatori di Sapiens (non ricordo in quale ordine). I lupi si tengono alla larga da noi come deve essere.
RispondiEliminaFrancesco è sempre entusiasta di Milano. Mah.
Sono le città di provincia (Mantova, Bolzano, Aosta, etc.) ad essere in testa alle città con la qualità di vita maggiore. So che i nostri metri di giudizio sono incompatibili.
MrKeySmasher, purtroppo in democrazia conta il numero di voti e l'urbanismo posta seco artificializzazione (e quindi abrutimento, instupidimento) di masse di persone sempre più grandi: la demagogia democratica (o democrazia demagogica) sta diventano una demagogia democratica per idioti. Pleonastico, visto che la demagogia è per cretini.
Pure io l'altro giorno...piccola salita e fiatone.
RispondiEliminaVorrei riprendere un buon fiato per le escursioni primaverili.
Ma ho fatto passare troppi mesi :(
IoO due mesi. Anzi... anche più se considero il periodo precedente all'ultima uscita "non passeggiata".
EliminaOrmai l'inverno è alla frutta, mi sono rassegnato e ho rinunciato al proposito "ecco, aspetto il prossimo fine settimana così nevicherà e potrò uscire con le ciaspole".