mercoledì 21 febbraio 2018

Snevicchia

  • Sotto la neve pane, sotto la pioggia fame.
Nevica. Quando ero in treno, fermo, un paio di stazioni prima della mia, venivano giù dei fazzoletti bianchi fantastici. Ora non più così forte, snevicchia.
Eppure bastano due dita sul tetto e sui campi e il silenzio fa da colonna sonora (la neve è un isolante acustico fantastico) a questa magia che ogni volta mi vede tornare bambino.
Questo splendido scorcio d'inverno dovrebbe durare qualche giorno. Finalmente!

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