Seconda settimana di lavoro a casa. L'evento mondano è diventato andare a prendere Rosa Canina le volte che, il pomeriggio, prende il treno che arriva solo fino a qualche stazione più a valle.
Eppure mi dà gioia, una felicità diffusa prima e poi. Sono così felice con lei delle nostre sere così intime, ordinarie, normali, accendere la cucina economica in queste giornate di uggia grigia, piacevolmente pesante e monotona, cucinare insieme, parlare un po' dopo cena, le faccio qualche piccolo massaggio rilassante, felice di di andare a dormire insieme presto, passate le nove.
Felicità grande di piccole cose.
Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
questo vairus sta facendo riscoprire A NOI, mortidifame, le piccole gioie della vita
RispondiEliminaLe piccole gioie sono molto grandi. In genere, richiedono semplcità, impegno, osservazione, attitudini. Direi che molti "ingombranti" non possono avere questa grazia di esserne baciati proprio per la loro condizione "obesa".
EliminaEcco, neppure con 700.000kE al mese potresti comprarle, se non hai il resto.