Sono uscito (dalla tana dell'orso) e sono venuto dal dentista.
Raramente ho viaggiato di giorno per strade così vuote. Ecco, una tale novità, rispetto allo stare a casa per lavorare che mi ha colpito.
A stare così tanto in casa anche una giovane donna scesa in strada per portare i rifiuti al cassonetto ha attirato la mia attenzione.
Certo che se tra qualche anno, fatti i conti, si venisse a misurare che ė stato un eccesso di cautela e una colossale psicosi collettiva, ci renderemo conto di aver vissuto poco (a volte è un bene!) per molte stagioni, forse anni.
Io ci ho messo un po' a deglutire la superficialità assurda con cui hai elaborato la Peste Cinese su questo blog. Allora, visto che ci risiamo, ti faccio presenti due elementi che dovrebbero farti inquadrare il problema. Primo, il Governo (Terronisti e Sinistroni) presenta un bilancio in cui presume una "crescita economica" del +6%, poi, vista la "seconda ondata", presenta una revisione della stima del +5%. Nello stesso momento la Fabbrica del Duomo lamenta mancati introiti dalle visite dei turisti tra i 20 e i 30 milioni di euro. Capisci che sono due concetti antitetici? Secondo, l'ennesimo "virologo" ci racconta di come ci dobbiamo abituare alle epidemie perché sono la conseguenza dei viaggi e non possiamo rinunciare ai viaggi, per fortuna a suo dire adesso ci sono questi vaccini basati sul principio del "RNA messaggero". Sai come funziona? In pratica si tratta di creare un VIRUS ARTIFICIALE mettendo un pezzo di codice genetico dentro un involucro lipidico e infettare le cellule del corpo umano forzandole a produrre certe proteine specifiche che, in teoria, sono le stesse che contraddistinguono il virus "naturale". Il sistema immunitario quindi si trova con queste proteine in circolo e si attiva per produrre gli anticorpi, che sono delle "chiavi" che si innestano su queste proteine per "disattivarle". Per venire incontro al lettore disinformato, i vaccini tradizionali si basano sul principio di infettare l'organismo con una variante "debole" del patogeno "naturale" (disattivato col calore o con aggressivi chimici) o su un altro patogeno alterato per "sembrare" quello in oggetto (es virus del raffreddore delle scimmie modificato per sembrare quello cinese) oppure ancora sulla inoculazione di parti del patogeno. Ora, premesso che non esistono procedure mediche prive di rischi e controindicazioni, il vaccino basato sul "RNA messaggero" ha alcune derivate interessanti, infatti, a parte i rischi connaturati alla idea di creare patogeni sintetici, c'è la possibilità di riprogrammare il DNA umano. Ripeto, la possibilità di riprogrammare il DNA dell'intera Umanità, allo stesso modo dei famosi "OGM", senza dovere usare la eugenetica, cioè la selezione.
RispondiEliminaI famosi "media", che ormai sono sotto il livello Guatemala, si premurano di raccontarci che il tale ex calciatore pensa che mandare agli amici via scemofono il video della morosa sia "revenge porn" e si premurano di intimarci l'uso della "mascherina" anche in casa per il Natale. Ovviamente nessuno va a chiedere al Governo di spiegare il bilancio e come questo si collega alle varie manfrine europee tipo "Next Generation EU" e nessuno va a chiedere chi si occuperà di verificare non solo e non tanto la efficacia dei vaccini rispetto agli inevitabili effetti avversi su una quota di popolazione ma di verificare cosa esattamente faccia quel "RNA messaggero" con cui ci infettano. Tipo, non so, che tutti i bambini nascano senza il braccio destro o che non possiamo vivere senza un certo aminoacido che guarda caso è prodotto dalla stessa ditta del vaccino? Se non ti "fidi della scienza" sei un "negazionista"?
Poi, a conclusione, non so se i 50 mila morti sono un calcolo realistico oppure no. Qualsiasi sia il numero, ricordiamoci che l'abbiamo scambiato con gli "involtini primavera" dello "all you can eat", non con Trento e Trieste. Nel fantastico Mondo Nuovo, queste sono le priorità. D'altra parte, prima ci avevano convinto che fosse normale pagare un esercito di "professionisti" per essere perquisiti quando si circola per strada, oltre che per portare la democrazia in posti che non sappiamo collocare sul mappamondo.
Farei notare, perché forse si perde tra le righe, che gli stessi "scienzati" ci dicevano che era come l'influenza, che non bisognava imporre restrizioni ai viaggi, meno che mai da e per la Cina e che la "mascherina" non serviva a un cazzo. Adesso gli "scienzati", dopo avere tanto studiato, ci comunicano che è l'Apocalisse, che non dobbiamo allontanarci dalla soglia e che bisogna portare la "mascherina" anche in casa.
EliminaCosi come i dotti "economisti", i quali ci raccontano che più spendi meno spendi, tradotto in termini "keynesiani", se lo Stato si indebita per 10, produce aumento del PIL per 11 e quindi il debito mentre aumenta in realtà diminuisce, come confermato dagli strozzini che ci invitano a chiedere un prestito per fare aumentare il PIL. Mi si dirà "guarda che non è debito, sono investimenti. Certo, come no, mettere in mano i soldi alla gente col "bonus" per i monopattini e gli scemofoni è un investimento, per non parlare della "dignità" e del "reddito di cittadinanza". Io sono sicuro che un Di Maio o uno Zingaretti siano capacissimi di spendere 10 e guadagnare 11, viste le loro qualifiche, le esperienze professionali precedenti e le loro qualità di conduttori di uomini e strateghi. Ho letto una intervista a Renzi, quello che recitava di continuo la parte del professore anticonformista circondato dagli studenti in piedi sui banchi, a farci la lezioncina con la lavagna, che lui si è sacrificato rinunciando alla fama e alla ricchezza di incredibili proposte che gli venivano dagli USA. Gli USA dove il 30% dei Democratici, quelli che sostengono Biden e prima la Clinton, sono convinti che le elezioni siano state taroccate ma che questo era necessario al fine di rimuovere Trump contro il volere del "Popolo" ignorante, inconsapevole, da mettere sotto tutela e rieducare. Il restante 70% è convinto che le elezioni dove si vota con la versione locale di "Rousseau" e dove non esiste la identificazione dell'elettore perché la carta di identità è discriminazione, siano perfettamente regolari.
Dobbiamo intenderci sul "negazionismo".
Cosa ognuno di noi "nega".
Io nego che mettere ai comandi una banda di scimmie idrofobe sia una buona idea in Pace, figurarsi in Guerra. Tutto il resto viene di conseguenza. Poi certo, mentre sono "distanziato" posso distrarmi pensando ai veri drammi del nostro tempo, la "parità di genere", i "discorsi d'odio", eccetera.
Avete messo molta carne al fuoco, signor Nessuno.
EliminaAvete toccato molti punti critici di questa antipolitica che vedo da molto tempo.
Il potere da' alla testa e non penso certo che questi invasati catto(post)comunisti, arcobalenghi, verdastri, etc. siano esenti dalla hybris che esso fornisce a coloro che lo detengono. La scala planetaria amplifica, in moto molto piu' che lineare, anche la malafede e il fanatismo di questi invasati, i danni che malafede, fanatismo, potere,volonta' salvifica causano.
Per quanto riguarda la pandemia di virus corona, non ho scritto quasi nulla, forse piu' domande che altro.
Sulla latalita', rispetto all'influenza, mi sembra che siamo ad un'ordine di grandezza maggiore 0,1% invece che 0,01%.
Immaginavo, date le epidemie nella storia, che sarebbe arrivata la (seconda) ondata, quella "della stagione fredda".
Sui vaccini "RNA", se quelli che lo propongono sono gli stessi che propongono le scariche elettriche per correggere le convinzioni non allineate alla Unica, Superiore, Luminosa Ortodossia progressita, ecco, io ne faccio volentieri a meno.
Vediamo di togliere il velo da quelle cose che ancora sono velate.
EliminaPrima cosa, gli "scienziati" non hanno trovato di meglio che ripetere esattamente gli stessi rimedi che si usavano alla fine del Trecento per contenere la Peste Nera. Non simili, proprio gli stessi. Il repertorio usato dai "media" per raccontare gli eventi è preso pari pari dalle cronache antiche, cambiando i monatti e il carretto con le ambulanze e gli infermieri bardati, per non citare il corteo di autocarri militari. Gli obitori stracolmi sono lo stesso delle fosse comuni dove si buttavano i cadaveri degli appestati che ogni tanto vengono rinvenute durante gli scavi dei cantieri.
La differenza tra allora e oggi è che allora erano pratici e non hanno mai pensato ad un "distanziamento perpetuo" con la conseguenza di non fare nascere più bambini, oltre alla rovina economica. Però nella antichità non pensavano nemmeno di ripopolare la città, l'Italia e l'Europa con Africani e Asiatici, che è il vero scopo del "distanziamento" e di tutto il resto.
Seconda cosa, non conta la mortalità, l'Impero romano è continuato per secoli dopo la Peste Antonina che ammazzò uno su tre degli abitanti e, come detto sopra, la Peste Nera, che era ancora più letale e si è ripresentata ad ondate per trecento anni, ha interrotto il Medio Evo dando il via all'Evo Moderno ma non c'è stata l'estinzione. Quello che conta e che è la differenza con l'influenza è che la Peste Cinese provoca la polmonite e la polmonite richiede il ricovero in ospedale. Una volta pieni gli ospedali, considerato anche l'attrito su cose e persone e i costi dei ricoveri e delle terapie, si comincia a dovere rifiutare le cure ai malati. Non è la morte, tutti dobbiamo morire e si muore in tutte le maniere. Piuttosto è l'idea, in parte concreta e in parte costruita ed alimentata dai "media", di morire nel lazzaretto, nel girone infernale, di finire buttati in una fossa anonima, dopo penosa agonia. Quello e le "stigmate" della malattia come colpa, se ti ammali è perché non hai rispettato le "regole" e le "regole" sono tutte, dalle microplastiche ai transessuali, passando per il cane-figlio. Mio nonno prese la silicosi in fabbrica e la portava come una medaglia perché l'aveva presa per fare il suo "dovere" di padre di famiglia. Oggi se prendi il virus cinese sul lavoro sei ipso facto un laido schifoso (perché il Comitato Tecnico Scientifico dice che si prende in discoteca o nella "movida"). Infinite e smisurate le contraddizioni ma ormai la gente è insensibile ai paradossi.
Questo e il peso sproporzionato che hanno i vecchi nella nostra società decadente. Ai tempi di mio nonno sia le partorienti che i bambini morivano come le mosche ma era normale e nessuno si strappava i capelli. Una donna, se era fortunata, faceva una decina di figli ed era normale che tre o quattro non arrivassero all'età adulta. Se noi prima della Peste Cinese avessimo avuto le strade piene di torme di bambini e ragazzi vocianti non ci sarebbe sembrato un dramma che una persona di ottant'anni morisse per la polmonite. Invece noi abbiamo le strade piene di ottantenni che devono avere la priorità in tutto e pochi bambini reclusi, rimossi, che danno fastidio. Poi quelli che non suonano i bonghi e non fanno le danze tribali si meragliano che gli ottantenni non si oppongano vigorosamente al progetto del "meticciato".
EliminaIo non so se l'epidemia è un incidente causato dal comunismo cialtrone dei Cinesi oppure se è stata progettata a tavolino, fatto sta che casca a fagiolo per accelerare tutti i processi di annientamento dell'Europa e dell'Italia per realizzare il "Mondo Nuovo" che alla fine, ironia della storia, è più o meno il famoso "Piano Kalergi". Ho letto una battuta tragicomica, diceva "mi servono altre idee complottiste che quelle di prima si sono verificate tutte".
Sui vaccini basati sullo RNA che "riprogramma" le cellule umane si discute da molti anni. Guarda caso capita una epidemia e il Governo ci intima, per conto delle intelligenze superiori, che possiamo vivere solo se ci vacciniamo tutti, ci vacciniamo il prima possibile, senza fare domande. Altrimenti fucile puntato e galera. Ma la cosa bella è che si premurano di farci sapere che anche col vaccino, continuerà distanziamento e mascherine. Ci dobbiamo abituare. A COSA CI DOBBIAMO ABITUARE? A me restano forse vent'anni. Se mi promettono vent'anni di distanziamento e mascherina, sono disposto ad abbreviare l'agonia di questi "valori della resistenza" pur di non fargliela passare liscia.
La nostra biologia è quella e così si è evoluta. Signor Nessuno, i vaccini allo RNA appartengono a quelle soluzioni tecniche a quel progresso, lo stesso delle scariche elettriche cerebrali per eliminare le idee razziste, fasciste, xenofobe non conformi alla Unica, Superiore, Giusta e Luminosa Ortodossia.
EliminaUn progresso al peggio globalizzato, meticcio, di monadi omologate.
Io non capisco perché essi si rallegrano di queste pessime prospettive.
Ritorniamo alle pulsioni sadiche degli utili idioti sinistranti, a quelle masosadiche dei cattocomunistoidi.
Forse non mi sono spiegato.
EliminaNoi non vogliamo mangiare il grano OGM perché non ci fidiamo delle implicazioni della manipolazione genetica "in vitro" invece del procedimento di eugenetica, cioè di lenta selezione tramite incroci, usato in precedenza. Giusto?
Adesso ci propongono di infettare l'intera Umanità con dei virus sintetici, artificiali, che hanno esattamente la stessa funzione del taglia-incolla operato sul DNA degli organismi OGM, cioè inserire segmenti di codice genetico all'interno del DNA umano per cambiarne le proprietà. Prego notare che le modifiche sul DNA diventano trasmissibili quando interessano i gameti, cioè le cellule che hanno metà dei cromosomi che compongono l'embrione e da li un nuovo nato. Non ho competenze tecniche sufficienti per dire come e quanto siano selettivi questi "vaccini" mRNA ma so per certo che nel nostro patrimonio genetico ci sono tantissime istruzioni "superflue", il residuo tanto della evoluzione che di infinite infezioni virali sia sulla nostra specie, sia su tutte le specie antecedenti da cui ci siamo evoluti. Ovvero, i virus producono mutazioni nel DNA che possono indurre tanto effetti oncogeni che determinare malformazioni fetali, le quali nella maggior parte dei casi sono avverse e una volta su un milione sono favorevoli a fini evolutivi.
Spiegami, oh Coso, perché i tuoi amici "ecologisti" si inalberano contro gli OGM e invece festeggiano i virus sintetici.
Te lo spiego io perché. La faccenda OGM poteva rientrare nella narrativa del "fascismo" dei "Padroni" contro il "Proletariato", poi trasfigurata nelle tante varianti "liberal", tipo "Patriarcato", "Specismo", eccetera. Viceversa, i "vaccini" mRNA rientrano nella narrativa "progressista" del "Meticciato", come i "figli" fabbricati nelle cliniche-allevamento ad uso dei gai. Palese contraddizione, paradosso ma ormai non esiste più la percezione della contraddizione. Il ragionamento psichiatrico sarebbe: 1. il virus dipende dalla deforestazione, il global warming, lo specismo, le multinazionali che portano via la terra agli indios. 2. Globalizzazione, mondo senza confini e barriere, il senso della vita è muoversi, cose e persone devono pirlare in giro per il mondo. 3. le epidemie sono un piccolo prezzo da pagare in cambio dei "nostri valori (pirlare per il mondo). 4. guarda caso il rimedio alle epidemie causate dal pirlare di cose e persone per il mondo sono i virus sistentici creati nei laboratori delle stesse multinazionali che sono responsabili della deforestazione e bla bla.
Il problema in questa sede, in questo blog, è che tu non hai la percezione di essere parte del problema, cioè la follia psichedelica dell'Uomo contemporaneo ma sei convinto di essere parte della soluzione.
Ultima curiosità: gli "esperti" con cui ci hanno massacrato i coglioni su tutti i "media" quest'anno sono in maggior parte studiosi di veterinaria e biologia animale, non medici. La ragione di fondo è sempre la stessa. Oggi l'essere umano è concepito come un oggetto, come un animale da allevamento e come tale viene trattato. La conseguenza dello "anti-specismo" non è elevare il cane a persona ma di abbassare la persona a cane. Se la cosa è comprensibile nella parte delle Elite Apolidi, lo stesso modo di pensare o è un riflesso condizionato inconsapevole nella massa dei minchioni oppure è SADO-MASOCHISMO. Sado nella parte in cui qualche genio pensa che il "progresso" vada solo in culo agli altri, non a lui. Tipo i tuoi cervi che bramiscono, con attorno questo contesto.
Esempio, Capua sul Corriere, per inciso lei è veterinaria (secondo Wikipedia anche "politica e saggista").
Elimina"Lei però ama definirsi una ex virologa...
«Non dirigo più un laboratorio di virologia da alcuni anni ma mi porto stretto quel bagaglio. Oggi coordino molti laboratori composti da classicisti, fisici, economisti, biologi, data scientist, ingegneri, medici e veterinari. Dirigo un centro interdisciplinare che vorrebbe abbattere le barriere obsolete che separano la salute di persone, piante, animali e ambiente. La salute è circolare»."
Abbattere le barriere obsolete che separano.
Persone, Animali e Piante.
Passiamo felici e contenti da "Siamo tutti Migranti" a questo, fine della "barriera" tra persone, animali, piante.
Poi dice che bisogna evitare i riferimenti al Novecento, che ricordare certi esperimenti nei lager non permette il "dialogo". Per non citare quel filone del pensiero secondo cui ognuno non è quello che è ma quello che dice di essere, uomo donna gatto cane geranio e da questo i "diritti" di qualsiasi cosa (una volta chiunque) a qualsiasi cosa. Per esempio, si sdogana la pedofilia come la zoofilia. Sono tutte "barriere obsolete".
E tocca anche leggere certe "femministe", in nome di Odino.
Intanto, a controbattere i mostri del Mondo Nuovo, ecco il SENSO DELLA VITA:
EliminaRispondo velocemente
Elimina"i tuoi amici "ecologisti""
Gli ecologisti sono assai pochi, signor Nessuno. Immagino voi intendiate quella miscellanea di cocomeri, svalvolati, fighetti, verdastrognoli urbani, radical chic, arcobalenghi, vegani con storme di carnivori da compagnia, etc. che NON sono affatto miei amici ne' ecologisti.
Essendo progressisti "senza se e senza_ma" (ogni settimana che passa detesto sempre piu' questa frase per predicatori invasati e relativi utili idioti) questi si emozionano per l'auto elettrica, fanno le code di ore per il melafono, si rallegrano, come i primitivi, per ogni perlina colorata e ogni fischietto con su le paroline tecno e progresso.
Virologi veterinanri: gli allevamenti intensivi sono fantastici laboratori reali di microbiologia e di virologia. In varie discussioni con sarcasmo - che per questo aspetto io sottoscrivo appieno - si rimarca chem il povero pianeta è diventato una enorme fattoria per la produzione di cibo per la massa di umani che cresce senza sosta.
Siamo al livello di coglionanza tale che, ad esempio qui si parla per pagine intere della necessita' di piu' cibo in Africa, come produrne di piu' ewtc. e non si spende una parola una (ho letto velocemente, certe impostazioni mi fanno venire la nausea) sul fatto che l'ennesima deflagrazione demografica acuira' solamente i deficit alimentari e che l'unica soluzione sensata e' quella di lavorare su contraccezione e politiche del figlio unico.
Quando c'e' poco cibo e poche risorse la soluzione migliore e' essere di meno, non di fare baraccate di figli poi da scaricare sulla scatola di sardine Europa.
Rifiuto questo trucco retorico dei "veri ecologisti" che non solo è vecchio ma è anche lo stesso che viene usato di continuo per giustificare tutte le balle ideologiche che si concretizzano in cacconi di mucca. Tu non hai inventato la "ecologia", te la sei trovata già pronta e se vai a fare una ricerca vedi da che tempo, luogo arriva e puoi facilmente derivare che scopo ha. Poi dire come Sara che "esistono tante anime della sinistra" per giustificare la propria posizione priva di senso ovviamente funziona solo con quelli che usano le medesime convenzioni, cioè Sara la faccenda delle "anime" la può raccontare a Vecchioni che le risponderà "si è proprio vero" invece di "vai a dare il ramato".
EliminaA parte questo, una cosa su cui non ci capiremo mai è che tu non riesci a valutare la differenza tra quantità e qualità. Di conseguenza non capisci che con lo stesso metallo puoi fare una aratro, una statua di Lenin e dei fucili, visto da un punto di vista quantitativo è la stessa roba, visto da un punto di vista qualitativo sono cose del tutto diverse che hanno scopi diversi. Ti ho fatto l'esempio ovvio del paradosso per cui gli stessi che maledicevano le cannucce adesso benedicono le mascherine e che la "virologa - veterinaria che abbatte le barriere" non vive in una capanna in Amazzonia ma in una di quelle basi spaziali del Mondo Nuovo, perché le multinazionali che disboscano pagano il suo stipendio e quello di tutti gli altri "pensatori" e sviluppano anche i virus artificiali e tanti altri bei giochini. A tutto questo tu rispondi con una osservazione quantitativa, tutto il mondo è un allevamento e torniamo a zero.
D'altra parte, ormai anche te hai una certa età e certe cose se non le hai maturate fino ad ora, non le maturerai mai.
L'ecologia non e' da inventare, giusto.
EliminaSarebbe come se uno dovesse inventare l'economia domestica o l'aritmetica. Sono concetti, pratiche, usi che esistono anche se non li inventi ideologicamente.
L'ecologia, essendo connaturata alla natura, ai suoi ritmi, e' conservatrice per sua essenza quindi... semplicemente incompatibile con progressismo e tecnoteismo che caratterizzando la sinistra (marxista e sovranista).
Signor Nessuno, io penso lo stesso di voi, non riuscite a distinguere tra quantita' e qualita' ovvero negate il ragionamento elementare
che per fare 10 aratri ci vuole (nel caso migliore) 10 volte il metallo che per fare 1 aratro
Idem per fucili oppure statue etc. .
Non solo, per conservare 10 aratri ci vuole 10 volte lo spazio necessario per conservare 1 aratro. etc.
Il fatto che intere foreste vengano trasformate in campi di soia o in pascoli per bistecche e svizzere (hamburger) e' un fatto quantitativo ovvio.
Non fa onore alla Vs. intelligenza negarlo.
Cosa succederebbe a queste foreste se ci fosse un ventesimo dei mandibolatori umani o canini o felini? Che rimarrebbe invenduta.
Solo dei pazzi masochisti investirebbero nel voler distruggere foreste per produrre carne che nessuno acquisterebbe.
Si capisce?
Il problema è che non hai capito come funzionano le cose.
EliminaPer esempio, non è vero che per fare 10 aratri ci vuole 10 volte il metallo che per fare 1 aratro. Ce ne vuole molto meno. Più ne fai, meno metallo ci vuole, per via della economia di scala. Si, chiaro che se pesi un aratro e poi ne pesi dieci, premesso che siano fabbricati con esattamente lo stesso procedimento e la stessa lega metallica, il rapporto dei rispettivi pesi è 1:10 ma non hai considerato che per fare l'aratro ci vuole un certo processo, non appare magicamente dal nulla, sempre per la differenza tra aspetti quantitativi e qualitativi.
Questo discorso lo faceva Matt Easton che è un tizio inglese che si occupa di scherma medievale e tecnologie collegate. Diceva che contrariamente alla vulgata, le armi non venivano fabbricate dal fabbro del villaggio, a che se teoricamente la tecnologia era disponibile. Venivano fabbricate in armerie specializzate che le forgiavano "in serie", ovviamente nei limiti di una lavorazione artigianale. Quindi per comprare un'arma andavi in un "negozio" che importava queste armi dai centri che le fabbricavano in serie. Easton faceva questo paragone. Immagina di andare da un meccanico e dirgli di fabbricarti una motocicletta. In teoria, il meccanico ha le conoscenze generali e se si attrezzasse potrebbe anche avere i macchinari necessari per fabbricare i pezzi. Ci metterebbe una vita e il risultato sarebbe una moto costosa come una astronave e "pezzo unico" con centomila difetti perché il meccanico ha dovuto progettare, prototipare, testare, perfezionare e fabbricare ogni singolo pezzo della motocicletta. Quindi tu la motocicletta la vai a comperare dal concessionario Honda che ti da una macchina prodotta in una fabbrica con dietro tutta una filiera immensa che beneficia di secoli di progressi incrementali in ogni direzione. Ovvero, per fare un milione di motociclette ci vuole molto meno metallo per motocicletta che per farne una sola.
Riguardo tutta la retorica del teratoma umano, torno sempre al solito punto, tu scrivi su questo blog che esiste come software residente su macchinari di Google dentro una server farm chissa dove, che consuma la produzione di una centrale solo per alimentazione e raffreddamento, con degli aggeggi fabbricati in Cina con tutta la filiera dell'elettronica che parte dalle miniere di metalli rari e io lo leggo usando una rete di cavi di lunghezza incalcolabile che scavalcano le montagne e passano sotto gli oceani, ancora alimentati da corrente elettrica di altre centrali. Se io e te vivessimo come mio nonno, a quest'ora staremmo per spegnere il lumino e andare a dormire. Non sono le tecnologie il problema ma l'uso che ne facciamo e l'uso per le masse è un comportamento condizionato ma per i capoccia è sotteso ad uno scopo.
Tu ti fissi sulle quantità perché questo ti evita di dovere prendere una posizione concreta, ti basta assumere delle pose che non fanno la minima differenza ma (forse) impressionano chi ti circonda. Te sei uno che va alla fiera della salsiccia e non vuole il piatto di plastica, non si pone il problema del senso di andare, della fiera e cosa implicherebbe dare da mangiare alla gente con oggetti che bisogna sterilizzare per riutilizzarli.
A me non importa niente se uno si lava senza sapone con l'acqua del pozzo. Potrebbero essere problemi di chi gli sta attorno ed eventualmente del medico curante. Il guaio è che siamo pigiati uno sull'altro quindi o ci orientiamo in una maniera sensata oppure nell'insieme non solo ci pestiamo i calli a vicenda ma facciamo il gioco di quelli che ci vedono solo come macinato per il polpettone.
Aggiungo perché non so quanti eventuali lettori di questo blog afferrino il concetto. Facciamo il caso dei tondini di ferro per l'edilizia. Quanti ne produciamo? Zero. Evviva, non consumiamo risorse, non erodiamo l'ozono, CO2, bla bla. Aspetta, a cosa servono i tondini? A fare il calcestruzzo armato. Quindi non costruiamo più niente? No no, costruiamo ancora, solo che i tondini li importiamo dall'Asia via nave. Come al solito, abbiamo spostato il problema da un'altra parte, cosi non dobbiamo prendere una posizione. I tondini appaiono magicamente la dove servono, nessuno si domanda da dove arrivano, come e perché, problema risolto.
EliminaIdem per l'idrogeno. Guarda caso, Grillo fa il predicozzo e il Corriere dopo un po' annuncia un accordo tra ENI e ENEL per produrre l'idrogeno in Italia. Ochebello. Come ho già detto, a parte le specificità dell'uso dell'idrogeno come combustibile, pro e contro, qualcuno si domanda perché ENI e ENEL? Perché per fare l'Idrogeno o si usa un procedimento chimico che lo ricava dagli idrocarburi, cioè dal petrolio, oppure si usa l'elettrolisi, cioè si scompone l'acqua facendola attraversare da corrente elettrica e per fare la corrente elettrica si può usare una pila nucleare oppure una caldaia a gas, carbone o idrocarburi, cioè petrolio.
Siamo sempre li che meniamo lo stesso torrone. Coso ha il forno a legna, bene. Dove la prende la legna? Per caso Coso dietro casa ha delle file di alberi che pianta, fa crescere e poi abbatte per produrre la legna? Non risulta. Poniamo il caso fantastico che domani mattina tutte le case di Milano abbiano il forno a legna. Bene, dove la prendono la legna? Per caso dietro Milano ci sono le file di alberi bla bla? No.
Soluzione: continuiamo a ripetere che dovete morite tutti, tutti voi. Rimaniamo io e le modelle di Victoria Secret. Però queste modelle devono sapere fare tutto, perché va bene il forno a legna ma a me serve il frigorifero e magari le otturazioni delle carie.
Tutto questo si concretizza con la festa per la legge che vieta gli oggetti mono-uso di plastica celebrebrata subito prima che venissimo tutti obbligati a usare oggetti mono-uso di plastica per via della Peste Cinese. Senza il minimo senso del ridicolo. Come l'idrogeno, appunto e come tutto il resto.
Mentre stavo scrivendo il commento stavo pensando: non dovrei scrivere 1 e 10 perche' la curva , in quel tratto, non e' (quasi) lineare.
EliminaCertamente c'e' una differenza tra produrre 1 o 2 aratri e produrne 100000 all'anno. Ma una volta che si e' sulla scala 10^5, non cambia un tubo sia per una costante di qualche unita' davanti ad essa, e neppure passando a 10^6 o 10^7.
nel tratto centrale la curva produzione / costi e risorse necessarie, poi, da un punto in poi, torna a scendere (faccio produrre 10^7 aratri in cina, mi servono x mila tonnellate di acciaio in piu' per trasportarli).
Singor Nessuno, Voi evitate le quantita' perche' esse sono IL problema e lo sono piu' che mai nei nostri piccoli paesi scatole di sardine in deficit di ogni cosa fondamentale: acqua, energia, cibo, materie prime importanti, conoscenze, etc. .
I paesi scandinavi, la Russia, il Canada, le vicine Spagna e Francia non sono (ancora cosi') sovrappopolati e non sono certo popolati da trogloditi.
> nel tratto centrale la curva produzione / costi e risorse necessarie,
Elimina-> nel tratto centrale la curva produzione / costi e risorse necessarie e' quasi lineare
Articolo del Corriere sui "nuovi vaccini"
RispondiEliminaA parte la ovvia domanda "CHI VERIFICA I VACCINI?" il punto di tutta la faccenda è questo piccolo estratto dall'articolo:
"... le company (le company?? ndr) non necessitano del virus «fisico» (una cui variazione «attenuata» è invece la prassi per i vaccini tradizionali), ma basta loro la semplice sequenza genomica ... In tutto questo, si coglierà un piccolo paradosso: il sistema immunitario deve essere prima «ingannato» affinché non attacchi l’mRNA artificiale (secondo la tecnica di KK e Weissmann), poi adeguatamente sollecitato."
Come dicono gli Americani, what could possibly go wrong?
Parliamo di distribuire in tutto il mondo virus sintetici progettati apposta per aggirare il sistema immunitario umano e riprogrammare il DNA delle cellule sulla base di istruzioni progettate in laboratorio. A parte che è esattamente l'inizio del film "Io sono leggenda" (che non c'entra molto col racconto omonimo), in cui un virus progettato per sollecitare il sistema immunitario a sopprimere il cancro trasforma tutti in zombi, oltre alle possibili conseguenze nefaste nel pasticciare con il genoma umano, è anche ovvio che chi controlla il genoma umano possiede un'arma mai vista prima nella storia. Torniamo ad un altro mio commento in cui sottolineavo che ci troviamo nella condizione de IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI. Mezzi illimitati consentono fine illimitato, illimitato nell'immanente e nel trascendente. Immorale per definizione.
Torno ad un altro film, più precisamente quello che gli Americani chiamano "franchise". Il Signore dei Sith, lavorando nell'ombra mentre ufficialmente è un filantropico senatore, crea un esercito di robot con cui attacca la Repubblica, poi crea un esercito di cloni con cui fare guerra ai robot. Con la scusa della guerra civile, il Senato gli da i poteri del dittatore. A quel punto il Signore dei Sith disperde l'esercito dei robot e usa l'esercito dei cloni per trasformare la Repubblica in un Impero. Ecco, prima abbiamo accettato l'idea che per la "pace nel mondo" servisse l'esercito di "professionisti" che non risponde al Popolo ma al "Diritto Internazionale", poi abbiamo accettato che questo esercito puntasse le armi contro di noi per essere sicuri che tutti rispettino le "regole", adesso c'è l'epidemia con cui ci hanno convinti che gli "assembramenti" sono micidiali e che dobbiamo vaccinare l'intera Umanità con i virus sintetici più rapidamente possibile.
Quando la realtà è uguale o peggiore rispetto ai film direi che l'espressione "teoria complottista" è una barzelletta.
Difficile darvi torto, signor Nessuno.
EliminaSe venissero rispettate le regole, non ci sarebbe bisogno di fare queste serrate. Poi se riaprono i gabbioni,siamo da capo!
RispondiEliminaSe non ci fossero i minchioni che fanno le tavolate dal cinese per dimostrare che l'unico virus è il "razzismo", non ci sarebbe nessuno dei problemi che ci schiacciano, non solo la Peste Cinese. Farei notare ai compagni che Zingaretti si è ammalato molto prima di Briatore, nonostante questi sia un famoso ricco puttaniere, con tutti i corollari mefistofelici. Se l'idea di Zingaretti era di sacrificarsi per noi prendendo su di se i peccati del mondo, non ha funzionato. Certo, dipende dal fatto che non abbiamo abbastanza fede e quindi non seguiamo le "regole".
EliminaGentile Saressa
EliminaLa nostra specie ha un'etologia spiccatamente sociale. Quindi le regole sul limitarne drasticamente questo aspetto sono una extrema ratio che verra' trasgredita molte volte.
Insomma, un po'# come le regole sulla castita' per i religiosi, piu' erano forti e innaturali, piu' venivano trasgredite.
A proposito...
Ora pare che ci sia stato un culattone del partito di Orban (lunga vita a Fidesz, agli Ungheresi, al loro primo ministro che, con la loro storia identitaria, resistono al meticciamento imposto loro da varie castalie cosmpopolite) beccato in un'orgia di soli uomini a Bruxelles.
Alcuni anni fa scrissi qui (o su AWomanAMan.blogspot.com) dgli omofobi repressi che sono i piu' incredibili omofobi.
Solo i razzisti anti riescono a essere piu' razzisti di quanto non siano omofobi i culattoni repressi.
Insomma, un altro caso di "regole" trasgredite.