Rosa Canina mi aveva mandato il collegamento ad un articolo sdegnato in cui si riportava lo scempio di cataste di tronchi di alberi secolari, in provincia, tagli al limite dell'abusivo: da alberi momumentali a legna da ardere. Stanotte, mi sono ancora svegliato, alle quattro e venti, con quell'orribile immagine in testa, non mi sono più riaddormentato.
Le risibili motivazioni "indispensabili gli interventi umani nelle aree boschive" sono insultanti: certamente le foreste planiziali, secolari, primarie, sono pura invenzioni, perché senza motoseghe non potrebbero esistere.
Uno soliti mille mila problemi che derivano dal problema zero: la sovrappopolazione: l'Italia, sigh, importa di tutto, pure la legna da ardere, primi al mondo. Il mercato tira ed è il miglior propellente per le motoseghe.
"indispensabili interventi in aree boschive", mi ricorda le "riqualificazioni urbane", ad esempio questa: 30 ha di cemento in quel di Cremona. E' un percorso in un campo minato di jatture, scempi e catastrofi ecologiche.
I parassiti che sono a capo di queste "riqualificazioni" andranno poi in vacanza, o avranno la casa/villa/castello in posti con parchi e alberi monumentali, un po' come _rotti che si guarda bene dal tagliare gli alberi intorno a casa sua.
Sullo schermo c'era quest'immagine, stamani; in poche ore i vicini ed io siamo passati da un paesaggio che andava verso la florida ricchezza del verde arboreo ad una tabula rasa orribile.
Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
Io non ho figli, cerco di fare la mia parte. Mi stupisce che chi ha figli e nipoti sostanzialmente spesso se ne freghi,come se avere a cuore le sorti dell'ambiente sia un vezzo per anime belle.
RispondiEliminaL'abolizione del futuro (già da tempo in atto a livello linguistico) ha molte cause, Sara. Tra le prime il fatto che troppe persone non pagano più per gli errori commessi, in primis quelli ambientali.
Eliminaaccontentiamoci di ciò che ci circonda e i posteri faranno uguale, magari con un gungilletto in più con cui cazzeggiare. Gli umani sanno adattarsi, magari col tempo si adatteranno a respirare anidrite
RispondiEliminaGia' ne vedo molti, da soli in auto, in giro a piedi, da soli, con le mascherine indossate, a respirare i propri gas di scarico, la propria anidride carbonica. Ieri addirittura uno che... correva con la mascherina.
EliminaIo trovo tutto questo folle!