Ci siamo sentiti stamattina. 17' e qualche secondo di telefonata. Prima non ha risposto, nonostante il lungo squillare . Poi ha chiamato lei.
Ha chiuso, non vuole più vedermi.
Percepito il senso di muro, di chiusura, dietro sta vomitando., odore di acido cloridrico, acre di nausea.
La gravità di quella affermazione, l'amputazione, la sconvolge.
Per molti mesi quella domanda, hai paura o provi ribrezzo? Per capire se andare, andare insieme, se era un timore e prendersi la mano e superare insieme cià che atterrisce e attrae. Detto a freddo, a caldo, cole mani sul cibo o colle mani su di noi.
Vieni, vieni, anima mia. Prendi la mano, che andiamo.
Ho paura. Detto cogli occhi: ho paura, uomo. E il gemito del piacere quando idee indicibili le venivano sussurrate colle labbra tipiede, alitate come un bacio.
Ora prova ribbrezzo, un'ossessione, sentirsi troia schifosa. Era una dea, ara Daikini, l'amavo così femmina. E ora ripudia, vomita tutto.
Hai mentito a me o hai mentito a te stessa?
Ecco il valore della cavalcata sul toro selvaggio, gli scotimenti che tirano fuori te, la tua parte autentica.
Dov'è stata la finzione? Dove?
Ma la finzione, il tradimento del sé, lo sviare il più autentico e sincero dialogo intreriore è un suicidio. Un suicidio dell'anima. Vivi male poi.
Entusiasmo ci aveva indicato un rito, il ballo dell'amore in dieci passi. Scrivere dieci motivi che ci hanno fatto impazzire, ci hanno permesso di innamorarci di noi. Proprio scriverlo, con una penna, su un foglio. Io sono arrivato a nove, alcuni sono morti in questi giorni, molti rimangono. Amore per scritturazione neuro linguistica.
Ella non l'ha fatto.
Non è il tempo? o non è mai stato il tempo?
Tornerò alla carica, più avanti. Ci sarà il commiato. Mi viene da piangere ora mentre scrivo. La mia mente è andata là, lei ed io seduti, di fronte, a raccontarci quello che ci siamo dati e ci siamo insegnati. Lacrime sullo zenith di quella fiammella labile.
Sarò estenuante, la assedierò, lo dovremo fare.
Voglio che riesca a capire, a fissare nella sua anima, capire, prima di tutto per lei, per una vita serena, se ha sprecato diciassette mesi di tempo o se ha vissuto.
Vissuto con amore.
Io ho vissuto. Vivo.
Mi sento vivo. Anche in questa passione, ora di sale sul cuore.
Fatti non foste a viver come bruti.
perdonami ma continuo a non comprendere il senso tuo di amputazione nel non continuare così. Scusa la domanda blanda e pane pane, ma tu amavi lei, o il fatto di riuscire a condurla in orizzonti che volevi tu??Perdonami davvero la schiettezza ma in tutta franchezza questo traspare dal modo in cui hai scritto nell'ultimo mese e da cui scrivi ora. Non mi sembri un uomo innamorato mi sembri un uomo innamorato piuttosto del percorso e che ora si sente mancare di quel percosto ed ecco che si fa forte il tradimento.
RispondiEliminaNon c'è scritto nulla di come ti manchi lei in tutto questo tempo ma solo di quello che ti dava sotto quel profilo..scusami per queste riflessioni ripeto cerco di comprendere chi c'è dall'altra parte, oltre le parole queste sono le sensazioni che mi hai trasmesso.
In ogni caso quand'anche fosse così, credo che il passo fondamentale sia comprenderlo per sè stessi e per il proprio cammino futuro onde evitare di vestire d'amore le proprie idee, onde evitare di far male e farsi del male.
Elle
".... ma per seguir virtute e canoscenza..."
RispondiEliminaConsideriamola sempre la nostra semenza.
In primis nell'amore.
Resto un po' cosi'.
Ti leggo e ti rileggo.
E' come se certe cose non fossero mai destinate a finire.
x Ggioia:
RispondiEliminaSono un po' scombussolato, rischierei di eccedere nel sentimentale.
x LeMenageATrois:
Stamattina abbiamo parlato del camminare insieme: come quella volta a scendere per una scogliera al mare, o sulla vedretta della Presanella.
Io amavo straordinariamente questa sua capacità di buttarsi, di reagire, di mettersi alla prova. Il fatto di combinarne di tutti i colori, in due e di aiutarsi, di confrontarsi.
Si, non ho scritto qui o là quanto mi manca
L'ho scritto, in silenzio, su un foglio bianco.
Paradossalmente c'è un essere restii a mostrare la propria debolezza.
Ma devo rispettare anche il suo senso di rigetto, ora.
Farla sapere che mi manca, ma con discrezione. Un accenno.
Le ho mandato dei pensieri, brevi, la notte, note in cui le ho scritto che mi mancava.
Il resto? deve essere un po' di torsioni, di crampi che aiutano a capirsi.
Grazie per il pensiero franco.
ma sei tu, a-man! Accidenti!
RispondiEliminaTi auguro un buon cammino...
Lo so bene che più in alto si sale più fa male cadere.
RispondiEliminaMa d'altra parte fa parte della natura umana provare a volere sempre di più e sempre di meglio.
Le domande che ti fai sono naturali ma per ora non possono avere una risposta. E' troppo presto. Te scrivi che ti fa bene.
Un abbraccio
Auguri al piccolo orsetto.
RispondiEliminaE a te, ovviamente, uomo.
Mi ripeto:
RispondiEliminaMerda merda merda
Vorrei essere li con voi e prendervi a scopaccioni.
Vi voglio bene
Sù, Man!
RispondiElimina(La salvezza è nello scrivere.)
io non credo che questi mesi siano sprecati aman è stata una storia d'amore, forse lo è ancora, chissà..
RispondiEliminama credo, ed esprimo tutte le riserve sul fatto che sto proiettando i miei tabù, credo che per amore si può anche fare nostri degli obiettivi o dei desideri che altrimenti resterebbero solo sospesi perchè in verità non ci appartengono veramente. Io non credo che una persona avventurosa lo debba essere ad oltranza; avevi una donna avventurosa con te, per voi. Ci sono dei momenti nella vita o nei rapporti in cui è necessario dire -io posso arrivare fino a qui, io voglio arrivare fino a qui.- Questa per me è onestà interiore, un volersi bene, prima dell'altro.
ti da' il brivido il cornicione, ma si rischia di cadere......
RispondiEliminala sensazione che lei era un po' restia fu palpabile da subito, ma con il tempo si sperava cambiasse.....
cosi' e' la vita.....
torna a sorridere in fretta che sei un dritto
Fossi in te proverei a rifettere su cosa vi abbia portati fino a questo punto, se non altro per farne tesoro... mi permetto di segnalare quel che ho visto dal di fuori, giusto o sbagliato che sia questo è ciò che mi è arrivato:
RispondiElimina-Il troppo "cercare" percorsi esterni alla coppia
-Il troppo esibire l'intimità
...e così la vera essenza dell'unione finisce per farne le spese.
anche in questo caso è tutto scritto lassù. in alto a sinistra. sei in cammino. uomo. sempre in cammino. in avanti e verso l'alto.
RispondiEliminaAAAA affittasi: blog quasi nuovo, 6 anni di vita, argomentazioni ampiamente abusate ma in via di ristrutturazione. Poco da dire, irregolarità nel postare e assenza di amicizie e/o rapporti duraturi. Ampi spazi per commento attualmente sottoutilizzati. Ideale per giovane coppia oppure per single dotato di fantasia ma scarsa attitudine al rapporto umano.
RispondiEliminaSolo referenziati oppure scarsamente critici.
Astenersi perditempo e amanti della novità.
AAAA cercasi: smarriti due lettori da quasi 5 anni. Issima e entusiasmo. Docili, buonissimi e affezionati, chiunque li trovi è pregato di rivolgersi alla redazione de la Padania di Osvego. Lauta mancia o copie omaggio degli Aforismi di Borghezio
AAA cercasi figuranti per sostituire vecchi lettori misteriosamente scomparsi. Si richiedono: capacità di commentaggio autonoma, incapacità di riflessioe e/o senso critico nei confronti di unuomoincammino.
RispondiEliminaSi offre: filosofia spiccia e a buon mercato, visite di cortesia sul proprio blog. Astenersi amanti della buona prosa e/o di racconti coerenti e credibili.
Telefonare ore pasti. Riferimento uuic-awam2011
secondo me ..il vero problema è che tu stai lì ad aspettare che ad aprirsi sia lei..e lei =..possibilmente in assenza di terzi inutili spettatori..
RispondiEliminaPrendersi per la mano sarebbe sicuramente possibile..io non credo che lei pensi d'aver gettato 17 mesi d'amore spirituale vissuto in clausura..
Ma, è chiaro che la coppia abbia necessità di altro.
Superare i tuoi limiti ad esempio per andarla incontro sarebbe un buon primo passo...Poi, vedi tu.