_zzz wrote:
Eccol il verbo di Zuckerberg "Done is better than perfect. Move fast, break things". Mhhh
ciao _zzz. Allora hai deciso: danze popolari o tango, stasera?
Parto a minuti per _ini [danze popolari, NdUUiC].
E per domani pomeriggio? vieni alla milonga al _tpo
Mmh, no, dovrò lavorare.
Nelle prime righe de Il Maschio Selvatico Claudio Risè parla di un allucinazione abbastanza diffusa tra i suoi clienti pazienti: in auto su un'autostrada, veloci, sempre veloci, d'improvviso un grande muro di cemento, schiacciare con tutte le forze il freno, sudori gelidi, panico...
Bauman scrive della societa liquida come creatricedistruttrice nelle quale "I vari tipi di ordine sono tagliati su misura delle maggioranze e così i pochi che nicchiano o si rifiutano apertamente di obbedire si ritrovano ad essere una minoranza, agevole da sminuire come una devianza marginale - e perciò facili da individuare, localizzare, disarmare e sopraffare".
Ecco, io non voglio schiavizzarmi e dover lavorare la domenica (pomeriggio) perché moving so fast you'll break things and yourself too! Anche i valsusini non vogliono che la loro terra sia distrutta (paradossalmente per aumenti risibili di velocità!).
Move fast, break things?
Bullshit! Made in USA (as always).
Ancora batterie scariche, sono un cako mollo, no tango, ho deciso di rimanere a casa anchhe stasera (da giovedì sera che sono mezzo marcio).
RispondiEliminaEcco, osservo la realtà, poi annoto 'sta roba. Osho diceva che prima dell'osserva viene l'ama te stesso, altrimenti diventa dura poi.
Sì, se si osserva la schizofrenia di questo modello e il nichilismo in tachiprogressione spaventosa non è granché bello, diventa un filino dura.
Sarebbe stato meglio ballare La Comparsita di Firpo. Beh, quello domani pomeriggio.