Perché è iniziata questa guerra?
La maggior parte delle persone ti
diranno :- Perché hanno ucciso tre ragazzi israeliani.
Bravo pirla, sei proprio un coglione sciocchino! Come se il vaso che trabocca fosse per
colpa dell'ultima goccia. L'incapacità della specie di andare
alla causa dei problemi, di non fermarsi al contingente, va oltre
ogni barlume di residua intelligenza.
Hai lo zio, il fratello, la
sorella che sono stati uccisi dai sionisti. Tuo fratello è morto in
un merdoso campo profughi, lo zio è stato ucciso dal
bulldozer blindato israeliano, era all'interno della sua casupola
distrutta, tritato con il resto del campo sotto i cingoli. La
sorella, dopo che avevano tolto l'acqua, energia elettrica e
l'accesso all'abitazione, se ne andò in letizia a Gaza e morì lì, durante
l'operazione Piombo Fuso secondo viaggio,questa volta a miglior vita.
Tu, del tutto umanamente, hai visto,
ancora due anni fa, che campi e casa del tuo amico, dopo l'incrocio
un chilometro a destra sono stati distrutti, poi è arrivato il cantiere, il
cemento, quegli ebrei russi e persiani, la colonia... le famiglie di quei coloni
insediatisi poi hanno fatto quei tre ragazzi.
Tu, del tutto umanamente e
comprensibilmente, hai un odio incontenibile contro quei coloni
sionisti e quando hai potuto, li hai colpiti, hai eliminato il frutto della violenza (si noti che erano tre
studiosi di inquinamento religioso delle menti, il peggio del peggio). Hai odio di decenni
di sopraffazioni accumulatosi, un potenziale straordinario,
alimentato con pazienza e costanza da soprusi di ogni tipo.
La politica di estromissione dei
palestinesi dalle loro terre è più fine e sottile di quella del
genocidio subito dai nonni (Shoah) : non mettono i palestinesi in lager prima
e in una camera a gas dopo. Li strappano dalle loro terre, dai loro
campi, dai loro ulivi e li mettono nel Gaza lager, lasciano che essi, per non morire (tolgono loro le risorse vitali per la sopravvivenza) a Gaza ci vadano da soli, lasciano che si auto espellano verso lager in
altre nazioni arabe confinanti. Non servono i treni piombati, lascia che il processo si compia smoothly, tanto non c'è alcuna fretta.
Per quanto fuori luogo, la cosa più
efficace dal punto di vista della provocazione intellettuale ed
emotiva è chiamarli nazicoloni sionisti. Si incazzano come delle
vipere pestate, perché il processo di sopraffazione brutale è lo
stesso, il disegno di eliminazione lo stesso, a intensità ridotta perché si svolge su un arco temporale più ampio.
Tutto ciò ribadito (che se non si va
alla causa dei problemi non si risolvono) le lotte interne al mondo
arabo comportano morti di un ordine di grandezza superiore. Come
osservava Luttwak, qualche giorno fa a La Zanzara, in Siria le vittime
della guerra civile [da collasso ecologico, NdUUiC] siano 150K
invece di alcune centinaia dell'azione bellica di Israele su Gaza.
In Iraq ca. 160k, etc.
Però... in quelle guerre mancano, per
gli amanti dell'appassionarsi manicheo, il buono e il cattivo e i
carichi simbolici, anche di origine storica, sulle parti in
conflitto. Non si può essere faziosi, non si può parteggiare per il
bene mio/nostro contro il male tuo/loro, non così facilmente, poco emozionante, non posso scendere in piazza a dimostrare che io sono più buono e giusto, più_migliore di te. Tutto tace.
Notate gli esiti dell'immigrazione di
massa sionista prima pacifica poi sempre più, violenta.
In questo caso di una società
straordinariamente superiore, nella tecnica, nel senso
cumune, nell'etica pubblica, nell'organizzazione, nella capacità sociale e nell'interesse
per i beni comuni.
Quando gli israeliani se ne andarono da
Gaza, lasciarono esperimenti eccelsi, di agricoltura
collettiva, comunitaria ai Palestinesi che davano lavoro a centinaia
di lavoratori (palestinesi, appunto). Quelle strutture e patrimonio
andarono in malora, marciti nell'incuranza, nell'incompetenza e
nella corruzione, nella mancanza di etica pubblica. Sapete che gli
arabi e la loro cultura non mi vanno granché a genio, io li
considero la summa del peggio, ma qui incapacità e inettitudine sono
oggettivamente evidenti. Perle ai porci (v.
Greenhouses in Gaza symbolize Palestinian hopes and barriers e
Harvest of Sorrows)
L'evidente superiorità tecnosociale
israeliana comporta anche una superiorità nella violenza, nella
sopraffazione.
10k ebrei e 10k palestinesi potrebbero
convivere in letizia ed armonia, in abbondanza di risorse (spazio,
acqua, campi, energia, cibo...).
Crescete moltiplicatevi, riempitevi la
crapa di cacca religiosa e quando sarete pigiati come sardine in
scatola massacratevi come potete, il più forte vincerà.
Prego!