Con l'avvento dei grandi numeri ecco che alcune buone (il razionali è pleonastico) idee sono state affiancate dalla demagogia che la quantità porta séco: dirittismo, un pensiero crescitista, debitista, istanze interessanti di decrescita ed ecologia via via scemate, diluite, sempre un tecnoteismo progressista oppiaceo.
Infine il grande silenzio, quello sulla crescita demografica dovuta in Italia solo all'invasione violenta di milioni di alloctoni (anche se su questo tema, assolutamente tabù, Casaleggio e Grillo avevano dato cenni di razionalità, cenni timidi, visto che parte rilevante del movimento ha la testa inquinata da fanfaluche e strampalate credenze sinistre, cattoliche, terzomondiste filo massmigrazioniste peraltro in qualche modo sostenute da un certo sìglobalismo del movimento).
Così io mi sono trovato ad essere via via più critico e lontano anche se riconosco che il formidabile motore di idee e proposte aveva lavorato, per molti temi, molto meglio rispetto a cose orribili, sciagurate che costituiscono quel angusto sgabuzzino di mediocri se non pessime idee problema stantie condivise da una catasta di forze politiche che si distinguono su particolari stupidi o insignificanti.
Non so se Casaleggio sia stato un grande e non mi interessa né ha rilevanza ecologica o politica. Certamente emerse rispetto alla moltitudine di ingombranti politicastri problema.
Tradotto l'm5s è un altro partito politico che fa il gioco delle elite, che ha la funzione di anestetizzare il malcontento dando agli adepti la patente e la presunzione di onesti senza cambiare rrealmente una cippa,lo sfogatoio degli sfigati, vedi la confusione che hanno sui temi importanti come l'immigrazioneo l'euro
RispondiEliminaCome sottolineate, non ci sono né strumenti (la rete) né aggregazioni (il movimento, i partiti) che possano risolvere i problemi concettuali, assiomatici dei "sistemi 6".
RispondiEliminaA livello di organizzazione e gestione del potere la demagogia democratica ovvero la democrazia demagogica.
Per ottenere voti dai diabetici devi promettere loro il paradiso (infernale) del più zucchero per tutti.
Questo sul piano culturale? Antropocentrico. In realtà è che dal punto di vista etologico la specie (parlo della norma, dei grandi numeri) preferisce il massimo tornaconto a breve termine anche se questo è foriero di gravi problemi e di un peggioramento sensibile del sistema.
Ritengo che il tecnoteismo progressista del movimento sia uno dei molti stratagemmi per sfuggire a limiti e leggi della realtà.
Racconta a il_bobbbolo ciò che esso brama di farsi dire e otterrai il suo consenso.
Per quale strano motivo il M5S dovrebbe fare eccezione?
Aggiungo che cattolici e otterrai"sinistri" (marxisti, anarchici, leninisti, cocomeriani, indignati, sìglobal) vivono una perenne dissociazione dalla realtà, dalle sue leggi.
RispondiEliminaQuesta base è già via da essa e quindi ha un potenziale di gravitare su un movimento che ha un proprio feticcio (il tecnoteismo progressista) molto alto. Ecco perché parte rilevante del M5S è composto da cattolici, comunisti e cattocomunisti.
La Grecia è solo un po' piu' avanti nel "progresso".
EliminaIn realta' e' un sistema sovravvincolato che non ha soluzioni. E quando un sistema (sociale) non ha soluzioni cosa succede!?
Si torna all'oscurantismo a all'oppio dei popoli che i seguaci di Marx hanno messo nella testa della gente per decenni, come se quello di preti e pope non bastasse.
"un idea non è né di destra né di sinistra, è buona o cattiva".
RispondiElimina*io povero, neanche i baci perugina.
Non ho capito la seconda fase, Michele.
EliminaE' una frase di Casaleggio? Se sì, che relazione ha con la prima?
Boh.