Continua questa mitezza (per me orribile). Oggi non ho acceso neppure il fuoco/cucina economica. Veloce pausa pranzo e ho portato urina al tiglio nel campo e l'organico su nel bosco, sono passato dalle api. Ho visto che alcune di esse prendevano il volo per qualche uscita. Saranno andate a far la cacca. :)
Da oggi inizia ad allungarsi il giorno e la vita delle api che è regolata più dalla luce che dalla temperatura inizierà a riprendere.
A Natale tornerà una temperatura invernale, forse qualche fiocco bianco. Sarebbe una meraviglia.
angh'io, quando vado in campagna, erogo direttamente urina alle mie piante, dal produttore direttamente al consumatore.
RispondiEliminaL'urina resta sempre il miglior concime, addirittura al tempo del mio servizio militare in tutti i gabinetti erano presenti grossi contenitori in cui si orinava e poi la ditta che aveva l'appalto passava a ritirarli.
buone feste
Lo faceva anche mio padre!
RispondiEliminaIo trovo molto piacevole far pipi' all'aperto, contro qualche albero. Diciamo antichi usi di marcare il territorio, per noi maschi. :)
EliminaCacca no, quella la faccio in un cesso a meno che non sia in una camminata o abbia passato la notte in una malga o in un bivacco.
C'è un'anziana dalle mie parti che odia un nespolo, perché quando fruttifica le persone vanno a raccogliere le nespole. Ora sta tentando di farlo morire lanciandogli dalla finestra le sue numerose minzioni notturne.
RispondiEliminaPurtroppo il nespolo è lontano, non riuscirà mai a centrare le radici. Altrimenti, sai quante nespole?
Non oso pensare alla puzza abominevole che ci sarà per strada quando inizierà il caldo e finirà l'azione dilavante di pioggia e neve.
Intendi che il nespolo è per strada (asfaltata, presumo) e la vecchia lancia le proprie urine!?
EliminaMa è pazza!?
L'asfalto non ha alcuna capacità di assorbire e biodegradare l'urina... col caldo diventa tutto puzzolente.
La gente demente non manca mai.
Ai primi fetori legare la vecchia e lasciarla nello posto dove ella scarica le proprie urine per un tempo opportuno e crescente in caso di reiterazione.
Prima o poi capirebbe e smetterebbe.
Il nespolo è piantato in una piccola aiuola, ma dalla finestra del misfatto alle sue radici ci saranno forse 5 m in lontananza per l'altezza di 2 piani, e la zona è asfaltata e "bologninata".
RispondiEliminaSecondo me il lancio non riuscirà mai a raggiungere l'obiettivo.
Lei dice di aver dato incarico a un uomo del vicinato di uccidere la pianta, questi aveva acconsentito ben volentieri, ma poi non si è più fatto vivo.
Ho cercato di capire quale fosse il reale motivo di tanto odio, perché il fatto che alcuni raccolgono le Nespole non mi sembra poi così grave. Probabilmente nel farlo staccano alcune foglie creando disordine.
Comunque molti anziani credono di avere sempre ragione, non ho insistito perché temevo di ottenere il risultato contrario, che avrebbe duplicato lanciando anche la produzione della giornata e non solo quella della notte. Si stancherà, spero.