Abbiamo delle ferite, di alcune delle quali ci siamo dimenticati. La realtà torna, si ripresenta e mette il sale, su alcune di quelle ferite. Improvvisamente, tornano vive, torna un dolore dal quale credevi di essere fuggito.
Ci sono eventi che sono inezie, irrilevanti per alcuni e che stramazzano altri. E' solo questione di un piccolo colpo, nel posto e momento giusti.
Mi ero illuso, in venti anni e oltre, di avere trovato il mio angolo di piccolo paradiso, da cui stare lontano dalle miserie, dall'inferno di certi altri, dal potere e le sue manifestazioni, dal piacere, diffuso, per la morte. Ecco, tutto ciò ti raggiunge, solo questione di tempo.
Anche l'accorgersi delle proprie illusioni, della inutilità della fuga, fa male.
Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
per fortuna che poi con la pensione arriva l'apatia e ti dovrai veramente sforzare anche per pensare
RispondiEliminaCi sono pensieri che sono tossici, messer Fracatz.
EliminaSarebe meglio non pensare ma... non è cosa che si controlla a livello oggettivo.
I peggiori vanno in vantaggio perchè attaccano per primi.
RispondiEliminaLa politica del fatto compiuto.
EliminaGià.