Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
Che trsitezza... Mi chiedo dove sia l'interesse nel mutilare così gli allberi. Può succedere che per errore un anno il omune affidi l'appalto a degli incompetenti ma se succede tutti gli anni allora qualcosa non quadra...
Qui sono privati e volontari della frazione. Purtroppo esiste un certo astio, una insofferenza diffusa per gli alberi che non siano gli orrori minimalizzati cotton-fiocc che noto ovunque. Potature cosi' sono inesistenti in alcuni luoghi che conosco (Tirolo, Germania, Austria): quindi penso che si tratti di... un problema culturale.
Bo, non lo capisco: per me "astio e insofferenza diffusa per gli alberi" non ha senso. Intende forse una logica del tipo: "gli alberi sono una grana: così io lo poto così in maniera da non doverci tornare a lavorare fra 3 anni ma fra se 8" (anni a caso)?
Un collega, di recente, partecipò ad una riunione condominiale nel corso della quale una condomina si era dichiarata contraria all'impianto di in albero nell'area condominiale "perché sporca!". Al ché, il mio collega, propose, sarcasticamente, di metterlo di plastica. Solo un dettaglio della generale insofferenza per alberi che non siano "cotton-fiocc".
Altro fattore: la disponibilità dei condizionatori ha (sì, per i cretini!) diminuito l'utilità dell'ombreggiamento estivo da parte delle chiome di alberi non "cotton-fiocc".
Cause, quasi sempre al limite del dolo/penale, di natura civilistica (estorsione di "risarcimenti") altra causa che alimenta l'astio nei confronti di alberi. Scrissi Legge Arborea (http://unuomoincammino.blogspot.com/2014/06/legge-arborea.html) tempo addietro.
Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.
Che trsitezza...
RispondiEliminaMi chiedo dove sia l'interesse nel mutilare così gli allberi.
Può succedere che per errore un anno il omune affidi l'appalto a degli incompetenti ma se succede tutti gli anni allora qualcosa non quadra...
Qui sono privati e volontari della frazione.
EliminaPurtroppo esiste un certo astio, una insofferenza diffusa per gli alberi che non siano gli orrori minimalizzati cotton-fiocc che noto ovunque.
Potature cosi' sono inesistenti in alcuni luoghi che conosco (Tirolo, Germania, Austria): quindi penso che si tratti di... un problema culturale.
Bo, non lo capisco: per me "astio e insofferenza diffusa per gli alberi" non ha senso. Intende forse una logica del tipo: "gli alberi sono una grana: così io lo poto così in maniera da non doverci tornare a lavorare fra 3 anni ma fra se 8" (anni a caso)?
EliminaUn collega, di recente, partecipò ad una riunione condominiale nel corso della quale una condomina si era dichiarata contraria all'impianto di in albero nell'area condominiale "perché sporca!".
EliminaAl ché, il mio collega, propose, sarcasticamente, di metterlo di plastica.
Solo un dettaglio della generale insofferenza per alberi che non siano "cotton-fiocc".
Altro fattore: la disponibilità dei condizionatori ha (sì, per i cretini!) diminuito l'utilità dell'ombreggiamento estivo da parte delle chiome di alberi non "cotton-fiocc".
EliminaCause, quasi sempre al limite del dolo/penale, di natura civilistica (estorsione di "risarcimenti") altra causa che alimenta l'astio nei confronti di alberi.
EliminaScrissi Legge Arborea (http://unuomoincammino.blogspot.com/2014/06/legge-arborea.html) tempo addietro.