venerdì 13 settembre 2019

Antipolitica delle decisioni assurde - 12: scali ferroviari milanesi, la legge Zampa

(Antipolitica delle decisioni assurde - 11)

Il PD è quello del Sì TAx in Val di Susa "senza se e senza ma". Uno dei molti "senza se e senza ma" di questa sinistra di fondamentalisti invasati ostili alla realtà, al ragionamento.
Per "trasportare merci" (!?!?). Ecco cosa fa il sindaco puro PD Sala a Milano.

Scali ferroviari di Milano: tolto il trucco, resta l’affare (per Fs)

Una colossale speculazione edilizia a favore di privati che distruggerà gli scali ferroviari milanesi e ogni possibilità di rifornire Milano di merci con la ferrovia e farà crescere ancor più il tumore milanese, magari ben farcito di genti ostili alloctone da ogni parte del mondo. Sono proprio gli stessi che hanno affossato i treni contenitori LI ↔ RA via faentina su ordine delle cooperative di trasportatori ravennati. Stesso scempio di ex aree ferroviarie così frequente qui in Emilia.
Già, la TAx in val di Susa, i porti aperti, inceneritori, la depenalizzazione razzista anti dei reati.
Che bel mondo!
Da buoni (post)marxisti ragionanti solo in prospettiva collettiva-ugualizzata ed economicistica, riducono le persone a masse in crescita senza limite di tubi digerenti consumisti ugualizzati, artificializzati, omologati sostituibili.
Una speculazione orribile a braccetto con una vera e propria lotta "senza se e senza ma" a un qualche sistema di mobilita' meno insostenibile, la predazione di aree e beni comuni a favori di amici privati (suonare campanello D'Alema e chiedere del regalino  ad Atlantia dei kompagni diversamente proletari Benetton).



Qual'è 'sto brodo ideologico? Galleggia in pentola, insieme a carote, sedano, cipolla, la miglior politica razzista anti (si gravano gli inferiori meschini italioti razzisti fascioleghisti di un ulteriore gioco fiscale o di ulteriore debito così caro pure alla sinistra sovranista italica per sostenere dei giovani forestieri maggiorenni già delinquenti che nuociono contro di loro).

Migranti "minori" fino a 21 anni. È boom grazie alla legge del Pd

Chi è l'attuatore di questa legge che, volutamente, permette ai kompagni magistrati di ignorare bellamente i pareri negativi dei servizi sociali? La kompagna romagnola Alessandra Zampa.
_rio, amico anarchico, diceva, a proposito della Val Susa: "Lo stato usa i tuoi soldi contro di te". Ecco un altro caso delle migliori antipolitiche della sinistra (?) razzista anti. Poi me li trovo sui treni, nelle stazioni, i poveri "minorenni" delinquenti esotici.



Infine, _zzz mi segnala questo.

Per Teresa Bellanova la priorità è il Ceta, non il calo delle vendite alimentari.

La sagra della tecnoglobalizzazione senza se e senza ma.
La kompagna Teresa Bellanova ex bracciante e ugualizzatrice "senza se e senza ma", attua ogni politica per distruggere ciò che rimane del settore primario italiano e della sua identità. Per i kompagni ugualizzatori, una  ottima strategia è quella di ugualizzarci tutti a braccianti, poracci sradicati ugualomologati in ogni posto ugualomologato del mondo.

Io ho finito con le manineicapelli il mio tempo in pausa pranzo, avrei altri trentasette punti, solo per oggi.

4 commenti:

  1. Perché ritengo che la politica meno peggio sia, ora, quella dei sovranisti?
    Primo perche' il fanatismo ugualizzatore dei sinistranti, il razzismo anti italiano, sono assente.
    Secondo perche', nonostante la sinistra sovranista condivida molti dei peggiori aspetti della sinistra (post)marxista, liberal-progressista, razzista anti etc., la sinistra sovranista e' assai piu' schietta e priva di quella ripugnante ed estrema ipocrisia ammantata di pseudo valori, di pseudo kultura per idioti, della sinistra "principale" / egemone.
    Come scrivevo a _zzz, l'unica prospettiva per una Nuova Resistenza e', a mio avviso, quella che ricorda la ormai pressoche' scomparsa ovunque Destra fondiaria, aristocratica, discriminatrice, localista, localista, noglobal.

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  2. Io ho un'amica in Val di Susa che è favorevole alla Tav. Io non la vorrei.

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    1. Due domande mie
      1 -Perché i No TAV che avvocano la sovranità ai valususini la negano agli italiani partecipoando alle più becere ideologie e azioni sìglobal, razziste anti, massmigrazioniste?
      2 - perché non hanno detto "un belino" sull'autostrada, sul raddoppio della canna autostradale?

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    2. Premesso che Sara non risponderà mai, si limita a scrivere una frase dei Baci Perugina e passa oltre.

      "1 -Perché i No TAV che avvocano la sovranità ai valususini la negano agli italiani partecipoando alle più becere ideologie e azioni sìglobal, razziste anti, massmigrazioniste?"
      Avocano. "a" e "vocare", chiamare altrove, distogliere.
      I "valsusini" non hanno nessuna sovranità. Per averla, dovrebbero attuare la secessione dallo Stato italiano. Come ho scritto tanto tempo fa, non gli converrebbe perché il giorno dopo sarebbero senza corrente elettrica, senz'acqua, senza scuole, senza strade, senza ospedali, senza niente. Sarebbero sovrani ma nel Medioevo. Dato che in Valsusa non ci sono miniere di uranio o pozzi di petrolio, non avrebbero niente da scambiare per i beni e i servizi che gli servono, tornerebbero a vivere di castagne e galline. Bisogna darsi una regolata perché la libertà viene dalla responsabilità. Se vuoi essere libero, devi pagare il prezzo. Questo vale anche per l'appennino emiliano, per inciso, dove non ci sarebbero le cose scritte sopra se fosse "sovrano". Altrimenti, è come per un altro "tema classico", quelli che non vogliono l'inceneritore ma non sanno come smaltire la rumenta, quindi la mandano nel mio inceneritore.

      2 - perché non hanno detto "un belino" sull'autostrada, sul raddoppio della canna autostradale?
      Io mi domanderei invece in cosa consiste il "piano per il rilancio del Sud" che propone il signor Conte e il suo Governo. Non che il Sud non abbia bisogno di infrastrutture ma non ha molto senso costruire strade e ferrovie nel deserto. Sopratutto quando quelle che ci sono ci stanno crollando addosso perché hanno fatto il loro tempo e vanno abbattute e ricostruite. Qui mi sembra un po' come il giretto di incentivare l'industria dell'auto e poi mettere i divieti di circolazione perché le auto inquinano.

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