Martedì 31 dicembre, sceso dall'autobus a Santa Maria del Mare, ho rivisto che, passati nove anni e mezzo dalla traumatizzante esperienza sul delta, non solo la situazione NON è migliorata ma è peggiorata. Il disastro recente delle acque alte del novembre 2019 ha sollevato rifiuti, centinaia di tonnellate di oggetti e pezzi di plastica e li ha deposti e sparsi ogni dove.
Uno degli innumerevoli esempi dei disastri inflitti al pianeta da masse sterminate di coglioni in crescita esponenziale aventi a disposizione energia, tecnologia e materiali più potenti delle loro piccole menti scadenti (un commento di Marco rimanda ad alcuni dati sul disastro plastico planetario, gara la peggio nella quale Italia ed Europa le prendono di santa ragione).
Qui, sugli ultimi metri di propaggini di sabbia e scogli a nord dell'attracco di Santa Maria del Mare, il luogo della foto sotto: in pochi metri quadrati c'erano migliaia di rifiuti e di oggetti di plastica di dozzine di tipi diversi, una delizia che ci ha accompagnato in molteplici punti lungo tutta la camminata della giornata.
La grande bruttezza della modernità è certamente assai peggio di quelle del passato non solo per la scala ma per il fatto che non si biodegrada, il tempo non la annulla.
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RispondiEliminaLa sporcizia è direttamente proporzionale alla vitalità umana.
RispondiEliminaL'afrore dei rifiuti ha qualcosa di estremamente vitale ed eccitante in sé.
Del tipo : io esisto, quindi cago dove mi pare e piace.
Ma consideriamo anche la vita delle cose, il loro trascorso vergognoso, umile, oppure eccezionale, per il quale ogni singolo oggetto è attestato della particolare attività umana di coloro che lo hanno maneggiato e parzialmente consumato.
Come mi hai fatto notare, Uomo, i baluba finti-ecologisti declamano nella loro demenza la possibilità fantastica di [ coniugare ecologia e crescita illimitata della popolazione mondiale ].
Sarà bello.
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I deliri dei cocomeri sono ormai parte di quel mosaico di demenze della galassia progressista.
EliminaNoto che il problema e' assai grave e il culto crescitista attraversa gran parte delle ideologie (esso ha una evidente ragione bioevolutiva).
> La sporcizia è direttamente proporzionale alla vitalità umana.
Mmh.
Se fosse così allora non si spiegherebbe come mai esistano paesi assai vitali nei quali questo scempio rifiutistico-monnezzaro diffuso è una semplice eccezione.
A te non piacciono i krauti (a me sì) e in Krautolandia ci sono ancora vaste zone (soprattutto in ambienti rurali, lì dove i portatori di kulture_altre sono nuemricamente poco rilevanti o assenti) nei quali... non ci sono rifiuti.
Ero in un parcheggio in un paesino in Baviera, a primavera, non si vedeva neppur un caxxo di mozzicone!
Ero in un parcheggio in un paesino in Baviera, a primavera, non si vedeva neppur un caxxo di mozzicone!
EliminaCome a Cracovia, Vilnius, Rīga, Tallinn ... de gustibus !
:)
Polonia e Paesi baltici, Baviera, ... sono forse meno vitali?
EliminaUUiC
No ... è l'educazione civica, che cambia.
EliminaLa loro sporcizia, sanno dove metterla per non inzozzare le città.
È stata Greta.
RispondiEliminaPerché citi continuamente quel triste burattino meccanico manovrato da una famiglia cinica e dall'Élite ?
EliminaMa le scie chimiche?
EliminaNon pervenute.
EliminaSara è una che alle corse dei cavalli punta sempre sul cavallo cieco e con tre gambe. Non si domanda come mai il suo cavallo arriva sempre ultimo. Ah, il destino cinico e baro. La cosa paradossale però non è che Sara ogni volta punti sul cavallo cieco e con tre gambe ma che lo faccia perché è quello che fanno tutti quelli nella sua "nicchia ecologica". Come i polipi del corallo, aprono i tentacoli e li ritirano tutti assieme. Mi domandavo chi poteva essere cosi malato di mente da associare alle persone il concetto di "classe" ma poi ho capito che è un modo cinico-realistico di vedere l'Umanità. Molti sono condizionati dalla nascita in modo che non abbiano alcuna capacità di analisi e speculazione e in modo che deleghino ad altri il ruolo di fare calare dall'alto le direttive, direttive che diano un senso al mondo e un posto ad ogni singolo polipo.
EliminaUno che compra Espresso, della famiglia De Benedetti, ci trova una dotta dissertazione circa il fatto che Greta sia la continuazione della Resistenza e quindi Greta necessariamente sostiene il "meticciato" e che ne so, le donne con la barba che si fanno ingravidare da uomini con le tette. Conseguenza, noi pagheremo per il "festival di San Remo" dove metteranno vari personaggi "liberal" per fare la lezioncina sulla "plastica", sul "meticciato", sulla "sessualità liquida", eccetera.
Ma Lorenzo mi ci vedi in un ippodromo?
EliminaLa signorina Greta Thunberg (su indicazioni degli adulti progressisti che la usano e la manovrano/manipolano) si espresse contro i sovranisti svedesi.
EliminaPer me e' sufficiente essere sìglobal - noborder/nolimits per essere gia' massimamente antiecologici ovvero da buttare senza se e senza ma.
Coso, a me dispiace che tu sia cosi confuso. Se l'espressione "ecologia" appartiene al lessico fasullo degli Anni Settanta, l'espressione "antiecologia" non significa niente, oppure, più precisamente, significa "antiniente".
EliminaIl punto è che tu non hai ancora metabolizzato che tutta una serie di "punti fermi" della tua retorica, come l'ecologia, sono cacca di piccione. Cacca di piccione che non hai ideato tu e fino a qui nessun problema ma non ha ideato nemmeno un grande pensatore del passato, è stata ideata dagli "psicologi" e "esperti di marketing" delle Elite Apolidi.
Sara, non so chi sia questo Lorenzo ma magari tu frequentassi gli ippodromi, che è un noto espediente narrativo cinematografico per raccontare l'Umanità.