A bordo della stradina bianca che sale nel bosco, a piedi di una radura creata dalla insensata distruzione arborea di marzo, erano spuntati due papaveri che, qualche giorno fa, accompagnando Rosa Canina ad un controllo delle arnie, ho avuto la fortuna di immortalare appena sbocciati, quando l'esuberanza e l'intensità dei loro colori, nero, rosso, verde, era massima.
Ci sono nuove piccole querce, spuntati virgulti di carpino e di frassino.
Più sotto, anche due rosi (di rosa canina, una bianca, l'altra rosa-fucsia) che in anni ho liberato dalla vitalba esplodono di fiori, di vita, di boccioli, arrivano le api e volano via "barcollando" con le zampe obese, stracariche di polline.
La natura riesce a riprendersi da ogni distruzione che le imponiamo e questo manifestarsi della vita, del suo rinascere, della sua forza, è di una strepitosa, rincuoratrice bellezza.
Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
Le foto non rendono neppure la metà di ciò che erano quei papaveri e il contrasto con la floridità verde che li circondava. Del resto ero un po' di fretta, non c'era il tempo per tentare di fotogreafare meglio, anche considerando i limiti fotografici di un furbofono.
RispondiEliminaI papaveri sono un regalo della Natura!
RispondiEliminaBellezza tanto intensa quanto fragile ed estemporanea.
EliminaChissà perché una corolla così appariscente e dibbreve durata!? Ci sono meccanismi e evolutivi assai strani.
Intanto...
RispondiEliminahttps://it.insideover.com/politica/dai-marielitos-alla-crisi-di-ceuta-quando-l-immigrazione-e-un-arma.html
Stati stranieri...
EliminaUn lettore di Effetto Cassandra le indica con un termine preciso, guerre neopuniche.
In ogni caso il PRIMO problema sono le pulsioni sadiche dei sinistri e quelle masosadiche dei cattolici. Senza quei pazzi il problema sarebbe risolto da un pezzo, basta copiare da Australia, Danimarca, Ungheria, etc. .
Questo commento è da bambini.
EliminaPrima cosa: ridurre il fenomeno delle "migrazioni" all'effetto della pazzia dei "sinistri" e dei "cattolici" significa non avere capito niente oppure non sapere niente della storia degli ultimi cent'anni (almeno). Oltre ovviamente a non avere capito niente della "sinistra" e di quello che è diventata la Chiesa. E' un discorso ripetuto mille volte ma se la "base" cerca la "tutela dei deboli" ed è condizionata a vedere la propria "tutela" in quella dell'intera Umanità, i capoccia sono esecutori, funzionari, tirapiedi, di una piramide che ha al vertice una sorta di neo-massoneria apolide. Non ne fanno nessun mistero, il progetto consiste nel creare una "umanità unica" o "umanità uniforme" che non abbia nessuna differenziazione e quindi nessuna autonomia. A livello di comunità e a livello individuale. Sopra questa "umanità unica" un apparato di funzionari e appunto un Olimpo di Divinità Superiori, con potere di creare, distruggere e dare forma alla vita. Le "migrazioni" sono uno degli strumenti impiegati per cancellare i Popoli, le Nazioni e gli Stati, quindi le autonomie delle comunità e degli individui. E' palese che il concetto del "diritto di migrare" si sovrappone e annulla il concetto della Costituzione che per sua natura discrimina il "dentro" dal "fuori". Il "diritto a migrare" si impone da sopra tramite il "diritto internazionale" e da sotto, tramite i Magistrati prezzolati che appunto subordinano la Costituzione al "diritto internazionale" oppure la "estendono" all'Umanità e quindi la negano.
Seconda cosa: l'esistenza del blog "Cassandra" e delle persone che ci sono dietro è la rappresentazione plastica di quanto scritto sopra, cioè che c'è un progetto, c'è chi lo realizza, chi lo subisce. Prego notare che le personcine che oggi sono "Cassandra" e straparlano di Fine-del-Mondo, prima dello '89 erano fuori dalle fabbriche a vendere la Lotta di Classe agli Operai. Anche tu, caro Coso, rientri in questa rappresentazione e in questo percorso, giocoforza o non ne sei consapevole oppure sei costretto a negarlo col gioco delle Tre Scimmiette per non dovere affrontare le conseguenze.
Ci sono anche altri fiori, vedo, più piccini e meno appariscenti. Fiori più "frugali" e "temperanti" che vale la pena ammirare proprio per la loro capacità di vivere senza dar nell'occhio, senza spintonare. C'è da imparare anche dal mondo delle piante, mi sa.
RispondiEliminaBeh, quel contrasto tra rosso, nero, verde con quelle intensità cromatiche, quella pienezza, la esiguità di quei petali, son belli in sé, messer Pigiatasti
Eliminache belli i papaveri alti alti e per fortuna che i nostri non danno oppio, se no chissà quante altre leggi se aggiungevano alle 250.000 che governano la nostra vita,
RispondiEliminapeccato
Legge 225/7.a5 del 22 maggio 2021, Disposizioni per l'osservazione in sicurezza ed inclusiva di Papaver rhoeas, e Regolamento attuativo DPR 284 L 225/7.a5 sull'adozione di opportuni dispositivi tecnici.
EliminaAppena votate da PD, M5S, Sinistra Italiana.
Lessi che le leggi in vigore sarebbero 750.000.
EliminaSigh!