E così fu.
Stavo risalendo a piedi verso casa e chissà dove era lei. Mi aveva chiamato con un altro numero in treno, ero sprofondato nel mio torpore,
così stanco da non riuscire a dormire, avevo balbettato qualcosa, ti chiamo tra venti minuti, appena arrivo.
Ciao _ela, scusa per prima. Ma oggi sono di nuovo in una di quelle giornate fonde, esauste, di apatia e poca energia. E allora mi sono accorto... mi sono accorto che domani sera avevo gli amici e il poco tempo. Ecco, tu hai una vita complicata e... non voglio farti perdere del tempo.
Ascoltava in silenzio.
Scusami la franchezza, spero che tu non ti scandalizzi: ciò che cerco e posso offrire è una … trombamicizia.
Stette zitta per alcuni istanti. Sbalordita. Poi me lo scrisse, che l'avevo sbalordita.
Mah, è … di nuovo, in poco tempo. Non so... forse non Qualche tempo fa era successo ma non mi era piaciuto, non riesco, senza sentimenti ed affetto.
_ela, io ci ho pensato. Tu sei una persona di valore ma … per cose che tu non sai, conosciamo poco tu di me io di te, io so che i tuoi valori e i miei, hanno parti incompatibili. E ciò ... ciò toglie senso a qualcosa che non sia … scusami ancora, una trombamicizia.
Mah... non... i valori, hanno delle etichette, UUiC, ma io non so se … Forse ho perso speranza di trovare qualcuno da amare.
_ela, ora tu sai che sulla mia insegna c'è scritto “Tessuti”, sulla tua c'è scritto “Cucine”.
Non era certamente per stasera, ma io vorrei che tu non perda tempo, ora sappiamo ciò che desideriamo.
Non considero tempo buttato quello trascorso con te... sei una persona interessante. Ti ringrazio per la tua 'proposta' che hai reso esplicita. Serenamente, no, non mi interessa.
Ballavo ieri, bene. Era riapparsa _era la ferrarese, mi stringeva, a fine dei tango, anche la mano, come all'inizio, solo il distacco di alcuni mesi, il nostro me lo ha reso sopportabile.
_lla la siciliana
_era la ferrarese (sempre un fisico impeccabile!)
_ela la garbata
Vuoi un po' di trombamicizia? No, non mi interessa.
Tempo risparmiato per tutti, la liquidità può continuare a scorrere più veloce.
Ecco, io non sarò mio padre, con le sue umane infatuazioni ideali, con i suoi innamoramenti stilnovistici, le sue pulsioni sofisticate dalla religione, dalle robe chiesastiche. Io non ho quella morale, io non ho le sovrastrutture, io sono egoista intelligente e sincero. Solo. Libero.
Poi la libertà ti intossica ancora di più, vai ancora più in alto, per
precipitare nei crepacci della solitudine, e poi su di nuovo. Capogiri, ebbrezza.
¡Mi corazon, perdona me!
Offro tessuti, non cerco cucine.