martedì 1 luglio 2025

Pantomime

Pare che la signora che girava cogli spaccaicranidiquellichelapensanodiversamente, tale Salis, abbia criticato l'ambaradan dell'oligarca primo azionista di Amazon che ha celebrato, di recente, le nozze nella Serenissima. La signora Salis ha scritto un libro in vendita su... Amazon.
Beh, non male.

Sono quasi certo che una parte rilevante dei No Bezos siano compratori su Amazon.

Questa ridicola pantomima per ebeti è una delle molte che caratterizzano gli ipocriti sinistrati. Ne avevo già scritto, peraltro. Conosco questa ipocrisia da quando bazzico il mondo dei GAS, conosco come molti kompagni intendono e fanno gli acquisti.

domenica 29 giugno 2025

mercoledì 25 giugno 2025

Sgomento

Passano gli anni, si diventa un po' più  consapevoli della vita e della morte. Forse sarà il motivo per cui gli scenari di guerra, Ucraina e Russia, Vicino Oriente,  Palestina e Israele, ora in Medio Oriente tra Israele e Iran, senza considerare le mattanze che avvengono tribalmente in Africa, mi lasciano sgomento.

Non riesco a tifare, non riesco a vedere alcun bianco&nero, vorrei il suo conforto, la semplicità che  esso erca seco, semplificando e alleggerendo.

Invece ho faglie che mi fendono, simpatie e antipatie assenti o collidenti o collidenti con principi e valori.

La guerra è un ritorno all'ecologia brutale del migliore/peggiore che vince, se ne strabatte di queste congetture. Questo alimenta lo sgomento.

mercoledì 18 giugno 2025

Tumori

 Raro leggere osservazioni (Jacopo Simonetta in Apocalittismo)  sulla insostenibilità di Israele. Del resto, per dirla come la dicevamo al GAS, il più sano c’ha la rogna.

La notizia recente della pediatra palestinese (donna con qualche strumento culturale) con dieci (10!) figli dimostra la follia che il tumore rende normalità, uso comune, prassi. Solo una famiglia di decerebrati può mettere al mondo dieci figli in contesto del genere.
Siria, Egitto, Pachistan etc. è una gara a chi è più tumore degli altri.
Ovvio che i cari vicini odino Israele che sta surclassandoli su ciò che i vari ultraprolifici islamici hanno sempre fatto a danno delle comunità locali, “altre”, seppellite demograficamente.

Diciamo che l’Iran si distingue in meglio: purtroppo la teocrazia sciita mantiene il potere anche con il propellente ideologico dato dalla volontà di distruggere Israele espressa sempre chiaramente.
Questa però NON è la tradizione geopolitica che vedeva Tel Aviv e Teheran alleate prima della rivoluzione islamica.
Il dividi e impera usato da Israele, che sostenne Hamas contro la OLP e ora i vari fondamentalisti sunniti contro gli sciiti è una scelta che introduce inquinamento e caos, energia in un catino già esplosivo.

 Non è uno spettacolo, è la realtà.

martedì 17 giugno 2025

ifq

 Il fatto quotidiano (tutto minuscolo) è diventato un baraccone da fiera: osservandolo si possono notare i più disparati orrori ideologici. Avendo del tempo in più si può entrare nei commentari, luoghi dove l'orgoglionismo progressista dei più duri e puri si esibisce al meglio.

Ci sono dei commentatori sensati che tentano di riportare le discussioni sui fatti, sul piano della realtà oggettiva: vengono apostrofati con i soliti epiteti per ebeti, la solita solfa del nazileghistasessistaxenofobopatriarcalfasista.

Quando l'ideologia non c'è  o non a sufficienza (come nel caso del conflitto tra Israele e Iran) ecco che gli intenti si rattrappiscono, la durezzapurezza si rimpicciolisce, non c'è qualcosa di evidente per cui essere contro.

Esiste un mercato di sìnistroni che chiedono narrazioni e favolette, ideologie senza-se-e-senza-ma, esso lo rifornisce.

domenica 15 giugno 2025

XVIII milonga Solidaria - la fine

(XVIII molonga Solidaria - il cuore)

Ieri sera la meraviglia che si rinnova ogni volta, quella milonga col mare  le navi che salpano, Re Sole che si affoga nel Tirreno.
Molto triste che questo sogno reale sia finito, ultima edizione, questa. Dove troverai una milonga colle navi che salpano?

Non è la tecnica, il livello, no, quelli sono, spesso, di principianti, di donne che si affacciano salgono sulla giostra, di questo amori tre minuti su passi argentini, dopo i primi studi.
È il mare, l'estate ancora adolescente, l'incanto di lasciarsi andare, con un'anima sconosciuta e abbracciare l'illusione dell'amore.

Fine della Solidaria.
Un po' verso la morte, un battito, un abbraccio, una delle cose che finiscono  per sempre.


domenica 8 giugno 2025

Dimenticato

 Mi ero dimenticato che ho la lista di attesa dei commenti attiva. Scusate.