Corso per... sette donne, a cui se ne sono aggiunte altre due in seguito e solo _rio ed io come uomini. Bisogna dire che alcune di esse avevano partecipato anche solo perché i rispettivi mariti erano rimasti a casa con i figli.
Insegnanti decisamente frizzanti, hanno inframezzato, in modo brillante, anche osservazioni su danza, corpo, genere, stati d'animo etc. . Ormai col passare degli anni (ri)conosco questi approcci olistici. Ci hanno ricordato, ripetutamente ricordato, l'importanza del contatto visivo.
E' una danza di sfida, di guerra, oltre che di terra e di eros: non usare gli occhi, lo sguardo nella tammurriata e nella danza in genere, è come servire della pasta stracotta senza salsa o ragù. Rende l'idea?
Sul percorso che faccio da casa alla stazione e viveversa c'è un cane incazzereccio che abbaia come un ossesso. La dimensione pavloviana e istintiva del suo agire è evidente e a me pare perfino un po' patetico questo agire compulsivo programmato, un cane in preda al suo istinto. Io mi diverto a tirargli degli scherzi e a studiarne le reazioni. Passo in modo che non mi veda, appaio all'improvviso, passo repentinamente dalla parte opposta della strada alla recinzione e siepe che delimita la proprietà in cui il quadrupede "risiede"... lo guardo negli occhi e lo osservo. Per quasi tutti i mammiferi superiori lo sguardo diretto negli occhi è sfida. Infatti quando lo guardo con fissità - e se voglio provocarlo e divertirmi, anche andando verso di lui - il cane sclera, si agita, si incazza come... una bestia. :) Tammurriata ed... etologia. Già.
Tutti principianti assoluti di tammurriata, a parte me. Per quanto popolare è una danza che ha una tecnica e un repertorio, anzi, rispetto ad altri balli e danze popolari è decisamente ricca. Anche nella tammurriata c'è col*i che conduce e col*i che segue: varie considerazioni a proposito da parte delle insegnanti, osservando come danzavamo.
Io cercavo di rompere gli schemi cercando di condurre seguendo, ovvero decidere di adattarmi, di mettermi in simmetria con le risposte delle donne con cui ballavano. Ma chi guida in questo caso? Il duale è sempre filosoficamente interessante. Anche questo, paradossalmente, creava dei problemi.
Non ci sono registri espliciti ma... la tammurriata può essere ballata bene o male, in modo goffo, scoordinato o elegante, con la musica e col ritmo o contro di essi, col movimento delle mani con le castagnette che è un'arte in sé oppure con delle appendici agitate per far suonare quei robi di legno.
Come il tango viene esasperato a fini dello spettacolo (tango escenario o tango show) anche la tammurriata può essere teatralizzata, sofisticata. I commenti al vetriolo allo spettacolo teatrale a NYC per la coreografia di Alessandra Belloni (v. video sotto) lo testimoniano. Ove c'è passione ci sono discussioni accese. Anche questo non è una novità. Beghe, polemiche, discussioni furioso su questo stile e su quell'altro. Con tutti i limiti della teatralizzazione e le violazioni anche grossolane ai codici della danza originale ad essa necessarie a me non disgarba.