Da queste parti hanno deciso che la moschea non si farà.
Non ci sono palle: nonostante legga, mi informi, non abbia la televisione, vada a conferenze sulla cultura islamica, abbia conoscenze in quella comunità, perfino abbia avuto una donna marocchina, io ho una antipatia viscerale per questi.
Qualche mese fa avevo visto un bel film marocchino ad un cineforum che proponeva un incontro con quella comunità e ho visto i peggiori, orribili scempi coi quali quel popolo ha violentato la
Leggo degli spaventosi bilanci ecologici della maggior parte delle comunità islamiche, esplose demograficamente al punto da avere più emigrati in giro per il mondo che nella loro madre terra che semplicemente non li regge.
Ogni volta che vedo in treno una famiglia maghrebina con cinque o sei pargoli, mi sale dentro un'onda di irritazione sorda e violenta.
Era successo qualcosa del genere anche di recente, durtante la visita ad una cittadina altoatesina, dove ci sono i teocon sudtirolesi che figliano come conigli. Una donna giovane in una scena pietosa con carozzina, quattro o cinque figli al seguito. Avrei voluto apostrofarla duramente, dirle che è un'idiota che ha fatto un crimine contro l'umanità.
Ieri ho sentito che un attacco di Israele ha fatto strage di una madre palestinese con quattro figli.
Penso alla bomba demografica coi quali i palestinesi cercano di combattere Israele e colla quale suicidano sé stessi e pure la Palestina e pure il mondo in cui ci sono anche io ed UnBimbo.
Anche quella scrofa... laida... schifosa con quattro marmocchi.
Mi vengono pensieri indegni.
Beh, se la sono andata a cercare.
Sono contento che non facciano la moschea. Questa è una notizia eccellente.
etc.
Gli imam, oggi, sono i più tossici tra il clero di varia genia.
E a me stanno sul culo ogni settimana che passa in più.
Più mi studio per prevenire, più divento emotivamente e specificamente xenofobo.
In realtà non è proprio xenofobia, visto che potrei prendere a ceffoni pure sfornapargoli nostrani e quei dementi di Berlustroni e Veltrusconi che promettono premi alle famiglie numerose, invece di tassare pesantissimamente ogni figlio oltre al primo.
O forse sì, sono anche xenofobo. Certo che la religione della prostrazione è virulenta, assoluta, integralista e, in quanto integralista laico, mi irrita come null'altro.
Forse è intolleranza per quelle comunità che figliano conigliescamente.
O è un brutto mix che emotivamente esplode dentro in ciò che è prossimo all'odio.
Potrei votare le sterilizzazioni forzate, arrivare ad apologizzare salutari e doverosi eccessi antidemografici maoisti.
Parte di questi ragionamenti sono politicamente pessimi, altri sono solo cinici ma emotivamente, sono così. Vorrei che non diventassero un famtasma, che peggiorassero, negandoli.