- Un prototipo ha dato ottimi risultati al largo di Marina di Pisa
Macchina acchiappaonde per fare elettricità
Progettata da un ricercatore dell'Università di Pisa. A settembre sarà sperimentato il modello finale
(Corriere.it)
- In funzione la macchinetta che incentiva la raccolta differenziata
Più bottiglie porti più caffé bevi
Singolare iniziativa a Napoli
Agli abitanti che portano 30 bottiglie di plastica o 30 lattine di alluminio viene regalato un caffé
(Corriere.it)
Il nucleare è la forza bruta ed idiota, piena di fregnacce e di falsi ideologici (parrliamo anche solo della bilancia dei pagamenti, dovremo importare tutto il combustibile fissile fino all'ultimo nanogrammo dall'estero). Come scritto nel covo di sviluppisti pro PIL di antiKomunista (quelli sono quelli destri, liberisti), un gregge di pecorono ora osannante san Nucleare, in questa nazione ciofeca energetica, dove l'energia la si usa per l'aria condizionata a 20° ad aprile o per aprire le finestre dei condomini quando fa troppo caldo, il nuclerare è una situazione pessima che giova solo agli oligopolisti, alle povere menti pro PIL che abbondano all'eccesso in questo paese di idee vecchie, bacucche, da parrucconi sviluppisti degli anni sessanta.
A Napoli, la macchinetta mangia lattine (che ho conosciuto 20 (!!) anni fa in Svezia dove c'era una cazione alta sui vuoti e dove non si trovava una bottiglia o una lattina in giro neppure a cercarle col lanternino, considerata la caccia feroce a cui erano sottoposti i vuoti da parte dei molte persone, studenti, immigrati e senzatetto che desideravano incicciare, e non di poco, il proprio portafogli) sta facendo furori.
Ora, questa classe dirigente del partitodiplastica, che è, di fatto, la stessa cosa del partito diossino cui appartiene il Bassolino, e la peggior stampa (ad esempio quel millantatore fazioso nuclearista pontesullostrettodimessinista, inceneritorista e che propaga dati falsi grotteschi che è Aldo Forbice) propone inceneritori spargidiossina.
Sono soluzioni vecchie decrepite che fanno solo danni. A Napoli c'è la Rd Italia, oltre alla dimostrazione di Greenpeace. La foresta cresce.
Ecco soluzioni innovative e di qualità, a PIL ridotto, che possono essere implementate a 1/1000 dei costi, con utilità e buona economia, in poche settimane.