sabato 29 luglio 2023
Le pompe di Emma
venerdì 28 luglio 2023
Ultimo Ape
mercoledì 26 luglio 2023
50 anni
lunedì 24 luglio 2023
Liberismo?
domenica 23 luglio 2023
La reunione
Giovanni e Maria, Simone e Maria.
Sono i miei bisnonni materni, Giovanni e Maria babbo e mamma di nonna materna Angela, Simone e Maria, babbo e mamma di nonno materno Alessandro.
Ora dovrei lavorare un po' sull'algebra parentale per esprimere, sempre che sia possibile, la topologia con Glenda, bis ter pro cis arci cugina che dall'Ohio è risalita alle radici, per organizzare la reunione,
Oggi così, con Rosa Canina - così felice di averla al mio fianco! - sono stato avviluppato dal ricostruire relazioni, transitive, risalendo da rami e ramoscelli al tronco e poi, indietro, nel tempo, verso la base, poi alle prime radici.
Così ho ascoltato le testimonianze del fare sacro, il sacrificio di gente operosa, intraprendente, sveglia. Noi non saremmo capaci di superare tutte le traversie che essi affrontarono.
Sono rimasto costernato e poi pensieroso, meditativo su queste vite asperrime delle quali siamo i frutti. Forse solo un breve affacciarsi sulla ruota, enorme, della vita-morte, della quale siamo solo un attimo.
Angela e Alessandro |
giovedì 20 luglio 2023
Le tempeste
- Un giorno la Giulia, accanto al semaforo, tu con la tata, lei con la mamma, si stacca un attimo e si avvicina per darti un bacio sulla guancia. Lo racconti per giorni, settimane, mesi.
Forse è ciò che si idealizza con l'amor cortese, virgineo.
Quando, dopo anni, la rividi, mi chiesi come diavolo potessi avere perso anima e corpo per una femmina così. A volte lo penso anche per la madre di mio figlio. Sono diventate esseri umani privi di ogni connotazione, positiva o negativa, inerente l'eros, il sesso, il fascino.
Invece, Giulia, e _parda, non sono dee, veneri, sono esseri umani, femmine con i loro pregi e difetti, fanno la cacca la mattina, d'estate possono avere calzature puzzolenti, sono scorbutiche, o viziate, pretenziose, o ... .
Forse è necessario arrivare ad un calo notevole del testosterone per passare dall'infatuazione alla vicinanza, all'affetto, al volersi bene, come dicevano i nostri vecchi, per quella donna che diventa parte, complemento della tua vita. Allora, arriva anche la comprensione della sacralità dell'incontro, del maschile e del femminile, di due mondi, simili e diversi, che possono combaciare come due parti di un guscio di noce, con un contenuto prezioso, profumato, sapido, con oli preziosi, oppure, passata l'attrazione sessuale, biologica, lasciarsi come due parti di guscio di una noce vuota, parti staccate che, nel vento, cadono in posti diversi, nelle foglie giallo vive, sotto, dell'autunno.
E' inganno ciò che ci prende anima e corpo? Forse solo una tempesta ormonale.
Ma non succede sempre. Alcuni mesi fa vidi A-Woman...
martedì 18 luglio 2023
Prima smielatura
Prima smielatura, ieri.
Rosa Canina era raggiante: finalmente, dopo tre anni!
Il primo anno, estate 2021, causa siccità, fu la peggior annata apistica a memoria d'uomo, lasciò tutto il poco miele alle due famiglie affinché si irrobustissero crescendo numericamente.
L'anno scorso prima fece un errore d'inesperienza, temette la sciamatura di una delle due famiglie (già in parte avvenuta) e soppresse la regina rimasta: quella famiglia morì. A seguire l'episodio di violenta reazione allergica, attività apistica ridotta al minimo indispensabile da parte _mozzi, assai solidale, apicoltore amico e mentore.
Quest'anno primo raccolto di miele mille fiori (dopo tre anni una primavera piovosa ha fatto ritornare i fiori!) dall'unica famiglia rimasta., per il momento una dozzina di chili.
Abbiamo lavorato felicemente in due.
Nella disopercolatura profumo e sensi: dopo decenni, ho rimasticato quel misto di cera e miele, c'era l'apicoltore Norino, vicino a casa della nonna, in montagna che lo faceva, ero piccolo e mi dava un cucchiano di quel misto da ciucciare, masticare!
Le attività prima, durante e poi sono onerose: non ha senso tutto quello sbattimento per una sola famiglia. Quindi passeremo da una a tre e poi aggiungeremo una quarta. Ho deciso di imparare e la seguirò in tutte le fasi (dobbiamo ordinare la tuta-scafandro per me).
domenica 16 luglio 2023
Spignana e Marzia Verona
Ieri sera abbiamo partecipato, a Spignana (PT), ad una conferenza con Marzia Verona. La seguo da molto tempo: trovate il suo diario Di terre, pietre, erbe, bestie e persone qui a destra, tra quelli che seguo.
Nello spazio domande, alla fine, in forma "personale" (non mi sono presentato come diarista (blogger) - ero con Rosa Canina) le ho chiesto cosa farebbe, se avesse la bacchetta magica e infinito potere, sulla questione dello spopolamento delle montagne, in Italia. Mi ha dato una risposta molto saggia :- in montagna rimangono le persone che riescono a viverla bene senza servizi, senza volerla artificializzare, stravolgere, senza volerla cittadinizzare, senza stravolgere gli equilibri con la comunità locale e i suoi usi e consuetudini, con la operosità, autonomia e resilienza di chi lavora e vive di montagna in montagna (una valida azienda ha veramente bisogno di poco, fuori e questo Marzia lo ha vissuto felicemente durante i blocchi dovuti al virus Corona, si faceva il pane, era felice con le sue capre al pascolo i blocchi cosa sono!?).
Abbiamo parlalo un po' di più con il moroso, un piccolo allevatore valdostano: la vessazione normativa, burocratica sui piccoli allevatori, sui piccoli contadini, è insostenibile. Vita molto difficile anche per la presenza di predatori.
Ho regalato "Storie di pascolo vagante" a Rosa Canina, "Capre 2.0 Una tradizione antica che torna attuale" per _cskia, amico e allevatore di capre qui sopra casa, Rosa Canina si è presa "L'ora del pastore".
Spignana è un piccolo borghetto antico, perso in chilometri di bosco, un vero piacere arrivarci.
Una cosa buffa (?) è abbiamo visto che da quelle parti ci sono molti ristoranti / trattorie / bracerie, insomma sul mangiar ciccia e dintorni ma non ho visto una stalla una neppure a pagarla a peso d'oro.
Ma 'sta ciccia, da dove arriva?
Incastonata
Da venerdì sono in ferie, per un paio di settimane. La prima la passeremo a casa, in questa nostra felicità operosa: oggi ultimo giorno di luna calante, abbiamo imbottigliato il vino acquistato lo scorso sabato 22 aprile a Cividale del Friuli.
Poi abbiamo lavato l'attrezzatura apistica per la smielatura di domani., ho devitalbizzato una decina tra aceri, noci, pioppi, susini selvatici e salici. Abbiamo fatto un sacco di piccole cose e siamo felici di questo semplice stare a casa potendole fare.
Venerdì l'ho passato in una sorta di narcolessia, ronfando come in ghiro: la stanchezza accumulatasi nelle ultime settimanae: faccio fatica, ultimamente, a reggere i ritmi del lavoro. Anche sabato, che ghirate!
Sono indietrissimo col diario. Ecco alcune foto di un nostro giretto la confine tra pistoiese e lucchesia, domenica 25 giugno: San Cassiano di Controne e uno scorcio di Bagni di Lucca.
Adoriamo la grazia e la bellezza di questa Bellitalia incastonata nel selvatico.
San Cassiano di Controne. Rara la facciata a capanna, romanica, asimmetrica. |
Ancor ainfluenze longobarde nell'archetto di ingresso. |
Scorcio di Bagni di Lucca |
venerdì 14 luglio 2023
Il maturatore
giovedì 13 luglio 2023
XVI milonga solidaria - Tantalo
Dopo tre anni (dalla pentola del diavolo n'è uscita un'altra) è tornata. Andare? Non andare? Cosa ci faccio là coll'anca rotta? La terrazza Mascagni, in questa stagione, a quell'ora, è di una bellezza travolgente, tango o non tango,
C'era Rosa Canina al debutto. Ella ha preso atto che... è un mondo difficile: principiante, non sa mirare (non ha l'audacia quasi imperiosa, certamente sfidante delle tanghere navigate) ha ballato assai poco, solo tre tande con me, mezzo sbilenko. Ha provato, anima e corpo, la magia di quell'evento.
Salutato tanghere e tangheri, ho osservato, spesso da dietro le quinte, la liturgia.
Squilibrio evidente con molte più donne che uomini: a volte, nelle mie passeggiate intorno, osservavo file di donne in avanti (si mettono intorno alla pista per la mirada) che mi divoravano mentre passavo: eddaifacciamo'natanda! Con quelle note un saluto e l'avvisarle che ero fuori uso.
Solo guardare e non ballare, una regola da imparare.
Uh che meraviglia!
martedì 11 luglio 2023
Complicato
Viaggio complicato oggi.
Questa volta non si tratta dei treni verso le banlieue locali da incubo nordafricano usuale.
Perso coincidenza, per ritardo di 20' del treno da paesello, eccomi sull'Intercity arrivato, a sua volta, in ritardo pesante come decine di altri treni.
Ora siamo a Cattolica ferma da 35': passeggero violento. In attesa di ambulanza per TSO.
Beh. non male l'Italia politicamente corretta in mano a a questi nocenti. Questo era evidentemente uno psicopatico (sguardo da psicofarmaci perso nel vuoto). Ah, la legge Basaglia, che meraviglia!
Nota a latere: ovviamente poiché non abbiamo problemi abbastanza nostri, essi vogliono che ne abbiamo piu' possibile pure di esotici: così non ci annoiamo.
C'è qualcuno che tenta di lavorare con ritmi sempre piu' pesanti per portare avanti la baracca, cogli altri moralmente superiori che si divertono a mettergli nuovi bastoni nelle ruote.