Ier sera ho avuto una discussione molto accesa con _ina. Ha tirato fuori la questione della
provocazione della Santanché sul maometto pedofilo e da lì è partito tutto. La cosa paradossale è che, puntualmente, sì, hai ragione, questo è brutto, quello anche, ma poverini qui, poverini là, in effetti, non hai mica tutti i torti, si è vero, cazzo è vero le trattano da cani...
Poi la conclusione: mah, non si può fare niente.
Beh, non è esattamente così. Il 29 novembre in
Svizzera ci sarà il referendum popolare (quella è una democrazia, non c'è il quorum pulcinellico partitocratico del cazzo che ciabbiamo noi repubblica delle banane del vaticancro) sulla legge che vieta la costruzione di minareti. Io lo voterei subito, con un emendamento un pelino meno populista che preveda il divieto di costruzione di nuove chiese, sinagoghe ed altro e il divieto assoluto, nei locali pubblici, di simboli, capi o fogge religiose. Quando organizzeranno il pascolo di maiali sui campi da cementificare per nuove moschee ci sarò sicuramente.
Ovviamente siamo finiti a parlare di decrescita demografica. Anche lì... caporetto della logica. Quando porti le persone al paradigma banale, aritmetico della torta, sì, proprio la torta che più aumentano le fette più queste diventano piccole e sul fatto che il 99,87% delle persone (LA massa) vuole la fetta più grande possibile (chi se ne frega se sono obesi, diabetici, cianno i denti marci pieni di carie da zuccheri etc.), balbettano, si impappinano, etc. e ieri _ina ha balbettato, si è impappinata, non sapeva più che dire.
La Cina che in passato si è smazzata ricorrenti carestie con decine di milioni di morti per fame, si è grattata la testa e ha pensato: mumble mumble, forse è il caso che evitiamo di ritrovarci ogni tot lustri con decine di milioni di morti per fame ed è il caso che ci diamo un freno, un figlio a coppia, nel giro di qualche decennio la popolazione diminisce della metà e forse è un tantino meglio.
Ma i cinesi sono brutti cattivi, sono "nazisti" (questa è una delle frasi più ridicole che sento dai comunisti de noantri scandalizzati dai comunisti non de noantri). Essi hanno capito che la massa è la massa, è pecorame che non ragiona (falimento di tutte le politiche di cercare di creare un po' di cultura e di consapevolezza, abbiamo masse alfabetizzate urbanizzate che sono più gnoranti de prima, quando avevano la sapienza e la cultura contadina) e ragionare su un
rientro dolce è inutile, serve solo a procrastinare i tempi e a peggiorare la situazione.
Ineluttabilità? No grazie.