Me ne sono andato via presto, ieri, dalla
cena di LeClubPrive. Oggì devo fare il papà, c'è il mio bipedino. Amo l'atmosfera delle cene di trasgressivi, quella miscela profumata di eccessi (non necessariamente di buon gusto, apprezzo l'eccesso a prescindere, è segno di vita e di voler vivere, anche discutibilmente), goliardia, complicità, erotismo, ironia, ... che ho ritrovato ieri. Quell'atmosfera di gioco, di sesso ludico. Anzi, a volte così ludico da essere, per me, perfino poco erotizzante. Ma giocare è divino, perché impari ed evolvi.
Ho reincontrato
_lce e _ato. Sempre bella lei, lui ha uno spirito frizzante e gradevole. Anche altre coppie, che stimo da tempo e con le quali c'è contatto e-pistolare.
I b_ini si sono dimostrati solari e spontanei e così unici nel modo di vivere con assoluta serenità e spontaneità l'eros oltre. Lei mi ha slinguazzato
per gioco mentre parlavamo, mentre giocava con p_ina a stuzzicare il singolo_in_attesa_di_compagna_per_diventare_trasgressivo_da_grande. Per un attimo, in quel bacio, ho avuto percezione di Shakti, della dea dell'amore panico. Un'altra singola ne voleva: è stata carina perché ha espresso il suo desiderio, nei miei confronti, mentre ballavo (balli così che mi fai un gran sesso e stringeva e toccava). Gli sguardi e i sorrisi erano suadenti per il mio ego che se la godeva. Anche il senso di comunanza, tra alcuni uomini,
ancelli al cospetto della potenze delle Donne, era piacevole. Ahahah, siamo degli ancelli piselli pischelli perché sono loro le Imperatrici, in questo gioco, almeno quelle che osano e lo diventano.
Penso al piacere della seduzione
one-to-one. Sì, bello, senza dubbio. Ma l'intesa che c'è in alcune di quelle coppie ha profumo e colori del tutto straordinari. Come paragonare la mozzarella ad un reggiano di montagna stravecchio, con tutti i profumi delle erbe e fiori di montagna, migliorati con il tempo di anni di cure.
Al ritorno, il mio pensiero è andato alla meraviglia che fu. Avevo in mente A-Woman, così divina e divinamente bella, in rosso, quando incontrammo
_lu e _giu. Fu principio di eccellenza, osservo, fummo artefici del nostro miracolo. Sì. Esattamente quello spirito che ho osservato in n_e_f, quando sono entrati, bellissimi, erano giovani e la IX di Beethoven suonata dai Berliner con Karajan, quando sono entrati in sala, percuoteva con i timpani e il volume e le volute dei fagotti e il vibrare degli archi l'anima. con il sorriso di diamanti e luce, diffondevano la loro energia. 41 lui e 38 lei. Erano noi, fummo loro.
UnaDonna veva in mano il mio cuore, la mia mente, il mio cazzo, ero suo, aveva il mondo di UnUomo nelle mani, era la mia compagna, Femmina, complice, Dea. Ma fu come l'arcobaleno.
Le stavo scrivendo questo messaggio:
25/10 03:10 ca.
UnUomo stava per scrivere:
Sono stato alla cena di LeClubPrive. Sono stato bene, bello giocare coll'eros. MI sono sentito un figo ma con te era Divino. Non c'eri.
Mi sono addormentato senza inviarlo, l'ho trovato stamani, col cellulare ancora acceso.
E' un segno.