Una delle cose che è lì da qualche giorno è stato l'incontro, martedì 20, con _uez, insegnante
argentino (uno dei due) di _ren, la mia compagna di studi tangheri
della scuola “dei colli”. Siamo andati in milonga in tre,
parlando durante il viaggio in auto. _uez mi ha parlato delle
differenze nel tango tra Buenos Aires e qui. Una sorprendente lezione
de alma de tango, dell'anima del tango che io ho ascoltato parola per
parola.
E' proprio sentimento, abrazo, ed
entrare nell'anima della donna, anche assecondandone le iniziative,
perfino rispettando i suoi errori, aspettandola se necessario, farla
sentire protetta e desiderata in un abbraccio che contraddistingue il
tango sulle rive del Rio della Plata. Tecnicamente non pochi italiani
sono superiori a molti argentini, diceva _uez, ma quando una donna
scopre come è il tango porteño, l'alma del Rio della Plata,
nell'abbraccio, si innamora di quel tango che sei uno in due. E' stato breve quel viaggio, mezzora
andando e mezzora tornando. E in via del tutto informale ed
inaspettata ho avuto un corso completo sull'anima del tango, sullo
spirito del tango.
Ier sera siamo andati a Ferrara, alla
milonga del Buskers Festival, in piazzetta San Nicolò. Il tango
all'aperto, nei centri storici, nelle serate tiepide ha un fascino al
quale è difficile resistere. E' difficile resistere!? come cazzo scrivi, 'nOmo? come se avessi mangiato la scatola di valeriana!? Un fascino terribile, che ti ubriaca velenosamente e ti mette la 220 nelle budella.
Ascoltavo, nelle poche pause, i
commenti dei profani (tra i quali un noto politico e compagna), incuriositi e pure stupiti, affascinati da
quanto vedevano. C'erano donne bellissime ieri e anche bei tangheri
(che è meno comune) e un buon livello e così i passanti rimanevano
attratti sia dalla bellezza dei corpi ma pure dal mistero,
dall'arcano di quella inspiegabile coordinazione, di quei movimenti
così strani, quell'armonia di un_corpo_due che non si capisce come
diavolo sia possibile che due si muovano così. Li sentivo borbottare dietro
di me. Un passante ha proprio fatto un sacco di domande, stupito, a
_ara batticuore che poi abbiamo riso tornando in auto di quelle
domande tra l'incredulo e lo stupefatto.
E' finito tutto a mezzanotte, come la
festa di Cenerentola, con quella tensione in pancia di non poter
continuare, quell'arcano che cessava con le anime mai sazie di
esserne partecipi.
Le tanghere della cricca in trasferta ieri dicevano che ballo come un artista (artisticamente) e mi ha dato grande gioia questo.
Le tanghere della cricca in trasferta ieri dicevano che ballo come un artista (artisticamente) e mi ha dato grande gioia questo.
Sono quasi tre mesi che mi trattengo e
ho una voglia che sta diventando feroce, una tensione che faccio
fatica a sostenere e son felice di alimentare questa brama.
Nel travisamento jazz, Astor Piazzolla
lascia immutata però l'anima, lo spirito che in Otoño Porteño è
quello che anima un_corpo_due.