Dopo anni e annni, ieri ho ceduto.
E' la terza milonga che richiede, per iscrizioni e altro, che i partecipanti abbiano un profilo Facebook.
Interessato ad una periodica in quel di Milano, ho dovuto cedere: il ristretto giro di "ammessi|" funziona via FB, appunto.
A parte data di nascita (che ora modificherò un poco) e città di riferimento, non ho specificato alcunché.
Speriamo che non si mettano a questionare sui contenuti.
Sono stato accostato ad alcuni personaggi di una certa caratura.
RispondiEliminaTroppo onore.
Io penso che sara' un po' come con l'auto, con il riscaldamento, i voli, la plastica, etc. : ho una certa eta' che mi dovrebbe permettere di essere io a egolare FB e non il viveversa.
La mancanza di tempo lavora anche a mio favore.
E alcune scelte: non ho attivato alcuna "amicizia" nonostante che esso mi abbia, dopo aver fornito l'indirizzo di posta elettronica (suppongo che ci sia accordo tra Google e FB, in questo caso) tutta una serie di persone a me note.
Nessuna foto, nessun sport preferito o libro o ...
Nulla.
Insomma, io devo usare 'sto robo per chiedere di partecipare ad alcuni eventi, forse per averne notifica.
Cerchero' di mantenere un profilo quasi nullo piu' che basso.
Lorenzo: "se a me dicessero 'per iscriverti [...] devi avere un account Facebook' io direi 'fottetevi bastardi'"
EliminaMi ci riconosco, m'è già capitato una quantità di volte di fare "uscite" assai simili. Ci hai fatto caso che vengono SEMPRE accolte COME MINIMO con sconcerto, quando non con supponenza o addirittura con ostilità?
Lorenzo, non sono più il talebano di una volta.
EliminaIo non ho mai avuto alcun anelito messianico. Fosse per me, sei miliardi degli otto attuali, se sparissero, sarebbe solo meglio. Sono misantropo, altro che messia salvatore del mondo.
Lorenzo, io non ho tempo da perdere a sottolineare le tue di incoerenze.
EliminaIo non vorrei divagare troppo.
EliminaAllora, sulle reti sociale, io ritengo che siano dei mezzi di riconglionimento di massa.
Ora, io devo andare in alcune milonghe per le quali, o per la comunicazione di eventi o per la richiesta di partecipazione, bisogna dare un profilo FB.
Beh, allora io utilizzo 'sta rete sociale in modo assai diverso di quello che e': per iscrivermi alle milonghe.
Cioe', mantengo in qualche modo viva la "socialita' reale" a discapito di quella virtuale (profilo vuoto).
Tu dici: non sei coerente.
In un certo senso e' vero: non ho rigettato in toto il faccialibro.
Ma anche qui si potrebbe obietttare: la regola che regola te? Sai, di regole che regolano te il "politicamente corretto" ne e' pieno.
Se rompi la regola "della regola che regola te" (no a priori, in questo caso, a FB) entri nel discernimento / opinabilita'.
E' vero.
Io dico che se fra qualche tempo, io perdero' tempo a spippolare sul faccialibro, tu avrai avuto ragione, se tra qualche tempo continuera' a ignorarlo se non saltuariamente a scopo di partecipazione di a milonghe, avra' avuto ragione io.
Sulle Scritture... io non cito un pipo di niente.
Cosa predicherei?
Il buon senso?
Si', un predicatore del buon senso mi andrebbe pure bene.
Io mi preoccupo molto di più che non sappiano la loro lingua, l'italiano, questi.
RispondiEliminaChe idiozia queste iniziative che obbligano a fb!
RispondiEliminaIo sono curioso: vogliono un profilo FB e lo troveranno vuoto.
EliminaContenti loro...
Non importa se lo trovano vuoto.
EliminaMa credimi sarà vuoto dolo all'inizio.
Se ci tieni cedi ai social è successo a me.
RispondiEliminaHai fatto bene.
Ma quindi uomo sei sui fb?
benvenuto :))))))
Ai "social" non ci tengo affatto.
RispondiEliminaIo sono una persona piuttosto riservata e questo a prescindere dal virtuale. Inoltre osservo, da tempo, che come successo per la televisione, questa tecnologia non ha favorito un miglioramento delle persone ma, piuttosto e purtroppo, ha favorito la diffusione di rumore, rifiuti (concettual), pettegolame, ciarpame, etc. .
Se pensi all'impronta ecologica aberrante dovuta a tutta la tecnomacchineria necessaria per miliardi di fotine di gattini, piatti di kebab e selfie, viene da mettersi le mani nei capelli.
Uso FB per accedere ad alcune milonghe che vanno per prenotazione richiedendo un profilo FB (quella di Milano è una sorta di club esclusivo, si accede solo su presentazione di altri tangheri già nel circolo con 'na sorta di meccanismo basato sull'amicizia FB).
FB mi propone "amicizie" a frotte ma io mi guardo dall'entrare bene in questo vortice: _rroli mi ha detto che senza 'sta amicizia, non riesce a farmi entrare e quindi l'ho amicata (oltre a _zzz. amicato per porva e un mio maestro di tango che ho amicato per errore e goffaggine all'inizio).
Sul piano pratico, inoltre, ci vuole, oltre tutto, un sacco di tempo che io non ho.
Io intendevo se ci tieni a qualcosa che ti richiede l'uso del social tu vi cedi.
RispondiEliminaPer il resto condivido.
Anche se a volte nelle attese diventa compagnia e curiosità.