Stamani, alla radio, martellamento incessante, dei soliti sermoni dozzinali, melensi su uguaglianze, incontri, migranti, accoglienze, mediterraneo mare di fratellanza, altre bestialità che inventano la storia cancellandola. Umiltà, povertà e altre stupidaggini del genere. Prima del sorgere dei conati di vomito ho spento la lavatrice cerebrale, sono tornato al silenzio.
La religione progressista e arcobalenga non perde un'occasione per dimostrare il proprio infimo livello, il degrado cui può arrivare, l'attuale fanatismo. Gli spacciatori sono ovunque,
Ma sono il solo a provare ribrezzo per questa roba!?
C'è una osservazione del sole invitto, del principio dell'allungamento delle giornate, del tempo di luce, che risale la corrente della storia. Gli uomini hanno elaborato vari piani simbolici sulla questione. Speranza, salvezza, morte che torna vita, la famiglia, la maternità...
La maternità, Giuseppe e Maria, non spinterogeno, genitore 1.5 e BobyVegan e altra cacca del genere spacciata e imposta per oro colato!
Accantoniamo questo ciarpame prodiabetico, di plastica, per masse da intossicare, frantumare e torniamo a vedere, il sole invitto, il Natale, la famiglia.
In realtà, quindi, Babbo Natale esiste! Sta solo a noi vederlo ed esserne felici.
Temo che l'aggiornamento del sistema operativo del furbofono abbia portato seco vari errori, direi.
RispondiEliminaRimetterò a posto la pagina arrivato a casa.
Chi augura "buone feste" per non turbare "gli altri", offende i cristiani. Ma offendere i cristiani è lecito, "gli altri" no!
RispondiEliminaPer un certo periodo usai Buone Feste, per indicare, astraendo, Natale, San Silvestro e Capodanno (qui l'Epifania è poco sentita).
EliminaOra che i vertici a Bruxelles e relativo stuolo di funzionari pennivendoli zeloti (v. Murgia e gli schwabisti) hanno deciso che Buon Natale non è sufficientemente inclusivo, è politicamente scorretto, lo userò sempre, come cieco, negro, minorato, mamma e papà, etc. .
Fosse per me toglierei anche i menù hall, vegani, etc. e altri sostegni al multiculturalismo.
Menù halal, vegani, etc.
EliminaI cristiani tutti, fono ai vescovi, in Siria sono stati protetti da Assad. Il vostro Bergoglione ha, per mesi,
Eliminaappoggiato e partecipato alla martellante campagna di falsi, sputtanamento, fango, menzogne ordita da anglosfera e arcobalenghi contro Assad.
I cristiani che altri cristiani volevano e vogliono sacrificare.
Pensa che il capo dei cattolici, di recente è uscito con la enormità- una cosa orribile per la grottesca del falso! - de il mediterraneo mare di fratellanza accoglienza bla bla bla.
In pochi secondi cancellati secoli di predazioni, guerre, mamma li turchi, saccheggi, etc. .
Cosa volerw, Sara, di più!?
orribile per la grettezza del falso
EliminaOk, messaggio di servizio:
RispondiEliminaRiguardate come sono collegati gli elettrodomestici, le luci, eccetera, alle prese a muro di casa vostra.
Investite nell'acquisto di prolunghe e ciabatte da 10 Ampere (spina piccola) da collegare alle prese a muro da 10 Ampere (prese piccole), prolunghe e ciabatte da 16 ampere (spina grande) da collegare alle prese a muro da 16 Ampere (prese grandi).
NON mescolate, il piccolo va col piccolo, il grande va col grande.
Togliete di mezzo tutte le prese multiple e gli adattatori, che usate per collegare il piccolo al grande e per collegare più aggeggi alla stessa presa.
Con la ciabatta risolvete il problema di collegare più aggeggi e anche di collegare le spine tonde o "Shuko". In più quando comprate prolunghe e ciabatte potete verificare la potenza massima che sopportano in Watt, tipicamente quelle piccole da 10 Ampere portano 2000 Watt e quelle grandi da 16 Ampere portano 3500 Watt.
Le ciabatte nuove hanno anche un interruttore di sicurezza che scatta se si supera la potenza massima sopportata dalla ciabatta, che poi è la somma della potenza usata da tutti gli aggeggi collegati.
Questo vi suggerisce che gli elettrodomestici con la spina grande vanno SEMPRE E SOLO collegati alla ciabatta con la spina grande e la ciabatta va collegata sempre e solo ad una prolunga con presa e spina grandi e/o ad una presa a muro grande.
Gli elettrodomestici con la spina piccola si possono collegare alla ciabatta con la spina grande ma capita raramente perché le prese a muro da 16 Ampere di solito sono poche in casa, tipicamente in cucina e in bagno dove ci sono i grossi elettrodomestici. E' facile il contrario, cioè che ci venga l'idea malsana di collegare un elettrodomestico con la spina grande ad una ciabatta o una prolunga o una presa a muro con spine e prese piccole da 10 Ampere, proprio perché le prese a muro piccole da 10 Ampere sono dappertutto.
Gli adattatori, le prese multiple/adattatori e le connessioni "in cascata" vanno evitati come la peste perché è facile che si scaldino e arrivino a bruciare, danneggiando magari la presa a muro e potenzialmente essendo causa di incendio. Più ovviamente i corto circuiti che fanno saltare la corrente, per chi ha il salvavita.
Mi sfugge il nesso con questa pagina se non per il fatto che... in questo periodo e' buio (piu') a lungo, ci saranno anche piu' lampada accese etc. .
Eliminail Santo Natale è ormai andato, quindi abbiti un felice anno nuovo 2022
RispondiEliminaQualche giorno, ancora, messer Fracatz.
EliminaMa non era "Buon Sole Invitto"?
RispondiEliminaAlmeno, mi ricordavo che avevi scritto qualcosa del genere, in un post precedente, ovvero che tu non festeggiavi il Natale ma il sole invitto...
Comunque Buon Natale :)
Come scrivevo, Buon Sole Invitto e Buon Natale sono celebrazioni distinte di uno stesso trapasso buio → luce, e del compiersi di un ciclo.
EliminaLa cristianita ha umanizzato il metafisico e lo ha reso famiglia, pure. Ma sono forme diverse di uno stesso mistero, infine.
Grazie Io! Spero voi abbiate passato un bel Natale, magari coi vostri veci, a casa.
Dai Coso basta con questo romanticume da due soldi abbinato a un anticlericalismo-paganesimo altrettanto economici.
Elimina"La cristianita ha umanizzato il metafisico".
Assolutamente falso, casomai il contrario.
La festa del Natale in origine era semplicemente il solstizio, che significa il punto più basso della vita grama conseguente l'inverno e la promessa di un progressivo miglioramento andando verso l'estate. Meno freddo, meno fame. Non a caso durante la naja si diceva "buio" per indicare i giorni rimanenti fino al congedo e "alba" per dire l'ultimo periodo da cui si vedeva finalmente la fine.
La Cristianità aggiunge alle considerazioni pratiche del freddo e della fame invernali l'idea che, guarda caso, il solstizio sia il giorno in cui Dio ci manda il Cristo, ad introdurre la nuova era, ante cristum natum, prima della nascita di Cristo e post cristum natum, dopo la nascita di Cristo.
In questo caso, appunto, la sofferenza a cui Cristo pone fine non è quella materiale del freddo e della fame ma quella spirituale del "senso della vita", quindi tutta metafisica.
La notte dell'Umanità è durata fino a che il Cristo arriva con la "lieta novella", cioè con la promessa della "vita eterna", della "resurrezione".
Si certo, Cristo è semi-umano, più o meno come Eracle.
Al posto di uccidere il leone a mani nude moltiplica i pani e i pesci o rianima i morti.
La sua parte umana non è quella che festeggiamo, dato che di bambini ne nascono di continuo.
L'augurio "Buon Natale" si limita all'evento in se, cioè più o meno ci mette nei panni dei "Magi" e dell'eventuale pastorello, come nel presepio.
Se volessimo generalizzarlo di sicuro non potrebbe essere "buon sole invitto" che si riferisce ad un evento astronomico, una cosa che prima non c'è ed esiste un minuto dopo, piuttosto dovrebbe essere "Salute", che è veramente l'unica variabile che incide in maniera irrimediabile sulla vita di ognuno e fondamentalmente include la "fortuna".