giovedì 11 luglio 2024

n. 14

Non solo luci, eh!?

Qui l'evasione fiscale è pazzesca: non c'è un cazzo di esercente che ti dia uno scontrino. È noto che il Meridione sia il grande evasore . Martedì sera prendiamo tre tranci di pizza (dimostrazione dell'esistenza di Dio e del paradiso). Come al solito scontrino manco per il cazzo. Lo chiediamo: alle 21 e rotti era lo scontrino n. 14, con file di mandibolatori, tutto il dì, a comprar quelle delizie sul lungomare.

Ahssì, scusi... ora accendo il registratore di cassa, mancava solo quello.

Evasione che viene supportata da tutti coloro che non chiedono lo scontrino. A me va anche bene, poi però ti paghi l'ospedale e la riasfaltatura della stradina sulla quale vuoi girare colla tua Mercedes. Impensabile in un paradigma così statalista.

Fine del problema evasione.

29 commenti:

  1. e allora i pinzionati?????
    sti grannissimi figghi, quanno che chiamano l'addraulico pè stappà lo scarico, mica la vonno la fattura mica li vonno mette quel 22% in più da dare a a sora IVA, te dicheno che a loro la fattura nun je serve, mica so' caporioni, mica vivono dietro una srl o una spa da chiude sempre in rosso

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    1. Ogni bobbbolo ha evasione e dissipazione dei denari pubblici che si merita, messer Fracatz.

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  2. Del resto la bionda ha detto che le tasse sono il pizzo dello Stato.

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    1. Sara, in questo casi ci vuole un ottimo, grande paio di forbici.
      Non paghi le tasse? No servizi.
      Fine del problema.

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  3. Non vedo cosa ci sia di strano,da sempre le tasse le pagano gli operai e pensionati.

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    1. Visto che non si vuole far pagare le tasse a tutti coloro che non hanno trattenuta alla fonte, io sarei per la abolizione della trattenuta alla fonte in toto
      Evasori tutti e taglio radicale dei servizi (sempre puntare al bilancio positivo, per ridurre il debito).Invece vige la ipocrisia più becera: a sinistra dei più servizi, favorendo in prinis gli invasori e stuolo di famigliari che non han contribuito per un centesimo, nella pseudo dx in realtà sx sociale, nazionalpopolare, colla cagata pazzesca del taglio delle tasse (ovviamente senza un taglietto uno ai servizi).

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    2. Ricordo la battuta di un film, ambientato forse nel West, un personaggio diceva: qua finisce che ci tasseranno sulla paga....
      In verità ricordo tempi in cui non esisteva il medico di base. Tu quando stavi male sceglieva quale medico chiamare, se avevi la febbre ti veniva a visitare a casa, tu lo pagavi e se non ti aggredita la volta dopo chiamavi un altro.... poi esisteva un parziale rimborso da parte di un Ente di Assistenza. Ma niente file estenuanti in sala di attesa, e soprattutto erano medici che facevano anche piccoli interventi, erano medici, non burocrati.....
      Ornella 👏👏👏

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    3. Non è un problema di "pagare".
      Il problema è l'idea del "diritto".

      In teoria la parola "diritto" significherebbe "quello che è giusto".

      Siccome le masse sono portate in giro dai demagoghi, col tempo l'idea del "diritto" si è sovrapposta alla idea del "desiderio", cioè tutto quello che desidero deve essere tradotto in un obbligo in quanto diritto.
      Quindi io desidero che tutti siano satolli, che tutti abbiano un tetto, che tutti siano in salute, ecco che questi miei desideri diventano diritto al vitto, diritto alla casa, diritto alla salute e quindi l'obbligo da parte dello Stato di realizzare questo "diritto", di renderlo materiale.

      Manca una parte in questo meccanismo e lo sanno tutti ma conviene fare il gioco delle tre scimmiette.
      La parte mancante è quella in cui si descrive come realizzare i desideri. Il come ovviamente include tanto il processo per andare da A a B quanto le risorse che bisogna avere alla partenza.

      Mancando la parte che descrive il "come", diventa tutto onirico o psichedelico.

      In concreto, grandi dichiarazioni di principio sottese a realtà alternative, immaginarie che poi ovviamente non corrispondono alla realtà materiale. I "diritti" sono sempre "torti", perché qualcuno mangia e qualcuno sta digiuno, qualcuno si cura e qualcuno soffre, eccetera. Più ovviamente il fatto evidente che lo Stato, cioè la collettività, si indebita nel tentativo costante di realizzare il Regno dei Cieli senza sapere come, dove, quando e perché.

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    4. Questo meccanismo è palese sia in basso, vedi la faccenda del sistema pensionistico o di quello sanitario, tanto in alto, vedi la pretesa di estendere i principi costituzionali, per altro soppiantati dal "diritto internazionale" o dal "diritto umano", all'intera umanità.

      Quindi non solo qui abbiamo la pretesa di rendere concreto il "diritto alla salute" senza sapere come fare ma vogliamo anche estenderlo a qualsiasi essere umano. Chiaro che la soluzione più semplice è dare all'immigrato la cittadinanza di fatto e quindi la tessera sanitaria ma a quel punto perché discriminare uno straniero che si trova qui e uno straniero che si trova li? Diamo la "tessera sanitaria universale" a tutti, poi costruiamo ospedali per tutti, ovunque.

      Tanto, voglio dire, non sappiamo come fare, è tutto un sogno, perché non sognare in grande?

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  4. è arrivato l'uomo dell'appennino che ha scoperto l'acqua calda

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    1. Ne ha scoperte diverse qualità di acqua calda.

      D'altra parte basta leggere i commenti soprastanti per vedere in che condizione miserabile siamo ridotti.

      A parte che Coso va in vacanza in Guatemala e poi si lamenta che ci sono i cannibali, che fa ridere perché è sempre la solita posa, bisognerebbe pensare che i cannibali sono tutti padri, madri, fratelli, cugini e compagni di scuola dei Finanzieri, dei Carabinieri, dei Magistrati, degli Insegnanti, eccetera.
      Quindi il Finanziere che va a fare le pulci alla pizzeria di Rovigo sa benissimo che suo cugino Tonino che ha la pizzeria in Guatemala non fa le fatture e non le fanno ne i suoi fornitori ne i suoi clienti. Oppure le fanno ma sono fatture fasulle.

      Sulla faccenda che i pensionati pagano le tasse, non posso che ripetere la solita verità, cioè che i pensionati ricevono un vitalizio pagato proprio con la fiscalità generale, in sostanza campano a spese della collettività, come parassiti.

      Per gli operai, bisognerebbe domandarsi chi/perché/quando ha deciso che l'azienda non gli mettesse in mano lo stipendio lordo ma quello netto, trattenendo le imposte. Comunque conosco personalmente operai che hanno mandato i figli all'università con secondi e terzi lavori in nero. Il che, incidentalmente, non solo implica evasione e magari anche lavori abusivi ma il fatto che se hai la forza di fare secondo e terzo lavoro significa che nel primo non fai un cazzo.

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    2. "Sulla faccenda che i pensionati pagano le tasse, non posso che ripetere la solita verità, cioè che i pensionati ricevono un vitalizio pagato proprio con la fiscalità generale, in sostanza campano a spese della collettività, come parassiti."
      Vorrei ricordare che oltre alle tasse, dallo stipendio vengono tolti anche quelli che si chiamano contributi previdenziali. Quindi, in realtà, la pensione non è propriamente un dono gratuito, tipo reddito di cittadinanza. Certo che se poi il pensionato gode di buona salute e campa fino a cent'anni...
      Comunque auguro all'anonimo di raggiungere presto l'età della pensione, acciocché goda della sua condizione di parassita sociale.

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    3. No no, a parte che i "contributi previdenziali" sono pagati dall'azienda e non dal "lavoratore", ripeto, basta andare in banca e chiedere quanto bisogna versare per avere un vitalizio garantito di mille euro al mese.

      In sostanza ogni singolo pensionato vive come se avesse da parte i soldi di Briatore, se non che quei soldi non ci sono, la pensione si paga con le imposte DEGLI ALTRI e quando non basta, facendosi prestare i soldi a strozzo con i Titoli di Stato. Che magari poi vengono sottoscritti dallo stesso pensionato usando i soldi che riceve dallo Stato che li ha chiesti in prestito per pagargli la pensione.

      Un delirio del genere è possibile solo in un mondo di scemi e di pazzi.

      Acciocché salutami assoreta.

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    4. Poi ci sono le truffe marchiane tipo le pensioni anticipate e il metodo retributivo. Questa gente poi fa la morale agli altri.

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  5. pe fortuna poi che lungo le coste, tra le migliaia di ombrelloni uperti se continuano ad agirà gli invisibili ormai tutti di csrnagione scura che pazientemente scorrono di ombrellone in ombrellone, vendendo centinaia di oggetti per la felicità delle fimmine e dei mafiosi che gestiscono tutto il traffico senza dare nell'occhio come quei mascalzoni che invece trasportano i braccianti a raccogliere i fagiolini

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    1. Torno a dire, tu cosa ti aspettavi che facessero gli immigrati dei centri di accoglienza, i fisici nucleari? I piloti di aereo? Gli insegnanti di fisica?

      I nuovi italiani come quelli che vengono dal Punjab a casa loro accudiscono le vacche e vengono qui ad accudire le vacche. A casa loro vivono in fattorie un tantino fatiscenti, qui vivono in fattorie un tantino fatiscenti, fa solo più freddo.

      Tutti gli altri devono inventarsi un modo per sbarcare il lunario. Una volta sarebbero finiti nelle fabbriche come i contadini meridionali del "boom economico" e sarebbero stati alloggiati nelle foreste di palazzi orrendi delle periferie. Adesso non ci sono le fabbriche perché le abbiamo delocalizzate e quelle che ci sono richiedono certe competenze tecniche che i nuovi italiani non hanno oppure faticano a procurarsi.
      Quindi, il signore boliviano che era con me all'ospedale da piccolo dormiva sulle grate della metropolitana e adesso fa tanti lavori, quello "legale" è l'operaio in una fabbrica di salumi, lavora col coltello sui quarti di maiale lungo la catena di montaggio. Si inventa qualsiasi lavoro, se lo chiamano va a fare il piastrellista, cucina il catering per le feste, fa le consegne col furgone, eccetera.

      Poi anche tra i nuovi italiani ci sono delle gerarchie, i magrebini stanno tra loro e fanno certi lavori, gli slavi stanno tra loro e fanno altri lavori, i sudamericani idem, gli ultimi sul fondo sono i neri, disprezzati da tutti.

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    2. Converrebbe riguardare il film "Il Padrino".
      L'altro giorno ne ho visto un altro interessante, la storia di una suora di cognome Cabrini che va negli USA ad assistere gli immigrati italiani.

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  6. Mi infastidisce dover battere tutti gli scontrini e sapere che tanta gente dichiara cifre che non stanno né in cielo né in terra. A loro i controlli non arrivano mai? bella roba.

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  7. nzomma, tanto pe finilla, tutti se danno da fa, meno che i lavoratori, quelli ufficiali che i grandi communicatori pagati co la ritenuta sulla bolletta ilettrica dicheno che so" quelli che hanno incrementato er reddito meno de tutti i loro colleghi europei.
    Ma te arenni conto, te arenni???
    ma su quali categorie hanno fatto i paragoni???
    i paragoni li dovete da fa con i caporioni, cogli onorevoli, i magistrati, i prof universitari, i generali, i paraculi, i vescovi, i communicstori, gli artisti, i pippi baudi, i tronchetti, etc, etc
    sui caporioni insomma

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    1. Se non fosse che poi si va a bussare alla porta del "caporione" per avere lo aiutino.

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  8. Ma non sarebbe facile far fare dei controlli ed eventuali multe? Come mai non vengono fatti?

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    1. Non vengono fatti perché chi non fa le fatture o fa le fatture fasulle è padre, figlio, fratello, cugino, compare di chi deve fare il controllo.

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    2. Risposta concisa e, temo, azzeccata.

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  9. Come al solito si fa guerra tra poveri e con i poveri,che non vuole dire giustificare l'evasione fiscale nel piccolo ma ascoltare ad uno ad uno chi evade il fisco senza generalizzare a tutto tondo ,presumendo che dietro c'è sempre uno che guida la Mercedes.

    Parlate con il pescatore,con il contadino,con tutti coloro che svolgono umili lavori ,derubati nella naturalezza di quell' umiltà .Usate un linguaggio semplice e ascoltate , ascoltateli,non sono persone stupide
    e non sanno nemmeno di essere persone utili al sistema per la loro condizione...peccato che il punto di vista umano non esista più dal momento che tutto deve essere quantificato sul piatto capitalista.

    Come preannunciato da qualcuno "saranno le stesse contraddizioni del capitalismo a indicare la via del suo superamento"

    Unuomoincammino la prossima vacanza tra le bellezze del meridione ti presenteranno il conto anche dell'aria pulita che hai respirato (come da altre parti ),con tanto di scontrino altro che evasione fiscale.

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    1. Di questo commento l'unica cosa sensata è l'idea che chi va in vacanza tra le "bellezze del meridione" poi non si deve lamentare se ci trova i cannibali. Gli stessi cannibali che gli sembrano tanto pieni di virtù primordiali contro il frocismo contemporaneo.

      Su questo blog e i commenti si potrebbero scrivere dei tomi di sociologia e di psicologia.

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    2. Il tuo di commento era infatti tra quelli in fase diagnostica , ormai definitiva e conclamata.

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    3. La grande evasione in Meridione e' un problema? un ingiustizia? uno sfruttamento?
      Non si tratta di un contadino ma di un esercente, bravo artigiano pizzaiolo/fornaio, con una bottega sulla via piu' frequentata, elegante e, presumo, cara.
      Non di un umile ma di persona della borghesia.
      Il fatto e' che io servo del fiscoglebainps lavoro come un negro (costa dolore, sacrificio, anche (parti di) fine settimana) e vengo spremuto di tasse come un limone.
      Francamente non mi va.
      Io sarei per una forma di giustizia: fisco su base provinciale: in quella provincia ci sono sole i servizi che si possono mantenere con i tributi e le tasse versati.
      La popolazione decide di non pagare le tasse!? Forbiciona in azione, taglio altrettanto grosso dei servizi.
      Invece li succhiano dalla mia busta paga.
      Anche io sono umano, alzo la mano: vorrei non essere sfruttato in modo cosi' pesante perche' altrove fanno le cicale.

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    4. > Gli stessi cannibali che gli sembrano tanto pieni di virtù primordiali contro il frocismo contemporaneo

      Ogni luogo, ogni cultura, ogni popolazione, ogni gente tra le molte, hanno pro e contro, Nessuno.

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    5. Si certo, la faccenda del "pro e contro" altro non è che una variante dell'altra faccenda, per cui "la vita è fatta di compromessi".

      Cali questo asso di bastoni ogni volta che ti faccio notare quanto sei fasullamente contraddittorio. Mi sa che sono l'unico che te lo dice e questo è il problema dei problemi, come detto e ridetto.

      Ti vengo in aiuto.
      Non ci sono pro e contro, ci sono solo contro e i pro te li immagini perché hai bisogno di riempirti la vita di queste assurdità. Hai bisogno di immaginare territori vergini e i buoni selvaggi che ci abitano perché ti serve uno scenario dove muovere il tuo personaggio del Marchese del Grillo. Perché ovviamente tu non vai mica in Terronia a zappare la terra.

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