- Battere il ferro finché è caldo.
Nella piccola apoteosi milonghera di martedì notte, la ciliegia sulla torta è stata... _ina l'aretina gaia.
A fine serata - erano già quasi le due - la pista si fa rada, la serata nel cuore della notte era mite, tepore e stelle. C'è complicità tra le persone rimaste, un risonanza percettiva, come se sentissi di essere rimast* con quei pochi altri a tu per tu con T., in una sorta di avventura improvvisa quanto aspettata se non invocata. Perché è cosiì soave ed intenso, il fine di quella dolce vita. L'avevo vista la in fondo... provato a mirarla ma, come mi disse, non è abituata; quindi invito diretto.
Un po' principiante ma... si era creata La Magia. Non capita di frequente. Anche se nel tango è più frequente che in ogni altrove. Solo tra un pezzo e l'altro ci furono parole, poi solo i nostri corpi abbracciati. Aveva detto che nel tango si lascia andare. E le parole tra un pezzo e l'altro erano promettenti. Una donna fine, bella, vispa, gli occhi dell'anima brillanti. E gaia, che scherzavamo e ridevamo, come fossimo amici da anni dopo pochi manciate di minuti. Le avevo detto che l'avrei chiamata Gaia.
Alla fine le ho quasi... estorto il numero di telefono. Hai un recapito? Ho visto che titubava, voleva darmi l'indirizzo di mail. No, dai, il telefono. Stava registrando il mio numero quando le ho chiesto di farmi uno squilletto che pure io avessi il suo (che so come finisce quando tu non hai il suo numero, non funziona, è l'uomo che deve telefonare, farsi vivo, etc. a proposito di archetipi del tango e non). Avevo notato quell'accenno di resistenza.
L'amico toscanaccio mi aveva lasciato a qualche minuto a piedi da casa, da risalire la strada lungo il ruscello per arrivare su a casa. Avevamo visto una coppia di tassi che trotterellavano allegri e buffi: si erano fermati un po' a guardarci e poi avevo proseguito in discesa incuranti. Bellissimi. Che gioia! Era una serata fausta, quella. Proprio fausta.
Io so che se succede, succede a caldo. Se fai passare un tot di giorni si raffredda tutto, non succede più alcunché. Battere finché è caldo. Insomma, mercoledì sera provo a chiamarla, verso le 19:30, non risponde.
dopo la cena col bipede un messaggio, venerdì vengo a [bassa bolognese al confine col ferrarese] e prendiamo uncalice, poi andiamo alla pieve di san [... splendida pieve romanica dalle parti sue], mi fai da cicerona.
La mattina accendo il cipollo, bip bip, arriva una suo messaggio: "le tande con te erano state piacevoli ma non intendevo darti l'impressione di volerti frequentare al di là del tango".
Ahaha, ho apprezzato le chiarezza! Oltre a scriverle questo, ho aggiunto che sarei stato un pazzo se non avessi tentato di cogliere l'attimo. Non è che arrivi in milonga, diffondi il tuo fascino e poi credi non non aver fatto vittime.
Non sarà libera. Date lo scintillio e l'intesa abbracciati e nelle pause, tenderei ad escludere che non ci fosse piacere reciproco, anche suo.
Sai una cosa? Che è stato tutto così veloce, chiaro, limpido che non solo è corso via come acqua sulla cera ma... è stato divertente, bello, piacevole. C'era una amica goana che era innamorata del suo tipo: diceva che era come il vento, arrivava, era bello, splendido e poi andava via, come una folata di vento. Ecco, gaia nel vento!
La persona giusta, nel posto giusto ma non nel momento giusto.
Avanti così, felice più che mai.
(aquascape)
Sintesi: due di picche.
RispondiEliminaPerò, quante emozioni. Che poi, nel tango, ci sta. Si sposa bene, direi che è quasi necessario. Innesca la poesia del tanghero.
Man, che vorresti fare, Grease o la Febbre del Sabato Sera?
Naahh, è un altro genere.
Donne all'ascolto che frequentate le milonghe: distribuite due di picche a mazzi !!!
;-)
@nottebuia come sei drastico :D
Eliminaio stavo scrivendo di peggio
EliminaUomo, magari _ina è impegnata.
RispondiEliminaIl contatto via mail è meno invasivo e più discreto. Facebook e Wapp sono i primi posti in cui si cercano prove di tradimento.
(direttamente dal decalogo del perfetto fedifrago)
:D
È l'atteggiamento giusto...saper cogliere le emozioni che regala l`attimo. Secondo me lei semplicemente non è pronta. Anche io di solito sono un pò chiusa quando un uomo mi mostra subito interesse. Cioè..magari mi piace ma aspetto. Spessondietronun nonsi nasconde un forse. E dietro il forse si nasconde un si. :) Se tibpiace..riacchiappala in milonga e lasciate che siano i vostri corpi e le vostre anime unite nel ballo a parlare.
RispondiEliminax nottebuia:
RispondiEliminaQuasi esatto.
Un pre-duedipicche.
Nel senso che aopena io ho dimostrato il mio interessamento ella ha dettop :- No grazie!
Guarda, per fortuna o purtroppo io non ci provo con tutte.. anzi, direi quasi con nessuna. Pero' quando capita un'occasione cosi'... anzi, in passato forse avrei tergiversato che non sono un PUA (un pick/up artist, come si dice in inglese, un campione del rimorchio)/ E invece questa volte ho allungato una mano : vuoi?
x Francesco:
Ostrega... come sei drammatico/esagerato.
x Wannabe Figa:
Questa e' pure la mia senzazione.
Il contatto via mail lo trovo dispersivo e "freddo".
Io non sto pensando a lunghe seduzoni, magari con scambi epistolari lunghissimi.
Dopo tanda cosi', sarebbe come passare dal banchetto a leggere per ore menu' di banchetti.
Mi annoto le tue osservazioni!
x Spirito Libero:
Cogliere l'attimo. Io sono stato cosi' felice di averlo fatto.
Ripeto: una volta avrei tergiversato.
Se mi dice no, pazienza, significa che non e' il momento.
La riacchiappero' in milonga.
Ma so che non sara' cosi'.
Le intese subitanee sono rare ma anche superlatie.
Le nostre anime e i nostri corpi stavano parecchio bene. Poi intervengono le menti, ma questo e' parte del gioco.
dovevi metterle la mano nel culo, e non solo
Elimina@Francesco
Elimina...'a preseenza...
Faje sentì 'a presenza... :)
EliminaHo riso di gusto.
Comunque UUIC, tanto di cappello. Non tutti riuscirebbeto a raccontarlo così.
Già...la mente. Spesso rovina le cose più ovvie ed elementari. Se lasciassimo parlare di più gli isitnti profondi sapremmo esatamente cosa fare. Ma poi si elabora troppo e la magia dell`attimo svsnisce...
EliminaAhahhaha la prossima volta al cinema con nottebuia che almeno condivide il mio gusto per l'idiozia :D
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaDovevi mandarla a dare il ramato.
RispondiEliminax Francesco:
RispondiEliminaEh!?
x nottebuia:
Le tue citazione cinematografiche mi fanno impazzire.
Ahaha
Grazie!
x gioia:
Se io dovessi usare due parole direi "dolce vita".
Ci sono incontri speciali ma... in momenti "sfasati".
x Spirito Libero:
Ci sono momenti che hanno la grazia dell'incontro di un anima e corpo femminile e di un anima e corpo maschile. Come tornare bambini senza ferite e incoscienti di ferite, senza elucubrazioni, altri interessi o altri fini.
Per mie caratteristiche personali e di carattere riesco a percepirli, non sempre a reagire ed agire velocemente. Poi le cose si appannano.
Beh, per dirla alla Gabriel Garcia Marquez, non piango perché è finita, sorrido perché è successo.
x Sara:
Ahahha
Mi piace un sacco 'sta espressione che ho gia' letto da te.
E' un po' come "Dovevi mandarla a scopare il mare?"
Non so...
Non ho nulla da recriminare. La cosa probabile e' che _ina gaia non sia libera.
Questo da una parte mi fa riflettere.
Hai un momento con una nuova persona fuori dalla coppia. E' un momento speciale, di grande intesa e armonia. Pero' la coppia vincola, non ti permette di lasciarti andare...
A me fa rfilettere sempre molto questa dimensione riduttiva della coppia. Come diceva lo zio Osho, se ami una persona dovresti essere felice che e' felice, non certo agire per limitarla o impedirle momenti di felicita'.
So che e' la teoria degli iperspazi umani, pero'... ha e avrebbe uin senso.
A dare il ramato...
Ahaha
Ho dovuto applicarlo a petunie che soffrivano di mal bianco.
Man, ma a parte gli scherzi, ti vorrei far notare una cosa (anche se in questi casi credo che, per davvero, non ci siano né regole né consigli utili).
RispondiEliminaOsservo solo questo: ma si è mai vista una donna soddisfatta pur avendo saltato qualsiasi tipo di preliminare?
Ora, io lo so che tu sei per il minimalismo decrescivista ma, tu non vuoi accettare il fatto che "niente è più necessario del superfluo" (come diceva tale Oscar)
Eh, ma lo so: intuisco benissimo che tu non hai assolutamente voglia di questo tipo di sbattimenti (e hai anche ragione).
D'altro canto, però, non puoi nemmeno arrivare all'estremo opposto della telefonata (quasi) secca: "Aho, se ce stai me fai un favore, se nun ce stai me ne fai due".
Non so se ho reso l'idea.
Poi, ti ripeto (e sottolineo): regole non ce ne sono. Se doveva dirti di si, te l'avrebbe detto comunque. E non è nemmeno detto che non ti richiami lei stessa. Vai a sapere. La specie Homo Sapiens è così, che ci vuoi fare...
Dieci e lode per l'istant, intanto. Goderselo senza stare troppo a sognare futuri incerti è già un gran bel vivere. Anche fosse solo una serata, così, quante altre all'altezza?
RispondiEliminax nottebuia:
RispondiEliminaSaltarei i preliminari?!?
:)
Guarda che io le ho detto :- hai voglia di uscire, di scambiare due parole che ci conosciamo un po'?
Non le ho mica detto : puoi chinarti un po' di piu' che non riesco a incularti abbastanza profondamente cosi'?
Erano i pre pre prepreliminari, in effetti.
Niente e' piu' necessario del superfluo.
Nulla di piu' vero.
Quindi se vuoi la fetta delle torta molto piu' superflua del necessario il numero delle fette deve essere ridotto.
Sai cosa avrebbe detto John Gray? Che io marziano sono entrato (dicamo ho tentato di entrare nella sua vita) come un elastico teso lasciato andare. Le venusiane hanno, spesso, tempi diversi.
Poi... magari sono tutti dettagli poco rilevanti visto che potrebbe essere in una situazione sentimentale soddisfacente, innamorata, etc.
E quando sei in quello stato, a volte, di altr* non te ne frega assolutamente nulla.
x franco battaglia:
Cogliere l'istante. Per me e' stato positivo.
Anche solo per qualche tanda in una serata.
Diciamo che, coreuticamente, non e' che fosse granche' (anche se e' migliorata nel corso di tre tande e questo, come ho scritto, e' molto bello). Ma la tipa era fica per molte cose, per altro.