Al ritorno dal bosco, ho visto le finestre della casa A-Woman, acceso, dentro. C'era lei, la sua vita.
Le avevo fatto sapere che una lettrice del diario (diciamo alquanto incazzata con me e vicina a lei) ha cercato di contattarla. Mi sono preso un due di picche grande come una casa. La chiusura di A-Woman rispetto ai contatti da rete non è cambiata di una virgola.
Passavo davanti a quelle fineste aperte, mi si crampava tutto dentro.
I sentimenti da una parte.
La testa da un altra.
Rissa continua.
venerdì 9 novembre 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
anche tu però... ti vuoi proprio fare del male eh?!
RispondiEliminauh...
RispondiElimina:-(.....
RispondiEliminalascio un bzzzzz*
ma quando capirai! sei na testa dura eh.. abbraccio
RispondiEliminaostinato!
RispondiEliminax worldvoyeur:
RispondiElimina'spetta, tener duro non è farsi male.
x Ggioia:
:|
x apepam:
:)
x ilFrancese:
Abbimao parlato di ego, stasera. Zio peto, A-Woman mi ha fatto una domanda: cos'è? Ora, io non sono uno psicologo, né un filosofo, ho cercato di risponderle. E le ho detto che si è trattato anche di ego. Tutto sommato l'ho rispettato e ciò ha portato dei frutti.
x Nuvolavola:
Sì
ah che bello vedere uno dei simboli di LC !
RispondiEliminaUn lavoro egregio, dal punto di vista grafico.
RispondiEliminama non c'è nesso tra la violenza degli ultras (fanculo a loro) ed il poliziotto che spara ad altezza d'uomo !
RispondiEliminalotta continua: ero piccolino ma loro erano grandi. lo sono anche ora, pure quelli che mò stanno con la destra
RispondiElimina