martedì 26 ottobre 2010

BNL radioattiva

Siamo sicuri che ti interesserà sapere come investe i soldi dei suoi clienti il gruppo bancario BNP Paribas (che in Italia controlla BNL). Facile... BNP è il principale finanziatore mondiale di progetti nel settore nucleare!

Durante il weekend i nostri volontari hanno manifestato in 29 città italiane per chiedere a BNP/BNL di fermare i suoi "investimenti radioattivi". Ad esempio, BNP sta decidendo di finanziare, assieme ad altre banche francesi, la costruzione del controverso reattore Angra3, a soli 150 chilometri da Rio de Janeiro, per un valore complessivo di 1,1 miliardi di euro. Angra3 è un reattore che usa tecnologie così vecchie che non potrebbe essere costruito in Europa: il 70% dei componenti giace impacchettato da quando i lavori furono sospesi dopo il disastro di Cernobyl, nel 1986!

In altre parole, BNP/BNL dimostra di essere una banca europea con doppio standard: motiva il suo investimento nel nucleare europeo (il modello EPR, quello che vorrebbero fare in Italia...) proprio con la presunta sicurezza del progetto e poi investe in una catapecchia nucleare vecchia di quasi 25 anni. I clienti del Gruppo BNP, e in Italia di BNL, lo sanno che i loro soldi servono a finanziare il nucleare? E che succederebbe se, a un certo punto, in tanti cominciassero a chiedere a BNL di fermare gli investimenti radioattivi? Visto che il 45% dei depositi di BNP/BNL deriva dai versamenti dei clienti, i dirigenti della banca potrebbero restare indifferenti? Non credo...





(via greenpeace)

sabato 23 ottobre 2010

USA stato canaglia - 3

(USA stato canaglia - 2)

  • Wikileaks pubblica nuovi file segreti
    «In Iraq almeno 109 mila morti»
    Più di 60 mila vittime sono civili. Abusi, violenze e torture diffuse, un quadro spaventoso
    (Corriere.it)
Cosa ne direste se l'idraulico, intervenuto per riparare il lavandino, vi distruggesse camera dei bambini, ingresso e giroscale?
Ecco, per "scacciare il dittatore del male", il cattivone brutto cacca che fece vari decimi di decine di migliaia di morti, gli amerikani ne hanno fatto (almeno) dieci volte tanto. Non consideriamo la distruzione della societa' irachena.
Qualche stupido pensa a Corea, Iraq o Iran come stati canaglia, senza osservare i piu' grossi di tutti, quelli del bombardamento di Dresca, del consumismo, Bophal, contras, Monsanto, guerre del golfo?


giovedì 21 ottobre 2010

Terzigno? Una montagna di balle

Su Terzigno e sulla non gestione pianificata dei rifiuti nell'area campana, ci sono una montagna di balle.
L'idea di aprire una seconda enorme e teratogena discarica in un parco nazionale è un'itaglianata di quelle che ci contraddistinguono, come il danno che si aggiunge al danno.
I resistenti di Terzigno hanno tutta la mia solidarietà.
Il tumore consumista, inquinante, malavitoso affarista sviluppista si accanisce contro le ormai esigue resistenze immunitarie. Servi, inceneritoristi, delinquenti, governanti, indifferenti, mistici della crescita negano la realtà, la realtà dei limiti.
Scettic*? Fai bene. Guarda un po' qui...




giovedì 14 ottobre 2010

Qui e là e ora




Mi hanno clonato il bancomat. Sono uno e bino e ho speso alcune centinaia di denari a Richmond e a Toronto, mentre ero nell'italico belpaese.
Miracoli della tecnologia. Ehssì.

lunedì 11 ottobre 2010

Comunione? perché?



UnUomo: Perché vuoi fare la comunione?
UnBambino: Per i regali.

Mh.
Sua madre ed io siamo abbastanza contrari, per varie ragioni. Ecco, però non vorremmo vietargli di...
Ho apprezzato la franchezza di UnBambino. Dal problema dell'inquinamento della mente si è passati al problema dell'utilitarismo e del rendere venale, del monetizzare qualsiasi attività. Snort
In ogni caso ieri siamo arrivati tardi al catechismo (se la parola tende a procurarmi l'orticaria aver visto tutta la crème delle più perbene e falsoinsulse famiglie paesane, ieri, mi ha portato a fastidio e intolleranza acuta) e UnBambino, già poco convinto, ha desistito. Verso sera mi ha detto che poiché anche il suo amico caro _ano (che si è fermato a dormire a casa nostra, sabato) non la farà, non è che sia poi così intenzionato...
Non ostacolare, non favorire.