lunedì 21 settembre 2009

@#xx$!!

Ieri ritorno "a casa" per il battesimo del figlio di mia sorella.
Il prete ha detto due cose:
  1. uno sbrodolamento di castronerie sul movimento dello sbattezzo
  2. il fatto che, a differenza dell'islam, religione della sottomissione, il cristianesimo è religione della libertà: nel cristianesimo le condanne a morte per apostasia non esistono, si tratta di proposta, non di imposizione. Se non vuoi, fai come quel poveretto e ti sbattezzi.

Anche se prete qualche cosa di sensato lo dice. In effetti, di mese in mese cresce la mia intolleranza nei confronti dell'Islam e specie delle pratiche e degli usi delle massa islamiche, che considero abominevoli, spregevoli, ributtanti, anche alla luce di fatti recenti, Sana, che ricorda il peggio del nostro peggio nostrano, il delitto d'onore, dal quale eravamo usciti a fatica da poco.
Lo staterello della repubblica italiana del Vaticano non può ribadire, a dfferenza della Francia, la sua laicità e stroncare con massima decisione e radicalità gli usi abominevoli, perché è uno stato baciaculo di CEI e del ratzy intriso di cattoclericalismo. Così la Santanche' è stata menata perché è andata ribadire una legge dello stato italico (povere leggi, le prime a non rispettarle sono gli stessi italiani). che le donne non possono portare il burqa. La mia reazione emotiva: chiudi la via, fai una retata ed espelli la merdaglia barbuta wahhabita domani o mercoledì. Anzi, se l'areo scarica le stive in mezzo al Mediterraneo, meglio. Se gli usi italiani non ti vanno, vai fuori dai coglioni, torni a casa tua dove ciai tutte le islamità integralisticointegraliste del cazzo che ti piacciono tanto e dalle quali sei scappato. Se pigli l'auto, il cellulare e le Nike,  ti pigli anche uno stato laico e lasci la tua teocrazia di merda nei posti dai quali sei scappato.
In riunione di lista civica c'è stata una discussione violenta sulla decrescita demografica. E' saltato fuori, nel portare il ragionamento al limite che, in caso di crisi di risorse, se io sono decresciuto facendo un figlio a coppia e tu ne fai cinque, è violenza pura. Eravamo in quattro questa volta. In due, lo abbiamo detto, in quel caso lì'ipotesi più probabile è che si arriverà allo scontro armato. Tu conigliastro e la tua prole sarete vittime della vostra violenza prolifica, non entrerete a prendere aria cibo terra ed acqua in questo territorio e prenderli al mio unico figlio.
Questo anche dopo una mia provocazione: non si fanno case popolari su terreno agricolo e, anche localmente, tutta la politica tariffaria deve essere pesantemente progressiva sui consumi assoluti, deve quindi penalizzare le famiglie con tre figli o più, favorire quelle con un solo figlio. Anche nei bandi di concorso, a parità di condizioni, si concederenno le case popolari esistenti alle coppie con un figlio solo.
Quando si dovrà pascolare con delle belle more romagnole o con dei grossi Landrace sui terreni per le moschee ci sarò sicuramente. Profilassi contro la creazione di enclavi islamiche (integraliste) in Italia.
Dal punto di vista emotivo e razionale, la mia xenofobia antislamica continua a crescere.


venerdì 18 settembre 2009

Invasione Afghana (con o senza elle)



Il partito di centrodestra PD si è d'accordo con il partito di centrodestra PDL: bisogna rimanere in Afghanistan. Sebbene trovi ributtante la cultura dei talebani, essi hanno diritto ad evolversi per i cazzi loro, in Afghanistan, senza ingerenze democraticobombardatorie da parte dei salvatori del libero mercato e delle democrazie fintofarlocche di compulsivi consumisti programmati della libertàdemocraticablablaebla.

Sono dei resistenti - che io aborrisco per il loro merdame islamico integralistico religioso - che non ne vogliono sapere di invasori culturali e delle loro truppe.
I partigiani tendevano agguati ai blindati della Wehrmacht quando i nazi erano in Italia. Quella resistenza è nostra, l'è bbona, quella degli altri - contro le truppe nostre di invasione - è cacca diavolo brutta cattiva.
Il PD(L) come al solito sono dei lacché baciaculo degli amerikani e si trovano allineati. Ci sono tutti, anche il catto Casini da zootecnia religiosa, i nazionalalleoti, ma i primi due sono diversamente buffi. Più sono uguali e più litigano come delle casalinghe isteriche. Pensare che 'sto ciarpame partitico rappresenta bene la maggioranza degli italiani e del relativo piagnismo deamicisiano gregario semipatriottico nazionalpopolare.
Il mio disgusto non trova limiti.

mercoledì 16 settembre 2009

Poi penso

Sono giorni in cui sono un serafico orso. Me ne frega poco di uscire.
A volte A-Woman passa fugacemente per la mia crapa. Rammarico per ciò che non è stato, non si è espresso, non è evoluto. Poi mi passano in mente i molti punti in cui ci piacevano le cose semplici. Poi penso al fatto che erano sempre più rare. Poi ai non rapporti con AWKid. Poi penso alla sua chiusura, al suo conservatorismo. Poi penso che ha osato, con lo scambismo. Poi penso che è stato uno sforzo, poi che ha creato tanti di quei problemi pazzeschi, no foto, no incontri, non le coppie della provincia, solo in privé, ... ogni volta sforzi titanici. Poi penso ai nostri momenti, belli e brutti. All'aborto e a quell'essere intimamente vicini, una cosa.
Poi il mio pensiero si stacca, va oltre. Momenti di malinconia sottile, di leggera irritazione si alternano, poi distacco completo.
Poi penso ai miei limiti e alle donne che mi piacciono, alle loro caratteristiche attraenti che poi saranno causa di zuffe.

Poi penso a come sarà una nuova compagna. La vorrei complice. E anche semplice e vispa come era A-Woman. Poi mi dico che senso ha? La nuova compagna sarà nuova. Vorrei scoprire terre nuove, con lei, quello sì.
Esci stasera? Non cio' voglia, non esco.
Non è ancora tempo, il caricabatteria sta lavorando.

lunedì 14 settembre 2009

Ferie casalinghe

disegno bimbi casa

Accompagnato stamattina UnBambino a casa di sua madre. Fine della settimana di ferie a [...] [insomma, con base in casa mia, NdUUiC]. E' andata alla grande anche nelle piccole cose quotidiane. Che bello decidere la cena insieme, andare a letto, i piccoli scazzi, faticare per cime o in bici, il doversi imporre per i compiti, essergli complice nell'invitare i suoi amichetti - a casa del papà si mangia bene!
Ho capito che quello è il suo regno quando ha fatto il muso storto all'idea di invitare "quel rompi del fratellino che vuole sempre giocare con me".
Un paio di giorni più tardi il fratellino è venuto per qualche ora; ho visto UnBambino giocare  e occuparsi di lui con un'attenzione che mi ha stupito. Con sua madre le cose vanno meglio. Dopo anni di lotte furiose è una meraviglia anche questa.
Una settimana col mio bipede, a casa. Marooooooonna che bellizzzzimo.
Felicità. :)

venerdì 11 settembre 2009

Caleidoscopio

Di giorno in giorno va meglio con UnBambino, riusciamo a vivere in armonia anche la quotidianità, in queste settimana di ferie casalinghe. Siamo stati al gas, ieri sera, anche quello è andato bene.
Mi ha detto, una volta, che la mia casa è il suo regno senza quel rompi del fratelino. Invita i suoi amici, anche la sua "fiammettta". A casa del papà si mangia bene.
Ho sorriso, molto.
Questa notte piccolo incidente di percorso, il brutto bestioncino ha avuto uno spasmo, mi ha svegliato, piangendo dal dolore. Visto che sono alcuni giorni che niente cacca, mi sono preoccupato. Siamo andati alla guardia medica per una visita. In realtà deve essere stato un problema alla vescica, perchè il medico ha verificato che la panza è a posto e, una volta fatta pipì, già lungo la strada, i dolori si erano chetati.
Comunque, anche questo ci ha permesso di essere vicini. Può contare su di me. Si sviluppa l'affetto in quelle occasioni. Molto. Penso a quanto successo a gennaio del 2007. Già due anni e mezzo,  madonna...
Siamo tornati prima delle quattro. Un po' di pensieri. Si sentivano i cervi bramire, impressionanti, di tanto in tanto, nel silenzio, come i singhiozzi dell'anima nella notte.

Non una "gnocca" in giro. Sono sereno e non mi mancano. Per il momento. Poi non sarà facile trovare una nuova anima genella o... più o meno gemella. _zzz ed io osserviamo l'un l'altro le peripezie altrui con le nostre (ex) compagne (l'ex è certamente riferito a me, in fase di sviluppo per lui), come a guardare dentro un caleidoscopio le mille configurazioni della vita, del cuore, che si vorrebbero simmetriche.

giocando

mercoledì 9 settembre 2009

Noi due e la wilderness

Eravamo solo mio figlio ed io ieri, sul massicio del monte Cimone. Sette ore di trek, incontrando una sola persona, in vetta.
Noi due e la wilderness.
Così speciale e così raro.

domenica 6 settembre 2009

Cammino sui chiodi

Con la mia amica di pianerottolo, quella della ciabattata allo zio a Poona, sono andato alla festa organizzata dal fornaio del gas, con anarchici artisti e scapigliati vari.
Abbiamo fatto la strada di sopra, c'era un bel traffico: una cerva ed una lepre all'andata, una lepre e due civette al ritorno.
Ho ballato una pizzica, con _via, la ex insegnante di pizzica di _zzz. Bella scura, cogli occhi di carbone, una cascata di tirabaci corvini, fine. E assai poco comunicativa.
C'era anche il fachiro mangiafuoco, con lo spettacolo sui vetri frantumati e sulla passerella di chiodi.
Mi sono fatto ancora una camminata, sui chiodi. Il primo di tre. Questa volta ho fatto piu' fatica, rispetto all'ultima volta, con _zzz. Sento ancora i piedi caldi e in parte indolenziti, sotto.

Sono girati dei funghi e della gran maria. Domani mattina mi alzo presto, un po' i montagna. Non ho preso nulla, anche se un fungo...
Ecco, ho ritrovato un po' delle atmosfere dei goa, anche la stessa sensazione, anche se meno accentuata, di pozzo d'energia, è il bilancio energetico della fattanza. _alu ha cantato stornelli e tartantelle e ninnananne salentine, ci ha parlato dei riti di guarigione di San Paulo e perche' non è d'accordo con De Martino.
Atmosfere scapigliate, a volte cupe, con tratti ecessivi. La loro estraneità, la loro decadenza mi attraggono.

Al ritorno, dicevo con _ara, che quello sarebbe il genere di sere alle quali che non avrei alcuna speranza di andare con A-Woman. A meno di non capitarci  più o meno casualmente. In tal caso potebbe anche apprezzare,lasciarsi andare al ritmo. Vivere sono anche i chiodi da camminarci sopra.
Siamo distanti, intellettualmente, "moralmente", non ho voglia di lasciare sempre da parte quelle cose, sono parte di me.
Ho voglia di ballare, fino all'infinito.

Taranta power(sel)

giovedì 3 settembre 2009

Trance me up

Ho voglia di danzare.
Fino all'infinito.


mercoledì 2 settembre 2009

5a compulsione

conigli

Uno dei contadini che rifornisce il gas, cattolico molto cattolico sposato con altra moltocattolica, uno dei cattomussulmani coi quali era stato sepolto il tema tabù della decrescita demografica per non spaccare la lista civica, ha fatto il 5° figlio.
Di tanto in tanto si lamenta(va) dello scarso volume di affari, che è oberato di lavoro e la qualità delle consegne al gas ne ha spessissimo risentito. Cazzo fa a fare il 5° figlio, zio cane lurido?
Ecco, secondo me è una cosa irresponsabile.
E' una cosa che mi procura una profonda irritazione. Se facessimo tutti così tra qualche lustro saremmo in 100 milioni in Italia. In confronto la jattura attuale dei 60M è una bazzecola.
Cosa fare con questi compulsivi dell'allevamento umano?