venerdì 30 gennaio 2015

Da un estremo all'altro

_aria, la tanghera con la quale studio ogni tanto (viste sue assenze non sporadiche) era, a suo tempo, una piccola (promessa di) stella del mondo milonghero felsineo. Poi la gravidanza, la maternità. Mi rivolsi a lei per ottenere indicazioni su quale scuola scegliere per iniziare. Insomma, sono quasi quattro anni che era ferma, ha ripreso qualche mese fa. Ieri era tutta scornata e frustrata. Vorrebbe ... vorrebbe studiare ad un livello alto, vorrebbe ballare bene in milonga (ma ora, il paio di  volte che andò in milonga venne considerata e trattata quasi come una sconosciuta), vorrebbe trovare un ... compagno di studi con cui studiare, vorrebbe trovare lezioni proficue e di buon livello ma.... non ha tempo per provare e valutarle.
In auto, al ritorno ascoltavo.
Beh, ragazza, tutto questo è... impossibile avendo a disposizione un paio di ore neppure una volta alla settimana  (non poche volte tutto ella non può, il giovedì, inutile che ti proponga di studiare con me, un po' perché tu sei più avanti, un po' perché... semplicemente non hai tempo).
T. è un amante dispotico. Quante volte l'ho scritto? Anche alle promesse... richiede dedizione. Se non studi e pratichi, regredisci. T. ti molla.
In qualche modo è un estremizzatore degli ego. Mi spiego. Ieri e martedì sera mi infastidivano alcune osservazioni da parte della ballerina. Ma io ascolto, mi impongo una severa autodisciplina, rifletto. Alla fine ringrazio. Sì, ringrazio per queste fastidiose e non di rado pertinenti osservazioni, più sono fastidiose e pertinenti, più sottolineo il mio ringraziare e tento subito di correggere. Non ho potuto non osservare una presunta lesione alla mia presunta tanghità. Stronzetto egoico vedi di imparare e sgonfiati un po'! Dai, su, lavora ora.
Ieri, _nni, ha proposto una cunita doppia in sistema cruzado. Quasi una cazzata. Eppure non mi veniva. Ci sono movimenti che non frequenti, devi introjettarli, farli tuoi. Il tango è fatto così, passi difficili che a te sembrano cazzate e li fai tuoi con uno schioccare di dita, cazzate elementari che non entrano. Nulla, non ti appartengono. Solo con l'autodisciplina e l'umiltà puoi migliorare e... aumentare il tuo livello. Quindi... solo con umiltà puoi aumentare la tua superbia. Contrasti, no!? Umiltà e superbia. Anche per questo mi piace il tango, ti porta l'ego da un estremo all'altro.
_aria ha un il figlio che è ancora piccolo: me necessita che egli cresca, diciamo ancora un paio di anni. Nel frattempo....  non può che essere umile per tornare grande.
Anche nel tango, ci sono scelte e tutte hanno un costo.  Anche nel tango non si mangia gratis. E ciò vale anche per ego e narcisismo.


("dancerinemerald", jackvettriano)

giovedì 29 gennaio 2015

Facciamo il degenero

_zzz, Francesco e altri mi hanno segnalato la devastazione di un bene pubblico, un paio di carrozze di un treno tra Varese e Laveno. Sabato ero incappato di persona negli assalti nordafricani a convogli sulla linea emiliana.
Ho pensato se chiamarla "Flussy Opp - 2" questa pagina proprio perché è la stessa roba. Rifiuti umani nostrani invece che importati.
In ordine sparso.

1
ore 14:05
La devastazione di un bene pubblico molto utile se non addirittura indispensabile per parte della popolazione meno agiata (forse l'unico mezzo di trasporto per essa) attira attenzione e commenti in modo imprevisto. Addirittura, il quotidiano socialista, comunista per definizione, ignora la questione.  Eh, la disonestà intellettuale, è anche un silenzio, un vuoto. Antagonisti ai propri principi, come sempre. Avrei dovuto entrare nel merito dei commenti, ma non ho tempo.

2
Pensavo di aprire con un motto "Quando le persone hanno troppi problemi, iniziano ad occuparsi di quelli degli altri" che girava in associazione quando la bazzicavo. Pensavo alle due filo jihadiste italiote purtroppo riportate in Italia (ma questo ha un valore etico, è correto che sia così, i rifiuti si tengono in casa propria) che tentarono di salvarsi dalla propria pochezza salvando la parte peggiore dei siriani da se stessa.
Essi hanno creato il nostro problema di società debosciata, marcia e corrotta e non soddisfatti dal degrado prodotto in-house lo importano sostenendo e implementando la violenza dello tsunami migratorio di masse messe ancora peggio.

3
Il buonismo dirittista sconclusionato, quello dei no ai no verbali e fisici alla marmaglia teppistella e marmaglia di genitori di teppisti prossimi venturi che irridono, insultano, picchiano gli insegnanti, gli arbitri, i giudici, controllori, autisti. Il buonismo alla valeriana: è il terrore del male che ti porta a gestire il granuloma con l'aulin. Fino a che diventa ascesso. Il dentista è terribile, di chirurgia non se ne parla neppure. Prego, ecco i risultati.
C'è una paura del terrore, paura della distruzione, paura del vuoto, paura della parte oscura della realtà. E' la paura porta al nichilismo del non vivere, quello più distruttivo. E' una società malata oltre ogni limite immaginabile di incultura della irresponsabilità e dell'impunità, una società in cui i limiti sono stati aboliti ideologicamente e nella quali i sensation seekers cercano di inventari emozioni con una trasgressione antagonista strutturalmente insoddisfacibile: non esiste la repressione, esiste una artificiosa percezione di assenza di limiti. Come si fa? Ci si spinge via via più in là fino a trovare qualche limite o qualche emozione. Devastare un treno o appiccare il fuoco ad un senza fissa dimora può essere utile.
Repressione, punizione, pena capitale, pena, ergastolo, giusto-sbagliato, meritorio-deprecabile, omertà-delazione, correzione, riformatorio, responsabilità, lavori forzati, sono termini o coppie di duali che sono diventati in parte o completamente semplicemente tabù. Più scacci Thanatos più esso sarà energico e distruttivo al suo ripresentarsi.
La cosa assurda è che i politicamente corretti che dicono di voler il bene di questo pattume sociale (v. 2 sopra) proprio negano e fanno di tutto per negare i limiti dei quali esso abbisogna.

4
La società è istituzionalmente e socialmente inetta. Le persone che si oppongono al crimine direttamente per ovvia latitanza degli organi dello stato, impegnati nel disegno di tensione diffusa, nell'implementazione della società a scoppio non solo spesso non ricevono encomio ma addirittura vengono deprecate dai paladini del formalmente corretto (v. vari commenti qui, ad esempio).
Come si implementa la società a scoppio? Anche reprimendone il sistema immunitario.
Se fossi stato su quel treno ne sarei uscito sicuramente male. O perché in uno scontro fisico coi vandali sarei soccombuto, oppure perché avrei prevalso per poi incorrere nelle grane penali colle quali lo stato repressivo contrasta degni, responsabili, onesti, resistenti reprimendo il sistema sociale immunitario. Non puoi tirare un ceffone, non puoi bacchettare, non puoi bocciare, non puoi resistere e devi temere se lo fai, sapendo che il non intervento o l'intervento tardivo della macchina elefantiaco garantista formalmentecorretta garantirà loro l'impunità.
Una società, un sistema, una cultura, convenzioni ed uso con pulsioni nichiliste a scopo e pro "Facciamo il degenero". Come si fa? Ecco qui:


Bassamente incivile

  • Vengo qui perchè ci sono persone interessanti che esprimono delle idee interessanti e che non ho intenzione di perdere per la pochezza di taluni.
    Alahambra, commento

Il dirittismo è uno dei problemi principali di questo mondo. Le masse crescenti di piccole menti scadenti credono che ogni cosa sia diventata un diritto.
Le provocazioni di Alahambra di ieri (iniziate qui) ne sono un esempio: sono in un posto in cui alcuni esprimono idee interessanti (perché?) e ho il diritto di andare a leggere in quel luogo senza dover trovare le cose fastidiose del taluno padrone di casa.
Perché ci sono idee interessanti? Io cerco di picconare, di demolire le credenze sciocche e l'idiozia del politicamente corretto che ne è espressione e concausa e cerco di farlo adottando i meccanismi comunicativi, emotivi ed evocativi che ritengo a mio insindacabile giudizio opportuni.

  • Non c'è alcun diritto di venir qui e trovare idee interessanti ma non irritanti.
  • Non c'è alcun diritto di venir qui e non trovare ciò che della mia vita di disturba.
  • Non c'è alcun diritto di venire qui e di non trovare bestemmie.
  • Non c'è alcun diritto di poter determinare uno stile e i registri dei testi di questo luogo.
  • Non c'è alcun diritto di venire qui né di andare altrove, nel virtuale come nel reale.
  • Non c'è alcun diritto qui di commentare o di non avere rimossi i tuoi commenti.
  • Non c'è alcun diritto qui di non subire il mio arbitrio.

Quando entri qui dentro sai che trovi e troverai provocazioni, bestemmie, immagini oscene, idee peggiori, estremismi, azioni politicamente scorrette, radicalismi, profanazioni, paganesimo, dissacrazioni. Sangue, diamanti, merda, risse, danza, diossina, e soavità come è la vita. 
I diritti non esistono senza doveri e, quasi sempre, non esistono neppure con quelli.
Non c'è alcun diritto di venir qui e non trovare o trovare alcunché. Non c'è alcun medico che ti ha ordinato di venire sulle pagine di questo diario per la tua salute e se così fosse per me puoi pure crepare visto che non c'è il diritto di nulla e quindi neppure di accedere come e solo come garba a te questo luogo.
Se a te, lettrice arrogante e stupida, non piace, il talunopadronedicasa non ti garba, hai la fantastica opportunità che la tua mente non ha ancora colto, di non venire qui a sfrantumare i koglioni altrui e le ovaje tue. Hai la possibilità di sceglierlo.
Quindi continuerò a bestemmiare, maomettopederastalercio.
E se questo comportasse una chiusura di questo luogo, sarà una lezione per gli idioti che vorrebbero questo luogo omogeneizzato, nazionalizzato, edulcorato, a norma di legge o altra cacca del genere. Sarà una buona lezione contro l'antagonismo idiota. Questo è un luogo bassamente incivile.


mercoledì 28 gennaio 2015

Sabotare è nobile

  • Sabotare è un verbo nobile. Ha un significato molto più ampio dello scassamento di qualcosa. Lo usava anche Gandhi. Io sostengo che la Tav vada sabotata.
    Erri De Luca
    (corriere.it)
Il piano concettuale e quello ideale non è quello della legalità. E' il piano della morale quindi poi è quello etico o dell'ecologia come ripetuto molte volte qui dentro.

L'osservazione zero è che la democrazia non può che essere territoriale e morale: una persona, è moralmente intitolata a scegliere solo se si assume anche le conseguenze delle proprie scelte.
Una democrazia immorale non è nulla, è un atto di violenza ideologicamente sofisticato, atto rispetto alla quale è doveroso opporsi per non diventarne complici nonché artefici.
Solo i valsusini e tutte le popolazioni sulle quali ricadono le nefaste conseguenze delle grandi opere deleterie quanto inutili quindi hanno diritto di scelta, di veto.
Un parlamentare delle cooperative edilizie che dirigono il PD manigoldo, 'gnorante e corrotto o forzitaliota o ciellino ai servizi delle imprese lunardiche o della compagnia delle opere, un ragioniere di Macerata non hanno alcun diritto di scegliere cosa far fare in casa di altri, tanto meno in quella dei val susini.
Non c'è alcun diritto di fare i froci col culo degli altri.
Si capisce?

Sul piano etico ed ecologico, ogni azione (ripeto OGNI azione) che contrasti l'ecocidio e la devastazione dovuta a queste opere che sono state dimostrate folli e insostenibili in varie sedi istituzionali italiane, francesi ed europee nonché assolutamente demenziali e ostili ad ogni politica sensata dei trasporti (di fatto sono funzionali solo all'edilizia infrastrutturale aggiungiamo pure ad un piano keynesiano crescitista di distruzione ecologica) è assolutamente lecita e morale, anche se illegale.
Se ci fermassimo alla legalità la stessa resistenza non sarebbe mai esistita, le donne non avrebbero il diritto (teorico) all'aborto, etc. .
Lo stato è pieno di leggi assurde e nefaste, cervellotiche, vessatorie, criminogene e criminali. Lo stato citrocapitalistico, lo stato della repressione dei resistenti ecocivici, lo stato complice bianco scafista della violenza delle migrazioni di massa che sostiene l'ingresso violento di milioni di alloctoni, che implementa la schiavizzazione degli onesti, il sostentamento dissipatore dei parassiti, l'assistenzialismo corruttore.
Sabotare i froci col culo degli altri è un atto nobile ed ecologico.

No TAV!


(gentagliavalsusinaillegalmenteresistente)

Poi un respiro

Ieri sera, nel salottino caravaggesco che mi piace tanto, artistoide e a volte bohémien, sono entrato un po' più nell'anima del tango, nel corpo del tango. La settimana scorsa per problemi vari, neppure un'ora di studio: freddo, influenze, piccoli interventi chirurgici, la passione che scema, le partner di studio perdono colpi. E ieri era c'era un tentativo di perdere colpi anche per me. Gli altri milongheri dei colli e dei monti avevano tutti rinunciato, il freddo, il buio... Ero piombato in un sonno profondo e svegliarsi alle 21:30 è stato un trauma. Freddo, buio, il viaggio nella notte, esco dal piumone in t-shirt, vestirsi, prendere le scarpette, le chiavi dell'auto, indossare il cappotto. Da solo.
Eppure...
Eppure questi scenari impervi possono portare a panorami mozzafiato. Non sempre. Ma a volte succede.
Entri e ti chiedi come sarà la serata. C'era un laboratorio di vals ieri. Mi aveva accolto con gaiezza Flora, c'era molte donne e un tanghero che arriva.., le ha fatto piacere, me lo ha comunicato esplicitamente e si capiva.
Via gli anfibi, le doppie calze lunghe pesanti, su i calzini fini, poi le scarpette.
Il bandoneon, i sorrisi delle donne, alcune così belle, il parquet nero e morbido, non è legno scuro, è damasco di seta e broccato sontuoso, le piccole luci, tutto è lì che attende e tu lo raggiungi.
E il primo passo... il primo passo è stato un passo di grazia, il miglior passo possibile per iniziare.
_ina - un po' bassina per me - ha studiato danza classica per anni. Con una maestra di danza meravigliosa e arcigna, una polacca severissima e superlativa, usava, da lontano una sottile pertica per correggerle la pozione del capo o per l'altezza della coscia. Ecco, con lei abbiamo iniziato il nostro balletto, sui capricci di bandoneon, coi i capricci, le pause nostre. Il tango è quasi danza classica, la musica è là, alla fine della musica classica, diceva un mio maestro.
Avevo lasciato alle spalle il freddo, la stanchezza, il viaggiare, il gelo sul parabrezza. Severo e arcigno con me stesso, ma che cazzo fai.. ancora... dopo anni chi te lo fa fare!?
Due scampati alle asprezze e alle difficoltà, _ina ed io, abbracciati nei capricci della musica come non mai, due anime diventata una e poi due e poi una di nuovo.
Sei anche in vetrina, quando balli. Altre volevano il tango con me, fino al punto di trasgredire, esse ad invitarmi direttamente.
Ecco voli, in primavera, di piacere di tango e di arte, almeno un po', sotto le vanesse e i campi di gialli di tarassaco e la brezza e il sole che scalda.
Stavo uscendo dal piumone, intirizzito dal freddo, col viaggio lungo da solo, quasi quasi stasera mollo. Poi un respiro e vai avanti.



martedì 27 gennaio 2015

Il tramonto dell'euro - 9: geoinsania



(Il tramonto dell'euro - 8: pareggio, Il Belzebù)

Sono arrivato quasi alla fine del lavoro di Bagnai. La mia copia del libro è piena di note e segnalibri (a volte semplici e barbari orecchi di pagina): osservazioni ecologiche, filosofiche e sulla coerenza, nulla di particolarmente nuovo rispetto a quelle già condivise in questa colonna: è per quello che non ho più commentato. Purtroppo gli economisti cercano di trovare un senso economico nei comportamenti assurdi e a non-breve termine fallimentari delle masse, come osservato di recente ancora una volta da Jorgen Randers.
Debito e crescita sono un connubbio tossico, Il Connubbio Tossico a due componenti in cui uno sostiene l'altro. E' alla base delle economie che vanno per la maggiore tra le masse ovvero quindi delle teorie economie che cercano di trovare leggi e metodi per le assurdità incongruenti che vanno per la maggiore. "Botte piena e moglie ubriaca" e "Campo dei miracoli": possono apparire dissacranti e informali ma la sostanza è sempre quella. In questi giorni dilaga l'apologia dell'inflazione  (con le paroline tecnichesi di quantitative easing), la demagogia più becera di Tsipras in Grecia, litanie crescitiste così di moda sulle bocche di vari tromboni ingombranti.
Pensare di affidare la soluzione del problema a chi lo ha apologizzato e ne ha favorito crescita ed aggravamento senza precedenti nella storia del pianeta, non è una buona idea; vale anche in questo caso ma... si fa eccezione.

Cosa è successo?  Tutte le crisi ultime sono arrivate come risultati ovvi e prevedibili del modello sistemi 5 che ha gli Stati Uniti come capostipiti ideologici, come pionieri effettivi e come bombardieri massimi. Il marcio è sempre iniziato là. Sarebbe ragionevole, quindi, prendere distanza non solo dalla finanza tossica ma anche da modelli e paradigmi tossici; sarebbe saggio assumere un pregiudizio cauto e sospettoso, ogni tipo di profilassi e di precauzione possibile rispetto al capitalismo anglosassone e a suoi reflui tossici globali.

Il primo, del tutto generale, è che per un debitore è più facile andare d'accordo con un altro debitore, piuttosto che con un creditore. In questa ottica, rudimentale ma efficace, è chiaro che l'Italia, posto che non possa camminare con le proprie gambe, ha più interesse ad appoggiarsi agli Stati Uniti che alla Germania.
p. 373

Sì, rudimentale ma... vero. Mi ricorda il fatto indiscutibile che i rapporti empatici siano apparentemente più saldi tra somari e teppistelli che tra ... primi della classe. Ancora, nessuna presa di distanza dal debitismo e dall'incultura della insostenibilità di cui gli USA sono veramente primi della classe. In precedenza Bagnai aveva osservato l'assurdità di rapporti con uno sbilancio permanente: non ci possono essere creditori permanenti se non ci sono debitori permanenti e quindi, giustamente, l'importanza dell'External Compact, un pareggio nel dare - avere economici e finanziari tra paesi.
Però, insomma, dai, diciamocelo, sotto sotto siamo debitori e i debitori è bene che si accompagnino con ... i debitori più fighi.
Mah.
Dunque 

l'Italia potrebbe trovarsi nei consessi internazionali in consonanza di interessi con paesi debitori quali gli Stati Uniti e il Regno Unito, i quali quindi non avrebbero incentivi a opporsi a politiche che ristabilissero una quadro macroeconomico compatibile con la crescita.
p. 374

Eccola, alla fine la parola che esce è sempre quella. Tutto cova, tutto trama, tutto ribolle, si propaga, freme. Sotto sotto c'è sempre l'Indiscutibile.
Quale i miglior ingredienti?  Deficit e debito.
Quale cosa migliore che accompagnarsi con le canaglie migliori?

In due o nulla

_tra mi ha scritto domenica sera.
E ha tentato di chiamarmi al telefono ieri mattina. Non ho risposto. Ci ho pensato un po', mentre squillava ma poi... non ho risposto.
Poi è arrivato un messaggio con riferimento a questo.
La pausa nei rapporti non è una cosa per dire.
UnBipedinone ieri mi chiedeva di lei, gli ho detto che c'è una pausa, non è libera e io non ho voglia di entrare in una situazione così asimmetrica, sentivo che mi stavo già legando.
Riusciamo a vivere una settimana senza parlarci, senza comunicare?
Mica era un addio. E' un silenzio per una settimana. Pensavo che per proseguire con un minimo di (ecologica) reciprocità, dovrei trovare una partner (una trombamica, un ex fidanzata ancora intima, una storia al volo...): essere amanti o ambigui in due si può fare (ma se clandestinamente non è affatto salubre a medio e lungo termine) , uno solamente è nichilismo masochista.



lunedì 26 gennaio 2015

Flussy Opp



La realtà ti diventa ogni giorno più eccitante.
Puoi prendere un treno in ritardo di 20' minuti perché assaltato da una quarantina di magrebini di seconda generazione diversamente paganti tra Modena e Bologna e arrivare 10' prima là in Romagna.
Pensa anche a quei sei o sette poliziotti ferroviari che avrebbero avuto un sabato sera così nojoso, finalmente hai potuto pagar loro un po' di piacevoli straordinari. E coloro che hanno perso le coincidenze sull'ultimo treno e hanno avuto gesti d'amore da chi li è dovuto andarli a prendere? Un viaggio di 40km d'affetto! E il controllore? Era un po' invidioso dell'emozionante e non unica occasione per quel collega minacciato violentemente da un altro magrebino diversamente pagante sulla linea che scarrozza il camminatore giù e su dai colli. E' tutto così movimentato ora!

Dopo aver studiato i flussi, scritto i numeri, le giuste parole e il valore della tua accoglienza con un bel corpo di carattere e su carta pergamena i signori Vendola, Bergoglio, D'Alema, Renzi, Boldrini, la Caritas e le cooperative biancoscafiste social hanno pensato anche a te.
Flussy Opp con glitter!
Il lucidatore sociale con glitter, ti porta scenari multiculturali esotici ed eccitanti anche sul tuo pulcioso treno, nel tuo pacifico e nojoso condominio Gescal, nelle tue vie. Anche nella versione al piombo per cristalli satirici.

Flussy Opp è il sultanato di Al Emil è direttamente a casa a km 0, in un istante sei a Al Sassuol e Al Modin per mille avventure mozzafiato.
Accoglili anche tu. Flussy Opp ti permette di essere tollerante e di essere amato e coccolato in multicolor.
Flussy Opp e paghi il biglietto, affitto, ospedale anche a loro, diventi generoso quasi senza accorgertene.
A breve, anche nuove carrozze in sostituzione di quelle prossimamente vandalizzate e incendiate nei nuovi treni aboliti.
Finalmente scenari da mille e una notte direttamente da sopra di te, accanto a te.
Non puoi rinunciare al flusso di opportunità, fantastiche ricchezze e risorse multiculturali lucidate con Flussy Opp, il nuovo brillantante con ManyColour+ ™ flussi multietnici con glitter per la tua vita.
In negozio, dalla tivù, in parrocchia, dal parlamento a soli 19990 dinari anche senza il tuo consenso, anche per te.

Aggiornamento: (fonte fornita da Francesco): disordini e danneggiamenti su più treni della linea emiliana fino all'indomani (qui Gazzetta di Modena).

sabato 24 gennaio 2015

Sua

_tra si è stupita della mia capacità di osservazione.
Siamo stati abbastanza chiari.
Ella sa di essere inquieta (è una delle cause dell'inizio di separazione) e che sottopone i suoi compagni a sforzi funambolici e che ha bisogno di luoghi sicuri quando atterra dai suoi voli. Meravigliosi lo stare bene, i momenti dell'altro giorno ma... si sente ancora sua. Il processo di separazione è all'inizio e si sente straziata. Stammi vicino, Uomo.

Le ho proposto di fare come Siddhartha, assecondare gli eventi: sedersi accanto al fiume, governare come muoversi nella sua corrente.
In ogni caso in questo momento ritengo che non sia benefico che io la distragga dalla sua morfosi.
Ho aggiunto che egoisticamente è facile che io mi rammollisca e mi sieda nella comoda poltrona del desiderarla che diventano poi sabbie mobili fagocitanti. Non sono un eroe invincibile alieno a psicologie più che note.
Ci eravamo detti, in principio di settimana che ci saremmo visti stasera e domani.
Facciamo una bella settimana di silenzio, le ho scritto.
Anche perché io sento che per quanto poco io mi sto già legando a lei, fosse solo per l'attrazione e il fascino del principio.
Meglio evitare di farsi del male, è noto come finisce in questi casi.

venerdì 23 gennaio 2015

Tricazzuti

Stamane mi hanno soppresso due treni e mezzo, nel senso che due sono stati soppressi e il terzo ha viaggiato con 15' di ritardo, arrivato con 75' di ritardo che bestemmiavo che oggi avrei desiderato venir via un filino prima. Sulla carrozza ieri non andava il riscaldamento.
Stamani, alla radio, sento il pappagallare tra il Renzi e la Merkel sul crescita qui, crescita là, il quontitiv ising sì! nein! certamente sì, Sicherlich nein! Le riforme per la crescita. Il rilancio della crescita. La crescita della crescita. Ma che cazzo vogliono crescere 'sti coglioni dementi? A quale numero di autostrade deve crescere la distruzione ambientale tra Bologna e Firenze? A sei? A quale quantità di teratoma umano deve crescere l'Italia? 120milioni potrebbe andare bene? E poi? E il deficit ecologico a quanto deve crescere?
Ma perché non parlano mai, allahluridomaiale, di crescita dei boschi? di crescita della manutenzione delle carrozze ferroviarie? della crescita delle persone che vanno in bici e a piedi e muovono i loro panzosi, flacidi corpi sotto delle menti pigre? Perché non si parla mai di crescita degli spazi selvatici senza homo? Di crescita del silenzio? dello spazio vuoto? Mai di crescita delle riserve marine integrali? Di crescita nell'uso dei contraccettivi? della crescita del chiavaggio senza concepimenti? Di crescita delle autoproduzioni? Di crescita della musica e della danza?
Ma questi ripetitori lisi di litanie assurde, perché non dicono che dovrebbe allora crescere pure il numero di peni nel David. Cazzo, una straordinaria crescita di peni, da uno a tre, Michelangelo non potrà che gongolare. Perché cazzo mai i peni delle statue non dovrebbero crescere? Anzi, pure le statue devono crescere, facciamone delle copie e più grandi, così crescerà la presenza di David tricazzuti.

A essi ci_piace solo metà delle crescite possibili.
Certo è che il numero di idioti cresce senza sosta. Anzi, senza limiti!


Volta buona?

_tra è influenzata, a casa come 'na tigre in gabbia e con un conflitto tra i cuori, mi scrive.
Solo qualche comunicazione e un vuoto fitto di pensieri suoi a me, mi scrive, di pensieri miei per lei, le scrivo.
Le ho scritto che ho percepito un principio di bigamia: deve chiarirsi se vuole sperimentarsi o meno.
Le ho chiesto se vuole solo sesso, oppure sesso molto mentale (quando è presa mi chiede di parlarle), solo tango, amicizia. Avere qualche idea su cosa ella desidera può essere utile. Che ho percepito il suo conflitto, i suoi scatti bruschi e frenate improvvise. le ho chiesto se vuole una relazione meno estesa, più ariosa?
Le ho scritto che sono riuscito a semplificarmi un po' col passare del tempo, che sono sereno e con un vicino distacco empatico, che è a tentar di diventar saggi poi è fatica perché saggezza è più vicina a serenità che a passione, bramosia, irruenza.
Mercoledì mi ha detto che è il padre dei suoi figli ad averla lasciata. Giovedì mattina mi ha scritto che l'ha abbracciato al ritorno.
Le ho scritto che era bellissima mercoledì, nel suo corpo ben fatto nudo e ad anfora, seno copioso, una vero accendino di piacere, vita fine e fianchi larghi, e intarsiato di colori, che il corpo che la contiene era adorabile e mi è molto piaciuto dedicare mie attenzioni ad esso.
Sarà la volta buona che inizio a vivere il qui e ora, gioia per ogni momento insieme ma anche serenità? Non sappiamo neppure quando ci rivedremo.
E' bello che rimanga un mistero, che trapela solo un po' di tanto in tanto, con una parte che rimane inafferrabile, indicibile, incomprensibile.


("autumnleaves", sabrinadacos)


giovedì 22 gennaio 2015

Non è semplice

Era un po' stravolta. Dalla lotta che subiva tra mente e corpo.
C'è Gesù lassù!
Aveva visto un piccolo crocefisso che ancora ho in un angolo, sopra il letto. Quel signore era un tipo interessante e ancora è presente in casa mia, nonostante gli abusi di quanto egli disse da sempre compiuti dai seguaci. D'altra parte io cerco di trovare un insieme conciso di parole che possa descriverla almeno sommariamente. Ecco, Ammasso armonico di contrasti.
C'era il ruscello copioso che aveva tra le gambe, una lubrificazione che non so se definire barocca ma che era bellezza in sé.
Poi i sussulti voluttuosi e lunghissimi quando è venuta perché mi ero dedicato il suo punto G. Ma non erano gli unici sussulti. C'erano sussulti e contorsioni nella lotta tra la sua mente e il suo corpo.
Me lo aveva detto in vari modi, più volte. Già prima, vengo a casa tua ma non aspettarti nulla.
Poi "Stasera non ce la fatto, non riesco a fermare la testa", poi "No, ora fermati", allontanatasi a sedere, bella nella sua nudità tanto liscia e morbida fuori quanto contorta dentro.
C'è Gesù lassù! poi dovrei anche riportare in questo diario altri pensieri, altre riflessioni di un sostrato moralista ("Però Osho si scopava le vergini!").
Mi aveva detto che aveva seguito i corsi liceali di studio in un istituto cattolico salesiano. Anche io fui chierichetto. Quale ragazzo di famiglia borghese per bene italiana non crebbe, in quegli anni, nel mondo cattolico? Molto più cattolico di quanto non si pensi, di quanto non appaia. Mi viene in mente quella frase del Dizionario Erotico di Massimo Fini.

Chiunque abbia avuto una ragazza che è stata dalle Orsoline, dalle Marcelline o in altri istituti di suore sa i piaceri che se ne possono ricavare. Lei si vergogna e si eccita della propria vergogna. Una miscela esplosiva.

Questa volta salesiani, resta l'esplosivo. E l'esplosioni non sono affatto sempre innocue.
_tra non è una persona semplice. Francesco direbbe che è squinternata, Alahambra che lo sono io.
No. I suoi talenti artistici, la capacità evocativa nei pensieri e nelle parole che li comunicano mi affascinano. Ma tutto questo non è certo lontano da un travaglio che io, galileanamente, osservo. Osservo il come ma non so nulla, ancora, del perché.
Osservo una lotta furiosa tra la libido naturale e la mente.
Avevo scritto che la sua scelta vegana mi faceva pensare. Il rapporto col cibo è uno degli indicatori più fedeli del rapporto con l'eros.
Ieri sera le avevo preparato una crema di cavolfiore, un'insalatina tiepida di cappuccio al comino, carciofi alla romana e il fuoco assai vivo nel caminetto. Ma il cibo e la gola sono poco più che necessari nel suo vivere. Ieri sono stato teso, una sorta di ansia culinaria ed oltre, per tutto il pomeriggio. Ma non mi aspettavo che facessimo l'amore. Un po' arietina, ego pazzesco, vuole guidare, un via di mezzo tra volitiva e polare. Vieni e poi potremo, se vuoi, vedere fino a che punto resistiamo.
Anche se non abbiamo fatto l'amore,  mi è piaciuta la mia eccitazione, il fatto che ella se la sia goduta, mi è piaciuto dedicarmi a lei, metterla al centro delle mie attenzioni. Ho goduto nel vederla godere, un po' stranito e  incredulo nel vedere il suo dibattersi, più tirava il freno a mano e più pigiava sulla tavoletta dell'acceleratore. Tutto sommato il mio autocontrollo dovuto a qualche anno in più apre spazi su nuovi territori del piacere, su nuovi panorami.
Quando _tra ha goduto ho sentito che si è allontanata. Sono calati i baci, si è rivestita velocemente, è tornata ancora una volta e poi è andata. Mi è piaciuto che non ci siamo quasi detti parole, mi ha preso alla fine il volto tra le mani e mi ha baciato teneramente.
Vuole gli spazi, vuole il tempo e _tra sa che sono solo ingredienti e non è detto che la ricetta abbia successo. Mi guardava, vicina e lontana, attratta e repulsa, artefice del suo travaglio, della sua febbre, della voglia e della paura.
Le ho scritto grazie per il tempo concessomi e che ha fatto bene ad essere intelligentemente egoista, mi ha permesso di godermi ore splendide e di fini piaceri. Tutto tace.


("giantessfoundyou, onemoreformycollection", tinyslavelikegirlass)

mercoledì 21 gennaio 2015

Sermoni

  • Ma questo è un sermone, non è una riflessione politica!
    Marine Le Pen
Quante volte ho parlato di neo religione?
Io ho sono insofferente a il_bobbolo e quando sento il termine ripetuto più volte di seguito dalla mestierante del potere francese il mio sistema immunitario inizia a produrre globuli bianchi antidemagogici.
Però poi sento parlare il sacerdote, padre D'Alema, e ascolto i suoi sermoni, le robe tipo che l'Europa è passare senza passaporto: un disbrigo tecnico elevato a pseudo valore, a me manca l'emozione di passare le frontiere con i documenti e i controlli, era il suggello all'entrare in un altro territorio e cultura, il celebrarli e anche l'idea di rispettarli (sulla follia insipiente dell'abolire le separazioni tra parti di sistemi complessi e sempre più complessi ho già scritto).
Quando sento il politicastro nostrano dire "abbiamo fatto una politica dei flussi, abbiamo stabilito dei flussi delle quote, dei contingenti" ahahah prima mi viene da sghignazzare. Ma questo è scemo? folle? dove cazzo vive dio cane allah porco? pensa che ci sia solo la massa democraticamentedemocratica di mediocri creduloni che piace tanto a loro?
Persone che sono cittadini francesi di seconda o terza o quarta? Sì sì, lo sono... burocraticamente! Come prendere una scatola di ceci e con delle procedure appiccicarle una etichetta di scatola di fagioli e credere che siano fagioli.

Bisogna ascoltare Marine Le Pen per ascoltare qualcosa di sensato per uscire da questa neo oppiaceo dei bobboli, la droga per piccole menti scadenti.
E questo la dice lunga sulla demenza della religione globalista, panmixista.

Molto brava l'interprete che ha utilizzato il paraverbale per rendere appieno l'emotività.

 

martedì 20 gennaio 2015

Signore delle Cime

Questa è la musica per la mia anima, oggi più che mai.
Monti e fatiche e infanzia, asprezze impervie e dolcezze a me cari e mi porta via con sé.

Non ti conosco ancora né mai ti conoscerò.
Ogni persona è mistero a sé, figurati agli altri.




Cavolate e altro



Settimana scorsa il cattocontadino del GAS mi ha portato 'na gallina e un coniglio comediocomanda. Parte della gallina (nerboruta, visto che esse razzolano libere in un prato di montagna d'un terzo d'ettaro alla cui recinzione lavorai duramente) l'ho schiaffata in pentola con delle parti scelte di manzo acquistate in una interessante macelleria di montagna per un brodo e lesso come si deve, usciti meglio del solito. UnBipedinone ha avuto quasi degli attacchi compulsivi, avrebbe voluto ingurgitare litri di brodo. Il giorno dopo, a pranzo, ci siamo preparati un pranzetto interessante. Un risotto alla parmigiana di vialone nano semiintegrale sempre del GAS e poi parte del lesso servito con un bagnet verd preparato benino. :) Apoteosi.

Ieri, invece sono tornato a casa prima per incombenze e _rio, tesoriere del GAS,  mi ha portato gli ortaggi ordinati e che sono arrivati dalla Sicilia.
Ti fermi a cena? Ehehe, io mi diverto, perché _rio, compagno anarcomunista razionalista  vaccilla: anch'egli è un edonista spartano e ... sa che lavoro bene in cucina. Insomma, non ho dovuto insistere molto per ottenere un sì.
Ho un libro di minestre e zuppe (è una collana di cucina sostanzialmente francese, ha qualche anno, quando ancora si credeva che la cucina dei cugini galletti fosse superiore) e mi sono ispirato per una crema di cavolfiore. Ho usato un cavolfiore viola arrivato proprio fresco fresco. Ho eliminato latte e panna, avvisandolo che il risultato sarebbe stato meno sontuoso. Il risultato è stato... strepitoso!
L'altra metà del cavolo l'ho saltata in tegame con un sospetto di salvia e alla fine di aglio. Altri mugolii. Anche solo cambiare la modalità di cottura, passare dalla lessatura alla saltatura o all'arrostimento, cambia completamente gli scenari risultanti.
Come dice _rio, quando hai ingredienti eccellenti è necessario veramente impegnarsi per ottenere sbobba o schifezze.

lunedì 19 gennaio 2015

Saviore - 2

(Saviore - 1)
  • "Ma sono andato sotto la tenda a riposar e mentre ero nella mia tenda sentivo i rumori giù nella valle, l'acqua giù per le spalle e i sassi a rotolar."
    Forse una specie di redenzione.
    Lorenzo, commento
Certe parole sono evocative, mi portano a paesaggi e a emozioni d'infanzia, poi della vita, ma anche forse arcaiche.
Diamine, mi sono ricordato ora che non ho più pubblicato le foto della minivacanza a Saviore.
Ecco le foto della seconda giornata: la salita, sotto la nevicata, in Val d'Adamè e al rifugio Lissone e poi fino alla baita Adamè.
Bastano pochi fiocchi e tutto cambia.
Una nota, sul rapporto con la tecnologia. Il sentiero erto era - come ci avevano detto - ghiacciato per numerosi tratti. Quella è una valle notoriamente fredda e le numerose piccole sorgenti e rivoli sono diventati numerose coltri di ghiaccio.
In salita è andata ancora benino.
In discesa... eh, abbiamo impiegato quasi il 50% in più della salita. Lo strato di una decina di centimentri di neve fresca gelata sul ghiaccio lo ha nascosto.
Avevamo visto i ragazzi scendere velocemente. Alla fine, all'auto, UnBipedinone era un po' ammaccato: aveva contato che ... aveva fatto dodici voli.
Ora vi racconto una cosa del rapporto con la tecnologia. Nello zaino avevo i ramponi. E ho scelto, volontariamente, di non calzarli. E' stata un'ora e cinquanta di discesa di un esercizio terribile di equilibrio, estremo, di conoscenza del corpo, di trovare equilibri strampalati, di usare i piedi come se fossero mani. Un'ora e cinquanta di... osservazione fisica della realtà. Arrivato, piuttosto stanco, in fondo con solo due voli.
Quando mai, negli ambienti artificiali, piatti, lisci, il nostro corpo ha la possibilità di esercitare l'equilibrio, di praticarsi su ciò che è scivoloso? Sembrano cazzate e invece è filosofia fisica.









Come adolescenti

No, forse di qua no, preferisco che non ci veda.
Posso capire. All'inizio era così anche con la madre di mio figlio.
In città c'era anche il padre dei suoi figli e il timore era che lo incontrasse.
Passati un tot di anni, ora la madre di UnRagazzo è una persona completamente neutra, asessuata e non capisco neppure come possa aver fatto settimane di lussuria profonda con lei. Ma all'inizio della separazione ero schivo nei suoi confronti. Mah.
Insomma, ci siamo infilati prima sul bastione della Montagnola, a guardare un po' i luoghi usuali da una prospettiva diversa. Ed è alquanto stupefacente quando apri gli occhi sulla città, sui suoi angoli, rompendo i ritmi, le procedure automatiche: scopri viste e panorami nuovi.
Mi parlava di Eros e Thanatos, di questo duale che permea anche le relazioni, nonostante i nostri stupidi sforzi per demonizzare e scacciare Thanatos. Beh, buono scopaggio di testa, direi. Col tempo anche io ho capito qualcosa: essere una bella topa non è sufficiente.
Un po' legati, viscosi all'inizio. Poi la solita pioggia prima e cascata poi di baci grandi e dolci, piccoli e mordaci, veloci e profondi.
Siamo andati via: l'idea era di fare una passeggiata lungo il Reno. Poi la fame, ci siamo infilati in una pizzeria da asporto ultra kitsch e _tra si ha rotto la mia immagine di rigore vegano e si è abbuffata su una pizza vegetariana a tripla mozzarelle di bufala o quel che era. Alla parte intellettuale si è aggiunta quella vivace, vitale, terragna. Sorrisi, appetiti, il nostro spettegolare su quanto udivamo (discorsi banali, stupidaggini... che non è facile capire come i tre vicini di tavolo potessero chiaccherare così a lungo di robe così vacue, di robe stupide, sotto il ciarpame emesso dal televisoregrandeschermoaccessoh24. Garbage in, garbage out! Lo strumento televisione usato per... abbrutire le masse come se ne avessero bisogno. Eravamo lì vicini anche nel nostro principio di superbia intellettuale, a godercela tutta.
Avevamo preso freddo, completamente travolti dalle nostre ondate di baci, ci eravamo dimenticati dell'aria fredda, umida, dell'esserci scoperti. Devo dire che il forte raffreddamento iniziato giovedì e ora in fase calante è certamente un risultato di quelle audacie.
Un po' intirizziti abbiamo e con la pizza in pancia ci siamo avviati verso casa. In teoria. Poi, prima che io prendessi la mia auto, ancora baci in quella foga autoalimentantesi, sempre più sensuali, alla ricerca di pelle e lembi dei nostri corpi affamati. Come adolescenti, in un'auto con i vetri appannati, in un parcheggio di una stazione. Poi ci siamo fermati, di colpo. Era diventato troppo forte.
Ella ha il dono di catturare i dettagli della realtà e di comunicarli conditi, di volta in volta, di irriverenza, o di potere evocativo, di soavità, di irriverenza.

17/01 21:31
_tra scrisse:
Io ho dei raptus, vorrei improvvisarmi a casa tua  vestita di foglie di cavolo e dirti: mangiami!

Abbandonarsi agli eventi e resistere loro. Ci vedremo domani sera. Finalmente.


("salatkleid", sarahillenberger)

domenica 18 gennaio 2015

Off

Sabato ce ne siamo andati in sei a Ferrara, alla milonga periodica presso l'omonimo teatro Off.
Sapevo dalle organizzatrici che sarebbe stato un luogo interessante. Come lo definirei? Creativoide - bohèmienne. Adoro questo genere di luoghi. Ancor più quando sono milonga, ancor più quando c'è un buon tango fluido, ricco, colorato, ballato bene, ancor più quando in edifici antichi, in luoghi ameni (sulle vecchie mura estensi) di città gioiello. Poi c'è sempre quella parte di fascino che il viaggio dell'andare in trasferta aggiunge.
_ela anima di seta ed io abbiamo fatto i fuochi d'artificio. I complimenti poi da alcune donne, una delle quali brava ballerina, mi hanno dato una soddisfazione straporca. E io che mi ritengo ancora all'inizio!

C'era _bio con cui faccio trek e alpinismo e mi piace andare in milonga con lui. Poche parole, ci capiamo al volo. La montagna mi ha sempre portato relazioni profonde col le persone con cui l'ho vissuta bene, possiamo passare da bivacchi spartani alle milonga più raffinate.
Poi _ara la mia ex compagna di studi: ecco, ella era giùissima, al limite della depressione. Solo _ela anima di seta è riuscita a tirarla fuori di casa. Non si è voluta confidare. Intuisco problemi sentimentali (dovuti a mancanza di problemi sentimentali).
Con _ela anima di seta continua la nostra intesa artistica. In un paio di anni scarsi è diventata tra le migliori ballerine di questa parte della regione. Yogi, sguardo magnetico, carina, un'attitudine innata per la danza. Sempre vicini noi ma è sempre mancato qualcosa perché s'innescasse qualcosa. Ecco, comunque con lei è un far l'amore (nel senso giocoso, ludico) verticale.
Poi una tanghera poco più che principiante che... si era scusata/vergognata per non essere arrivata truccata (lo ha fatto durante il pezzo di autostrada): il trucco trasforma molto.
Poi _rea, dongiovanni sciupafemmine che secondo me ebbe dei momenti intimi con _ara inducendole non pochi dissesti, li vidi in passato quasi litigare in disparte, in milonga. _rea vive singolo da sempre, bancario, si gode relazioni veloci, ludiche. Ha sviluppato la sicurezza nella seduzione, audacia. In altre parole ha fatto sua la psicologia (nota) della seduzione. Quante volte alle cene l'ho visto in azione e alla fine della serata andar via con la tipa di turno? Egli continua a studia(cchiare), balla non più che discretamente. Faccio la battutaccia: ha capito che in milonga non puoi essere un cane spastico. Ha reso le milonga uno dei suoi territori di caccia: scelta ragionata vista la quantità elevata di donne "belle" nel senso più ampio del termine visto il topaio pazzesco. Mi diceva - e lo apprezzo - che non illude nessuna: solo qualche sera e nulla più di momenti piacevoli: seduzione ed eros senza i problemi della relazione. E' un parco giochi in cui continui a saltare da una giostra all'altra. L'ideale sarebbe avere il discernimento di cambiare giostra ma anche di fermarsi quando una ti fa girare testa e cuore.

Questo tango mi inebria sempre, anche se sono passati tre anni e mezzo dal principio dell'innamorarsi.



venerdì 16 gennaio 2015

Analogie e comportamenti

Direi che la triangolarità vulvare evidenziata nella scelta iconografica, per analogia a quella del PD (mi rendo che è blasfemo e offensivo per la prima), a corredo della pagina di ieri ha quasi completamente catturato l'attenzione. Un pelo (alcuni peli) di fica di Sabrina Dacos ha tirato più di una pariglia di buoi. L'attenzione è finita solo sul dito, la luna non l'ha cagata quasi nessuno.

Dovrei fare un contro esperimento: una pagina in cui parlo di sesso e scegliere, come integrazione iconografica, un'immagine o un video completamente avulsi: ad esempio una immagine di devastazione ecologica (c'è ampio imbarazzo della scelta). Osservare poi le reazioni.
A proposito di base biologica dei comportamenti.


Contenimento prima, riduzione poi - 2

(Contenimento prima, riduzione poi)
  • Belgio, terrorismo: due morti. Preparavano attacco a Bruxelles. Legame con Coulibaly
    (repubblica.it)
Non ricordo quale questore italiano ha chiesto cinquecento uomini in più.
Non ricordo quale funzionario o ministro belga ha detto che, semplicemente non si possono controllare perché sono TROPPI. Si capisce?

Riporto qui un insieme di punti per una strategia di breve - medio termine (diciamo dell'ordine di alcuni quinquenni) che permette di affrontare prima e ridurre poi il problema dell'invasione migratoria e il problema nel problema di quella islamica. Sono misure che sono in vario modo presenti in paesi della più varia cultura, religione, ideologia, dislocazione geografica (Qatar, Israele, Cuba, Cina, Australia, etc.).
  1. Rimpatri sistematici di tutti i clandestini a sostegno dei quali tutte le misure e le strutture operative necessarie (controlli diffusi e capillari in tutti i posti pubblici, in presidi sanitari, mezzi di trasporto, etc. fermo e permanenza di nei CIE, analisi glottologica e rimpatrio entro 24/48h) da tempo di guerra. I rimpatri sono definitivi e in nessun caso derogabili. Regole di ingaggio precise e progressive per la difesa armata dei confini europei e nazionali.
  2. Schedatura DNA per tutti i migranti extracomunitari; pena capitale in caso di rientro clandestino.
  3. Limitazione del numero di figli ad uno per le donne migranti per tutte le comunità che hanno tasso di fertilità superiore a quello italiano e comunque non superiore a 2 pena aborto coercitivo o rimpatrio del nucleo famigliare. Donne islamiche (di qualsiasi nazionalità) non possono avere più di un figlio. Divieto assoluto di scuole religiose formali o informali. In caso di conversione all'islam perdita della potestà e trasferimento dei figli a case famiglia.
  4. Divieto assoluto di costruire templi di culto, specie moschee. Progressiva chiusura e demolizione delle moschee esistenti. Il culto islamico è consentito solo in famiglia, al chiuso, come fatto privato. Sostegno operativo e di altro genere al ritorno o alla emigrazioni verso paesi islamici per gli islamici.
  5. Sconto di pena nei paesi di origine (e divieto definitivo di rientro nel territorio nazionale, v. punto 2).
  6. No ricongiungimenti. Perdita della nazionalità in caso di separazione e divorzio e ritorno alla condizione di lavoratore/ice ospite. Inizio, sospensione, cessazione e ferie dei lavoratori ospiti comunicati al ministero degli interni.
  7. Utilizzare il termine di "lavoratori ospiti" e lavoratrici ospiti che rispetta precisamente il fatto che entrano temporaneamente in Italia per un rapporto di lavoro a tempo definito comunque al più rinnovabile di volta in volta. L'aggettivo "ospite" rimarca la rinuncia a priori di ogni velleità egemone. La concessione di un permesso di soggiorno richiede la sottoscrizione esplicita di un contratto civile di permanenza con l'enunciazione esplicita positiva dei valori della società ospite e l'enunciazione della rinuncia ad un elenco di pratiche, usi, costumi, etc. elencati esplicitamente.
  8. Accordi di migrazione controllata e minima solo con paesi che implementano la politica coercitiva del figlio unico con preferenza per quelli europei. Alcune eccezioni possono essere fatte, in tal caso il visto di ingresso è concesso solo a figli unici. Registro nazionale ed europeo delle richieste di prestazioni lavorative. Preferenza per gli immigrati non islamici.
  9. Azioni determinate con i paesi di origine; se non collaborano il rimpatrio a forza dei loro migranti alla scadenza del permesso di soggiorno e misure via via progressive.
  10. Azioni sistematiche di emancipazione, contraccezione, diritto all'aborto, formazione delle donne nei paesi di origine e destinazione di parte rilevante del PIL a tale supporto.
Non va bene? Puoi sempre sottometterti e accettare la sirianizzazione europea. E di dover affrontare questioni come :- Oggi ci sarà il pane? Come vado a prenderlo mentre gli scontri armati proseguono in sia in corso Cavour che in piazza Mazzini? Ricordati di mettere il velo prima di uscire e di essere accompagnata da tuo padre, da tuo fratello o da tuo marito.

giovedì 15 gennaio 2015

Ditta del Triangolo

Nel PD provinciale bolognese, il più importante a livello nazionale per potere ed iscritti, si sta svolgendo una lotta intestina violenta. In breve: i renziani cercano di arrivare alla cassa nelle mani dei prerenziani. In questo scenario ci sono i neorenziani che tentano di spaccare i renziani.
Da che parte inizio?
Con le gravi minacce alla sindaca renziana Isabella Conti di San Lazzaro di Savena da parte del topo Comellini alla guardia della caciaia, sindaca che sta opponendo resistenze al fatto che la cassa sia in mano agli altri al più colossale e devastante progetto di speculazione edilizia in atto in provincia (qui una introduzione al problema): una cittadina sepolta negli ultimi lustri da un tumore di cemento, con centinaia di appartamenti vuoti, invenduti e altre centinaia che esse vorrebbero realizzare. Insomma, terreni agricoli acquistati a basso prezzo dalle cooperative, passano alcuni mesi e magicamente diventano edificabili. Plusvalore giù messo a bilancio dalle cooperative. Stessa strategia fatta dai maldestri in Lombardia per Expo.

Vorrebbero cooptare il mio amico scienziato nel PD così ha partecipato ad alcune riunioni, ha verifica di persona osservandola, la Ditta del Triangolo partito - cooperativa ed economia - politicastri: una volta Il Partito dava ordine all'economia ora cooperative, UNIPOL, Hera, etc.li danno al partito che mantiene il consenso assicurando in esse ruoli e stipendi di rilievo ai mediocri politicastri delinquentoidi una volta trombati.
Nel panorama della poteritica bolognese non è la sola grande devastazione speculativa. Del progetto criminale del People Mover avevo già parlato, 'na roba che dovrebbe servire a collegare la stazione centrale alla zona fiera. Ovviamente ci sarebbe già un progetto ferroviario completamente, e inerentemente integrato al sistema ferroviario, già progettato e con alcune opere già iniziate ma ha due gravissimi problemi: non è nelle competenze delle cooperative e costa un decimo del People Mover.
Poi il Passante nord, progetto corruttivo non solo privo di ogni parvenza di sostenibilità economica (i camionisti hanno già fatto sapere che NON percorreranno il nuovo percorso che allungherebbe di una ventina di chilometri il transito attraverso il nodo bolognese) ma un ulteriore aggravio dell'ipertrofia catramitica di cui soffre questa regione non meno del resto del paese autossicodipendente e una distruzione agricola ed economica terribile. Questo dopo l'insuccesso assai costoso del progetto fallito del Civis (roba "buona" della giunta maldestra di Guazzaloca).
La notizia di oggi che il comune di Bologna a cui hanno tagliato 50M di euri di trasferimenti aumenterà le tasse locali per 15M di euri. Antipolitica, devastazione ambientale e distruzione economica proseguono e vengono implementati parassitando coloro che la subiscono.

Ancora una volta provvidenziale il vincolo di pareggio di bilancio come chiave di volta di un sistema che possa fomentare e creare un auspicabilmente tanto violento quanto virtuoso conflitto di interessi tra cittadini e paesani responsabilizzati sulla loro pelle con i tagli di servizi, manutenzioni, etc. e la ghenga parassitaria che essi delegano allo sfascio del paese.

Non è quindi solo l'arrivo di masse sterminate di immigrati con scarso senso civico o addirittura ostili alla cosa pubblica ad aver rovinato questa città che, negli ultimi anni  è regredita e ha perso molta della di qualità della vita che la connotava. E questa sarebbe una delle zone meglio amministrate d'Italia. E il pentastellato Paolo Forza che dice queste cose in faccia ai ghiotti pluricandidati parassiti fa scalpore.

Preferisco altro genere di triangoli.

Under the mullberry bush

("underthemullberrybush", sabrinadacos)

mercoledì 14 gennaio 2015

Principio di !?

_tra mi scrive che la sorprendo, che ha voglia e paura di fare l'amore con me perché...
E qui mi ha completamente sorpreso, non riuscivo a credere a quanto stavo leggendo.
Perché ha paura perché domenica in milonga al TPO ha sentito le mani rugose della gelosia sul suo cuore mentre mi vedeva ballare stretto con un altro corpo e ciò la fa sentire vulnerabile.
Ecco, questo mi ha completamente spiazzato. Il nuovo in cui mi addentro comprende anche le relazione tra tango e relazione che è del tutto sconosciuto per me.
Gelosia (principio ? di)!?
Per me il tango e l'eros sono due mondi completamente indipendenti. Io faccio sempre fatica a spiegare che non vado in milonga per broccolare. Non è successo quasi mai in oltre tre anni e mezzo. _tra non mi è piaciuta per come ballava. Ho potuto studiare bene per quasi tre anni con _ara anche perché non passerei dieci minuti della mia vita con lei come femmina.
Ora dovrò spiegarlo anche a lei. Le avevo già detto che ebbi una compagna salsera. Quando si andava a ballare ci salutavamo all'ingresso e poi ci ritrovavamo all'uscita.
Non è la danza che è nella relazione, la relazione è nel mondo in cui c'è anche la danza.


martedì 13 gennaio 2015

A spasso con una bivalva

_tra mi ha scritto in primo pomeriggio - a freddo - se domani sera mi prenderò del tempo per lei e la inviterò a casa mia.
Le ho risposto così: una prima parte di risposta breve in cui le ho detto che preferirei fare un giro in città con mila baci a cui seguiva una cosa tipo: qui sotto ragionamenti più articolati ed espliciti, che potrebbero "farti ritrarre come una mollusca nelle valve" (come mi scrisse tempo addietro quando usai un termine esplicito e forte) che però se accetti te li becchi tutti, quei ragionamenti da uomo un po' lineari e non così impliciti che però sono un uomo ed è inutile nascondermi.
_tra avvisata mezza salvata (ma io non penso che ella si salverà dalla propria curiosità (femminile)).

Insomma, nella parte sotto le ho scritto la verità: che la desidero moltissimo e ho voglia di fare l'amore con lei (in alcuni passaggi sono stato anche più forte) ma che ora mi faccio dei crucci etici, è in un periodo oggettivamente difficile per lei, complicata, nonché complessa, fragile e, come scriveva Francesco - squinternata, graziosamente squinternata, per me. Peggio di me. E che quindi ritengo sia meglio farci un giro in città sbaciucchiandoci di brutto.
Se il destino vorrà che lo faremo, ciò accadrà, non saremo noi a decidere il quando (ho usato le sue parole che mi scrisse per me, per lei :)
I cannolicchi sono animali molto buoni. Si dovrebbe scrivere bivalve ma bivalva è più simpatico nonché più vicino a vulva.



Primo tradimento

  • Tema: «Immigrati sono una risorsa convinci un tuo compagno leghista»
    La bufera sulla traccia assegnata agli studenti dell'istituto Ceccato di Thiene.
    Salvini: «Pazzesco». L’europarlamentare Fontana: Pd regali tessera al prof
    (corriere.it)
Ci sono le scuole coraniche e quelle panmixistiche. lo stupidame politicamente corretto, il fondamentalismo sì global non è diverso da quello religioso, islamico compreso e la formazione di piccole menti scadenti massificate assolutamente identica.  La ripetizione di stereotipi, di dogmi cresce in intensità e frequenza all'aumentare dalla distanza dalla realtà.
Una delle connotazioni di specie è proprio quello dell'inquinamento educativo fino dalla più tenera età. Il primo tradimento, osservava Osho, al quale i piccoli osservano la distanza sempre più grande tra le parole e gli atti, i fatti. I piccoli osserveranno che praticamente nessuno di questi scafisti bianchi ideologici accoglie in casa propria una risorsa-clan di migranti. Penseranno: sono tutti scemi a non prendersi in casa una risorsa: se uno trovasse un blocchetto di banconote da 50 euri, non è che lo prenderebbe a calci, la prima cosa che farebbe sarebbe quella di portarselo a casa, appunto. E la frittata è ancora una volta fatta.

La violenza della conquista islamica (peraltro altra religione sì global) ha un valore ecologico in quanto farà strame di queste fanfaluche e dell'inquinamento relativo: stupidi e inetti è bene che soccombano, è l'ecologia della selezione naturale.
Ancora una volta il PD assolutamente, straordinariamente in testa con il politicamente corretto più stupido e pericoloso nel suo moderatismo estremo. Esiste un'affinità di genere, una simpatia, tra queste religioni fondamentaliste.
Infine c'è un altro furore ideologico antropocrescitista per cui 'sto ciarpame crede che la crescita della massa di homo sia un valore in sé.


(Z vignettistatunisino)

domenica 11 gennaio 2015

Impedenza (in milonga)

Serata di impedenza.
Qualche messaggio è passato tra stamani e stasera, un po' più asciutti. In milonga siamo arrivati indipendentemente: ella era già in zona città io sono arrivato in treno e bici e volevo essere autonomo: avevo voglia di ballare mezzoretta per i fatti miei, prima.
Avevo appena invitato _ela anima di seta che _tra è apparsa. Un saluto veloce e poi le ho detto che avevo prenotato una tanda con _ela. L'esordio è stato così: la legge della milonga non è quella delle simpatie o dei principi di relazione, non posso neppure scrivere di relazione, forse tra una donna e un uomo una relazione inizia quando hai fatto scopato o fatto l'amore qualche volta. Così ho tenuto alla mia parola/invito già fatto poco prima che ella apparisse..
Poi altre tanda con altre. Quindi qualche parola tra noi, ma piccola conversazione, el chamuyar, nulla di personale. Una volta l'ho vista conversare con una conoscente in comune, mi sono avvicinato, hanno continuato a parlare tra loro, me ne sono tornato a ballare.
Sol in seguito due tanda, così così.
Quando iniziamo a ballare c'è la magia dell'abbraccio danzante che spinge tutto in alto.
Avevo ballato con altre ballerine, con loro il tango e il livello era decisamente più alto.
Allora, con _tra come mi comporto? Potrebbe meritare attenzioni se … iniziasse qualcosa tra noi. Ma se ciò non succede? Perché dovrei comportarmi con cura e attenzioni con lei più di altre amiche? Questo è qualche passaggio di dialogo interiore.
Avevamo battibeccato un po' sull'economia etica e locale: la conoscente in comune aveva acquistato delle scarpe da tango cinesi e io avevo espresso che... bisognerebbe boicottare prodotti e servizi cinesi ma anche tedeschi, etc. . Che problema c'è con i cinesi? Mi aveva chiesto un po' piccata. Che la loro economia è disetica, mettono in concorrenza schiavile i nostri lavoratori, i cinesi stiano in Cina. Si era creata una certa tensione.
Poi ancora tande con altre. Ad un certo punto ho visto che si era rivestita, era vicina all'uscita, poi più nulla. E' andata via senza salutarmi.
Alcune considerazioni:
  • Due ego ipertrofici, il suo e il mio possono arrivare a bisticciare, subito avvenuto.
  • Penso che _tra si aspettasse che io ballassi di più / quasi solo con lei: il livello al TPO è medio alto, troppo per il suo e quindi... balla poco se non la invito io. Sicuramente questo non le ha fatto piacere.
  • Penso che per lei una intesa artistica sia... erotizzante: “quando canto bene insieme col mio co-cantante è come fare l'amore”. Nella coppia di tanda che abbiamo ballato ha avuto gesti di attenzione.
  • Io non ho voglia di mescolare tango e seduzione che non sia un po' di flirtare: sono tre anni che ballo bene con donne di cui non me ne frega nulla. Invece, ho la sensazione, che _tra si aspetti un po' questo.
  • In ogni caso il mio ego si è scocciato per il no di ieri: messaggi e pensieri di passione e poi... neppure stendersi un po' insieme? E' il secondo no: ancora un tentativo, arrivare a tre? Poi quel riferimento a mesi... mi ha fatto rizzare i capelli. Una seduzione di mesi? E se ho l'ego scocciato poi non ho voglia di carinerie. Una volta mi sarei sforzato, ora non più. A volte penso che... si va avanti come i gamberi. Non ho più voglia di “sforzarmi” e non lo faccio.
11/01 22:11
UnUomo scrisse:
Confuso, non so come comportarmi con me e quindi con te, _tra.
Un po' di spazio e tempo giovano nel frattempo.
Eri bella anke stasera.
Buonanotte.

Non mi ha risposto. Ma può essere che sia andata alla milonga “dispari”, dove fanno nuovo e il livello inferiore le permette di divertirsi di più. Lasciamo passare un po' di tempo e 'ste pare si smontano.

Comunque, _sca, una ballerina con cui ho ballato quasi sempre bene e in maniera a volte scoppiettante, si è accorta che c'era qualcosa che non andava. Cos'hai, Uomo, che stasera... sei così?

Quale rischio?

10/01 22:49
_zzz scrisse:
X dirla in idioma locale: mo soccia che sgnoccheria ;-)

Poco prima di arrivare alla Milonga Sì di Flora mi era arrivato quel messaggio. Sorridevo.
Ci stavo arrivando con _tra, trasgredendo, come le dicevo, una sorta di mia convenzione: la milonga è zona libera da relazioni e legami sentimentali. Lì è un altro mondo, ci si abbandona al gioco eterno della danza, della seduzione, del desiderio sublimato.
Appena entrati vedo _zzz con una bella donna tra le braccia. L'energia dell'organismo danzante e la sua dimensione coreutica era palese ieri. Strano questa sorta di estremismo estetico: ieri ho visto la più grande concentrazione di donne belle e bellissime, della mia vita. Non solo belle: fini, eleganti e con il talento di muoversi con la grazia (dell'arte) del tango, molte colte. Sedute, in attesa di un invito, a mostrare la propria grazia e le proprie grazie.
E la musica bellissima di Maugeri.
E la dolce vita.
E poi lì, anche noi due, con gli abbracci danzati e danzanti. _tra mi diceva che il co-cantante del suo suo gruppo è gaio ma... che quando cantano insieme e viene bene, è come fare l'amore.
Sì, il tango è tanto fare l'amore quando si manifesta. E' una grazia, un'illuminazione che ti capita, in quegli abbracci di batticuori, di abbandonarsi reciproco, di bacini e torsi che si muovono in dissociazione opposizione armonia errori reciproci che si oppongono per confondersi, due in uno. E tra tutte quelle donne bellissime c'era anche _tra: sui tacchi, con la blusa "cinese" in seta, le braccia fini tatuate, bella e tangopunka.

Era pallida, alla fine. Molto stanca. Mi aveva detto che non sarebbe venuta “a letto” a casa mia.
Tecnicamente la scusa era il ciclo, politicamente è che non se la sente, è piena di pensieri per la separazione.
Uff.
Io sto ascoltando un suo CD che mi ha regalato e la musica mi piace molta. Ricca, calda.
Penso al suo rapporto col cibo, alla testa così complessa, affascinante ma anche complicata.
Ecco, la seduzione è un gioco complesso di anime, non c'è regola, c'è il rischio.
E se un giorno finisse così, senza aver fatto l'amore? Le era scappato un mesi ieri.
Pazienza virtù dei forti e non accorgersi dei segni? Ma in fin dei conti, a parte l'ego frustrato, quale il rischio? Solo quello di aver vissuto dei momenti di grazia.
Tra tre poche ore TPO.
Non sai se amare più il Tango o ciò che lo anima.




sabato 10 gennaio 2015

kdksosjh

Se c'è una cosa che mi piace poco, un periodo dell'anno sfigato, è il mese di marzo. Ecco, oggi, prima decade di gennaio, fa caldo, sembra una giornata di fine marzo. 'na roba insulsa, grigia, né primavera né inverno, né  caldo né freddo. Fa così (relativamente) caldo che ho spalancato i serramenti di casa per riscaldarla. Sapete che è un filino fresca. :)
Il  masochismo idiota cresce, cresce, come tutto il peggio; la quantità aumenta, trova sempre nuove forme.
_tra è in silenzio da ieri: ci sarà anche la nostra danza cosmica?  Stasera e domani "tarde" tango furioso.
Non sapevo che oggetto dare a 'sta pagina.

Cosmic Dancer

("cosmicdancer", sabrinadacos)

venerdì 9 gennaio 2015

Popcorn boom



Cosa è successo passate le ore dei 2790 baci? C'è stata ed è distanza. E' nella distanza, nel vuoto che il desiderio si accumula.
La sua complessità si rivela anche come osservazione fine della realtà e di sé.
Leggo le sue parole che sono le mie e le lascio sospese e ciò la provoca.
Evito la chiusura delle valve (all'inizio mi scrisse che un termine sessuale che usai la faceva ritrarre come un mollusco tra le sue valve) desidero adorarti e contemplarti nuda ogni millimetro di bellezza e fiori fino alla vulva tua.
_tra ha questa grazia, questo dono di una dimensione artistica importante nella sua vita. Una di queste sono le parole (è autrice dei testi del gruppo di cui è capa). E risoniamo.


09/01 10:53
_tra scrisse:
Tu esprimi ogni mio desiderio sensuale con poesia. Come fai ad essere così delicato anche nella pulsione più terrena...le parole arrivano a toccarmi sono materiche mi scompaginano e arroventano. Ma non mi sazio mai . Controllo la posta e il telefono, ho sete di te dei tuoi baci irriverenti delle tue mani sincere del tuo volermi così diabolico e divino insieme.
Sei poesia in testa
Sei balsamo per il cuore
Sei il serpente nella mia vulva

Da una parte ho timore di non trovare parole sufficienti, ho paura che ci assuefacciamo ad esse.
D'altra parte apro la posta o il furbofono e rileggo, cercando di limitarmi in frequenza ed intensità, la grazia artistica, emozionante che mi manda con i suoi pensieri e allora ho fiotti di ebbrezza. Cazzo, dico: ma cosa vuoi che pensi, ella, quando le scrivo "ti adoro!", "ti contemplo". Ma questo che diavolo scrive? E' fuori? Che è 'sta roba chiesastica?

La fortuna che esiste e che mi piace, mi piace un sacco l'arte_sua. Parole e i pensieri che mi scopano la testa. Io poi soffro di questa idealizzazione per le donne artiste, vorrei essere sincero.
_traccia crapa d'arte e di grazia
Uff che domani è ancora lontano e attesa gravida di parossismi e pregioia
Dovrei aprire un diario per questo cammino a due per il quale ci stiamo allacciando gli scarponi?

I miei pensieri e desideri - così _tra mi ha appena scritto - sono come popcorn dentro di me. Straripano.
Così diabolico e divino.

Dispotico

Insomma, _ara e _ela anima di seta si son ritirate. E con ciò si è chiuso per mancanza di numero minimo il corso semiprivato di tango del lunedì prima sera alle periferia della città.
Avevo trovato un'altra sostituta ma sarà via per tre lunedì. _ica mora del profumo era stata allettata ma... ha detto che non riesce a liberarsi il lunedì per quell'ora. Ieri _aria mi ha dato buca quasi all'ultimo, ero sotto la doccia: troppo stanca. Fortunatamente  ho fatto lezione con la moglie nonché aiuto di _nni, maestro "dei colli".
La questione è che ora che il mio livello è meno principiante:
  • da una parte diminuiscono le occasioni di ballare con piacere con tanghere a livello congruo in milonga;
  • dall'altra parte il piacere dello studio aumenta sempre più. Apprendere e affinare l'arte è un piacere in sé.
_ara batticuore mi ha scritto che non sa se riuscirà a venire stasera all'ultima lezione di milonga del ciclo, troppo lavoro.
A parte incidenti di lavoro a cui tutto soccombe, giustamente, in questo periodo in cui un lavoro lo devi tenere nella massima considerazione, ho l'impressione che... non siano molte le persone che amino il tango e siano disposte a impegnarsi su questo. Nel senso che... non poche persone preferiscono mediocri corsi collettivi in cui sono un* di una coppia di sedici, diciotto o ventuno e il/la maestr* passa una o due volte per un minuto in un'ora e dieci (e più sei in gamba nel gruppo e meno passano) ma con una forte componente sociale, ludica, chiaccheratoria, allo studio di un'ora e mezza con due maestri eccellenti che ti seguono quasi metà del tempo ma decisamente meno sociale, svagante.
Io amo il tango anche per questo: esso screma, seleziona. E' un vaglio oltre che un amante dispotico.